LIVORNO. «Attenzione a Trieste. Piangono piangono, ma poi comprano giocatori da centinaia di milioni, per non dire mila dollari». Il periscopio della Mabo si orienta verso nord e Luca Banchi mette in guardia i suoi. Nella città della bora, in cui il coach amaranto ha passato una stagione e mezzo, sarà battaglia durissima. «Hanno costruito una squadra molto buona - sottolinea il coach - magari non lo dicono, ma ambiscono a posizioni di rilievo. Noi però andremo là per fare la nostra figura, con lo stesso atteggiamento messo in campo contro Biella».
«La forza di questa Mabo - continua Banchi - è il gruppo. Qui nessuno guarda alle classifiche personali, ai tabellini, qui l'obiettivo è fare tutti qualcosa per la causa della Mabo». Parole calde come lava, uscite dal fiume in piena che era il coach subito dopo la cavalcata contro la Lauretana.
La sfida degli ex. Quella di Trieste per Banchi sarà una sfida dal sapore particolare, visto che un anno e mezzo fa l'allenatore grossetano fu esonerato, dopo aver guidato l'allora Telit ad una stagione oltre le aspettative (playoff inattesi, con eliminazione ai quarti per mano della Benetton), ma anche dopo aver trovato difficoltà la stagione successiva a rispettare gli obiettivi della società.
Sapore particolare anche per il resto della Mabo, che in terra giuliana ritroverà Ivo Maric e 'Samu' Podestà, che già la scorsa estate qualcuno dava di ritorno a Livorno, e che l'anno prossimo, quando scadrà il suo contratto con Trieste, potrebbe rappresentare il frutto del desiderio per il mercato amaranto.
Qui Trieste. Sul fronte triestino, Cesare Pancotto è costretto a vestirsi da pompiere. Le tre vittorie conquistate in quattro giornate lanciano la Telit tra le grandi di questo inizio stagione, un gradino sotto Treviso. L'ambiente è caliente e domenica in uno dei salotti più belli del basket italiano, ci sarà un clima da torcida. «Ma dobbiamo restare concentrati - avverte il coach di Porto San Giorgio - domenica arriva Livorno, due giorni dopo saremo di nuovo impegnati, in Coppa Uleb, contro i tedeschi del Colonia. Non dobbiamo pensare ai nostri avversari, ma concentrarci solo su noi stessi. Solo così continueremo a far bene».
In via Pera. Dopo la seduta di ieri al PalaMacchia, la Mabo tornerà oggi sul parquet di casa per cominciare a lavorare nello specifico in vista della trasferta di domenica. Ieri al gruppo si sono uniti Santarossa e Garri (avevano saltato solo l'allenamento di martedì), rientrati dal raduno di Pesaro con la nazionale. Nessuna defezione e morale alto.
Ieri mattina intanto Mc Leod si è sottoposto alla visita di controllo del dottor Chiellini, successiva all'intervento di sabato al menisco. Tutto, a quanto pare, è andato per il verso giusto. Stamani così la scheggia di Canton comincerà le terapie riabilitative, mentre lunedì darà avvio alla rieducazione atletica insieme a Giustino Danesi.
Calcio e basket. Con le partite della serie B spostate alla domenica pomeriggio cambierà poco nel palinsesto della Mabo. La prima coincidenza infatti, che era prevista per sabato 16 novembre (il campionato di basket anticipava di un giorno), salterà. Sabato 16 si giocherà Mabo-Scavolini, domenica 17 Livorno-Ascoli. Mabo e Livorno giocheranno lo stesso giorno in casa il 15 dicembre (Mabo-Fabriano, Livorno-Cosenza) e il 9 marzo (Mabo-Varese, Livorno-Palermo). In queste due occasioni per questioni di regolamentazione del traffico, è probabile che la società di via Pera chieda alla Lega di posticipare l'inizio della partita di mezz'ora.
Uno svedese a Udine. La Snaidero Udine ha ingaggiato il play comunitario di passaporto svedese Paul Burke. Lo ha reso noto la società friulana precisando che il giocatore «rappresenta una valida alternativa a Mulaomerovic in un ruolo particolarmente delicato». Trent'anni, 188 centimetri di altezza, Burke era fino a ieri in forza alla Telekom di Bonn.
