SIENA — La vittoria in Eroleague è stata un vero e proprio toccasana. Primo, perchè la Montepaschi ha ritrovato subito la strada vincente dopo la brutta sconfitta di Cantù, secondo perchè il gioco espresso dalla squadra è apparso nuovamente in miglioramento.
«Oltre alla vittoria - conferma Ataman - è importante che abbiamo giocato un buon basket di squadra: abbiamo difeso molto bene e in attacco abbiamo avuto tante occasioni segnando 81 punti malgrado il 42% dal campo. Ora il nostro problema più grave è la mancanza di Stefanov: avevo detto che saremmo stati al 100 per cento all'inizio dell'Eurolega ma con l'infortunio del play siamo un po' in ritardo. Appena Stefanov si inserirà nel gruppo anche gli altri saranno a posto e allora saremo al top».
Con Stefanov out, la cabina di regia è divisa tra Mc Cants e Scarone. Ma anche le condizioni di quest'ultimo sembrano delicate.
«E' vero, German è in dubbio. Ancora non ho certezze dallo staff medico, il rischio rimane, e considerando l'infortunio simile di Stefanov non vogliamo forzare.Vedremo stasera: se non ci sarà urgenza, lo utilizzeremo al minimo. Se sarà tra i dieci lo deciderà questa mattina il dottore. Parlando del ruolo di play, con Mc Cants nell'ultima partita ha fatto giocare bene la squadra, ha organizzato il gioco ma individualmente è stato sotto le sue capacità, deve ritrovare le sue medie offensive».
Certo è che il gioco dentro-fuori è latitato molto contro lo Zalgiris.
«Chiacig non ha reso al massimo, poi noi abbiamo in questa squadra giocatori come Ford e Vukcevic e quindi non possiamo andare sempre ad insistere con la palla sotto ma dobbiamo anche cercare il canestro da fuori».
E finchè Vukcevic fa 6/6 da 3 non ci sono problemi».
A proposito di problemi. Quanti ne può creare Udine?
«La Snaidero Udine non è una brutta squadra, nonostante la classifica negativa. Dobbiamo fare attenzione, sulla carta il team è forte, è vero che hanno iniziato male il campionato ma questo non vuol dire niente. Dovremo giocare con grande attenzione perchè loro cercheranno di fare il colpaccio e noi non dobbiamo rischiare».
Federico Cappelli
«Oltre alla vittoria - conferma Ataman - è importante che abbiamo giocato un buon basket di squadra: abbiamo difeso molto bene e in attacco abbiamo avuto tante occasioni segnando 81 punti malgrado il 42% dal campo. Ora il nostro problema più grave è la mancanza di Stefanov: avevo detto che saremmo stati al 100 per cento all'inizio dell'Eurolega ma con l'infortunio del play siamo un po' in ritardo. Appena Stefanov si inserirà nel gruppo anche gli altri saranno a posto e allora saremo al top».
Con Stefanov out, la cabina di regia è divisa tra Mc Cants e Scarone. Ma anche le condizioni di quest'ultimo sembrano delicate.
«E' vero, German è in dubbio. Ancora non ho certezze dallo staff medico, il rischio rimane, e considerando l'infortunio simile di Stefanov non vogliamo forzare.Vedremo stasera: se non ci sarà urgenza, lo utilizzeremo al minimo. Se sarà tra i dieci lo deciderà questa mattina il dottore. Parlando del ruolo di play, con Mc Cants nell'ultima partita ha fatto giocare bene la squadra, ha organizzato il gioco ma individualmente è stato sotto le sue capacità, deve ritrovare le sue medie offensive».
Certo è che il gioco dentro-fuori è latitato molto contro lo Zalgiris.
«Chiacig non ha reso al massimo, poi noi abbiamo in questa squadra giocatori come Ford e Vukcevic e quindi non possiamo andare sempre ad insistere con la palla sotto ma dobbiamo anche cercare il canestro da fuori».
E finchè Vukcevic fa 6/6 da 3 non ci sono problemi».
A proposito di problemi. Quanti ne può creare Udine?
«La Snaidero Udine non è una brutta squadra, nonostante la classifica negativa. Dobbiamo fare attenzione, sulla carta il team è forte, è vero che hanno iniziato male il campionato ma questo non vuol dire niente. Dovremo giocare con grande attenzione perchè loro cercheranno di fare il colpaccio e noi non dobbiamo rischiare».
Federico Cappelli