ROSETO - Se è vero che sono le gare senza storia a fare la storia, questa sera l'Euro Roseto dovrà fare molta attenzione contro l'Air Avellino di Coach Zare Markowski. Attenzione perché il Roseto, dopo il passo falso iniziale, viene da due vittorie in trasferta e ha il morale alle stelle, mentre l'Avellino viene dallo stop interno subito dalla Skipper, dopo aver perso all'esordio a Treviso e regolato in casa nettamente Livorno. I lupi irpini, che nelle 9 gare giocate contro Roseto, fra i professionisti, hanno perso 6 volte, non potranno schierare l'ottimo Vanterpool, reduce da infortunio e conseguente operazione e secondo cannoniere della squadra dopo la scoperta Bracey, principale bocca da fuoco dei verdi irpini a oltre 22 punti di media. L'Air dovrebbe partire con un quintetto formato da Corrales in cabina di regia, l'esperto Middleton nel ruolo di guardia (in sostituzione di Vanterpool) e Bracey nello spot di ala piccola. Sotto i tabelloni, insieme al mastodontico Kuehl (già visto a Roseto con la maglia di Cantù) e a Gecevski, agisce Ante Grgurevic, ala-centro croata di appena 198 cm, soprannominato il "Barkley dei Balcani", capace di viaggiare, dopo 3 giornate, alla stratosferica media di oltre 15 rimbalzi a partita. In panchina, Avellino porta il play Giovacchini e i lunghi Koutsopoulos e La Torre. L'Euro Roseto, che dovrà scontare la "solita" assenza del lungodegente Monroe, si presenta alla sfida priva di Diego Fajardo, che dovrebbe rientrare già contro la Virtus Bologna. Coach Phil Melillo, che predica massima concentrazione, dovrebbe partire con un quintetto formato da Rannikko, Pieri, Milic, Davis e Callahan, con Moltedo e Radosevic pronti a dare punti dalla panchina e Milic possibile difensore tattico contro Grgurevic. Appuntamento al Palasport Comunale, alle ore 18.15, agli ordini della triade D'Este, Ramilli e Seghetti.
Luca Maggitti
Luca Maggitti