Arbitri. Saranno Lamonica, Sabetta e Pallonetto i fischietti della Mabo a Trieste. Stefano Ursi invece arbitrerà a Bologna: Virtus-Roseto. Coppia livornese in LegaDue per Orlandina-Rimini: Terreni e il cecinese Caroti.
Giulio Corsi
«La forza di questa Mabo - continua Banchi - è il gruppo. Qui nessuno guarda alle classifiche personali, ai tabellini, qui l'obiettivo è fare tutti qualcosa per la causa della Mabo». Parole calde come lava, uscite dal fiume in piena che era il coach subito dopo la cavalcata contro la Lauretana.
La sfida degli ex. Quella di Trieste per Banchi sarà una sfida dal sapore particolare, visto che un anno e mezzo fa l'allenatore grossetano fu esonerato, dopo aver guidato l'allora Telit ad una stagione oltre le aspettative (playoff inattesi, con eliminazione ai quarti per mano della Benetton), ma anche dopo aver trovato difficoltà la stagione successiva a rispettare gli obiettivi della società.
Sapore particolare anche per il resto della Mabo, che in terra giuliana ritroverà Ivo Maric e 'Samu' Podestà, che già la scorsa estate qualcuno dava di ritorno a Livorno, e che l'anno prossimo, quando scadrà il suo contratto con Trieste, potrebbe rappresentare il frutto del desiderio per il mercato amaranto.
Qui Trieste. Sul fronte triestino, Cesare Pancotto è costretto a vestirsi da pompiere. Le tre vittorie conquistate in quattro giornate lanciano la Telit tra le grandi di questo inizio stagione, un gradino sotto Treviso. L'ambiente è caliente e domenica in uno dei salotti più belli del basket italiano, ci sarà un clima da torcida. «Ma dobbiamo restare concentrati - avverte il coach di Porto San Giorgio - domenica arriva Livorno, due giorni dopo saremo di nuovo impegnati, in Coppa Uleb, contro i tedeschi del Colonia. Non dobbiamo pensare ai nostri avversari, ma concentrarci solo su noi stessi. Solo così continueremo a far bene».
In via Pera. Dopo la seduta di ieri al PalaMacchia, la Mabo tornerà oggi sul parquet di casa per cominciare a lavorare nello specifico in vista della trasferta di domenica. Ieri al gruppo si sono uniti Santarossa e Garri (avevano saltato solo l'allenamento di martedì), rientrati dal raduno di Pesaro con la nazionale. Nessuna defezione e morale alto.
Ieri mattina intanto Mc Leod si è sottoposto alla visita di controllo del dottor Chiellini, successiva all'intervento di sabato al menisco. Tutto, a quanto pare, è andato per il verso giusto. Stamani così la scheggia di Canton comincerà le terapie riabilitative, mentre lunedì darà avvio alla rieducazione atletica insieme a Giustino Danesi.
Calcio e basket. Con le partite della serie B spostate alla domenica pomeriggio cambierà poco nel palinsesto della Mabo. La prima coincidenza infatti, che era prevista per sabato 16 novembre (il campionato di basket anticipava di un giorno), salterà. Sabato 16 si giocherà Mabo-Scavolini, domenica 17 Livorno-Ascoli. Mabo e Livorno giocheranno lo stesso giorno in casa il 15 dicembre (Mabo-Fabriano, Livorno-Cosenza) e il 9 marzo (Mabo-Varese, Livorno-Palermo). In queste due occasioni per questioni di regolamentazione del traffico, è probabile che la società di via Pera chieda alla Lega di posticipare l'inizio della partita di mezz'ora.
Uno svedese a Udine. La Snaidero Udine ha ingaggiato il play comunitario di passaporto svedese Paul Burke. Lo ha reso noto la società friulana precisando che il giocatore «rappresenta una valida alternativa a Mulaomerovic in un ruolo particolarmente delicato». Trent'anni, 188 centimetri di altezza, Burke era fino a ieri in forza alla Telekom di Bonn.
Arbitri. Saranno Lamonica, Sabetta e Pallonetto i fischietti della Mabo a Trieste. Stefano Ursi invece arbitrerà a Bologna: Virtus-Roseto. Coppia livornese in LegaDue per Orlandina-Rimini: Terreni e il cecinese Caroti.
Giulio Corsi