MABO LIVORNO: Parente 5 (2/2, 0/2), Sambugaro 16 (2/2, 4/4), Santarossa 6 (2/2, 0/4), Elliott 21 (4/8, 3/4), Mutadvzic 7 (3/8), Niccolai 1, Cotani 1 (0/1), Garri 4 (2/6, 0/2), Giachetti 8 (1/1, 0/1), Bertocci. All. Banchi
LAURETANA BIELLA: Belcher 10 (2/5, 2/3), Soragna 4 (0/3, 0/1), Thomas 5 (2/9, 0/7), Michelori 5 (1/3), Sales 10 (2/9, 1/1), Maiocco, Jaacks 2 (1/2), Bougaieff 9 (3/4, 0/1), Di Bella 6 (3/10, 0/1), Carraretto (0/1 da tre). All. Ramagli
Arbitri Colucci, Borroni e Quacci
Note: parziali 22-12, 39-23, 54-35. Tiri liberi Mabo 16/23, Lauretana 14/21, rimbalzi Mabo 40 (Mutadvzic 11), Lauretana 32 (Belcher 5). Usciti per 5 falli Michelori 23'37" (44-27), Elliott 38'19" (65-45). Tecnico a Thomas per proteste al 18'13". Spettatori 1950, incasso 17.197 euro.
LIVORNO — La Mabo, pur priva di Mc Leod, vince in carrozza, senza nemmeno spremersi troppo, contro una Lauretana che sbaglia l'inverosimile da sotto, non riesca mai ad entrare in partita, difende discretamente, ma poi si annulla in attacco dove Thomas e Soragna sono due ombre, Belcher non riesce ad illuminare il gioco, i pivot sono inesistenti. Basta quindi alla squadra di Banchi il netto predominio sotto le plance che porta a qualche contropiede ben congegnato, i canestri da tre di Sambugaro sulle penetrazioni scarico di Giachetti e e l'animus pugnandi solito in difesa per mettere al sicuro il risultato fin dal primo quarto. Se poi si considera che in questa occasione gli amaranto non accusano nemmeno il consueto calo nel terzo periodo, anzi riescono ad incrementare il vantaggio, ecco spiegato il succo di un successo prezioso per la classifica e per il morale in attesa che Mc Leod, operato al ginocchio venerdì, ritorni in squadra tra un ventina di giorni.
Parente e Giachetti sostituiscono al meglio l'assente, Sambugaro nei primi due periodi fa il pieno di canestri, Mutadvzic è una furia sotto la propria plancia e la Mabo vola: 15-9 al 5'38", 22-11 all'8'24" e quindi 36-20 all'8'13". L'impressione è che la partita sia già sotto chiave per Parente e compagni e infatti nel terzo periodo la Mabo quasi dilaga con la Lauretana a sbagliare tiri facili ed al 24'28" siamo sul 49-27. Si capisce subito che i livornesi non possono più perdere e se non perdessero palle in quantità industriale (alla fine saranno ben 24) il risultato potrebbe assumere proporzioni ancor più vistose vista l'incosistenza dell'occasionale antagonista. Comunque il predominio sotto le plance resta, in attacco si sporcano un po' le percentuali che all'intervallo lungo erano del'82% da due e del 50% da tre, ma Banchi si può concedere il lusso di mandare in campo nel finale anche i giovanissimi Bertocci e Niccolai (esordiente in assoluto). Una bella prova dei livornesi insomma, due punti preziosi in classifica contro una squadra che sarà una diretta rivale per la corsa alla salvezza. Ed una giornata (sconfitte Fabriano, Napoli e Udine) tutto sommato positiva.
Lorenzo Gremigni
LAURETANA BIELLA: Belcher 10 (2/5, 2/3), Soragna 4 (0/3, 0/1), Thomas 5 (2/9, 0/7), Michelori 5 (1/3), Sales 10 (2/9, 1/1), Maiocco, Jaacks 2 (1/2), Bougaieff 9 (3/4, 0/1), Di Bella 6 (3/10, 0/1), Carraretto (0/1 da tre). All. Ramagli
Arbitri Colucci, Borroni e Quacci
Note: parziali 22-12, 39-23, 54-35. Tiri liberi Mabo 16/23, Lauretana 14/21, rimbalzi Mabo 40 (Mutadvzic 11), Lauretana 32 (Belcher 5). Usciti per 5 falli Michelori 23'37" (44-27), Elliott 38'19" (65-45). Tecnico a Thomas per proteste al 18'13". Spettatori 1950, incasso 17.197 euro.
LIVORNO — La Mabo, pur priva di Mc Leod, vince in carrozza, senza nemmeno spremersi troppo, contro una Lauretana che sbaglia l'inverosimile da sotto, non riesca mai ad entrare in partita, difende discretamente, ma poi si annulla in attacco dove Thomas e Soragna sono due ombre, Belcher non riesce ad illuminare il gioco, i pivot sono inesistenti. Basta quindi alla squadra di Banchi il netto predominio sotto le plance che porta a qualche contropiede ben congegnato, i canestri da tre di Sambugaro sulle penetrazioni scarico di Giachetti e e l'animus pugnandi solito in difesa per mettere al sicuro il risultato fin dal primo quarto. Se poi si considera che in questa occasione gli amaranto non accusano nemmeno il consueto calo nel terzo periodo, anzi riescono ad incrementare il vantaggio, ecco spiegato il succo di un successo prezioso per la classifica e per il morale in attesa che Mc Leod, operato al ginocchio venerdì, ritorni in squadra tra un ventina di giorni.
Parente e Giachetti sostituiscono al meglio l'assente, Sambugaro nei primi due periodi fa il pieno di canestri, Mutadvzic è una furia sotto la propria plancia e la Mabo vola: 15-9 al 5'38", 22-11 all'8'24" e quindi 36-20 all'8'13". L'impressione è che la partita sia già sotto chiave per Parente e compagni e infatti nel terzo periodo la Mabo quasi dilaga con la Lauretana a sbagliare tiri facili ed al 24'28" siamo sul 49-27. Si capisce subito che i livornesi non possono più perdere e se non perdessero palle in quantità industriale (alla fine saranno ben 24) il risultato potrebbe assumere proporzioni ancor più vistose vista l'incosistenza dell'occasionale antagonista. Comunque il predominio sotto le plance resta, in attacco si sporcano un po' le percentuali che all'intervallo lungo erano del'82% da due e del 50% da tre, ma Banchi si può concedere il lusso di mandare in campo nel finale anche i giovanissimi Bertocci e Niccolai (esordiente in assoluto). Una bella prova dei livornesi insomma, due punti preziosi in classifica contro una squadra che sarà una diretta rivale per la corsa alla salvezza. Ed una giornata (sconfitte Fabriano, Napoli e Udine) tutto sommato positiva.
Lorenzo Gremigni