ROSETO – L’Euro Roseto torna questa sera a Bologna, sponda Virtus, per provare a completare un’opera che avrebbe dello storico: vincere entrambe le trasferte all’ombra delle due torri. Sia chiaro: non esistono condizioni più favorevoli di questa, perché la Virtus Bologna guidata dall’ex Coach della Nazionale vincitrice dell’oro di Parigi, Boscia Tanjevic, non è mai stata, a memoria d’uomo, così malmessa. Oltre agli infortunati Beard, Smodis, Bowdler, le “vu nere” sembra debbano fare a meno anche di Andersen. Tutto questo vuol dire un quintetto lontano parente, per qualità e profondità, di quello che due stagioni fa vinse tutto, guidato da Ettore Messina. La Virtus dovrebbe partire con Rigadeau (malconcio anch’egli a un ginocchio), Bell, Avleev, Frosini e un altro lungo da scegliere fra la scarsissima disponibilità di un Tanjevic che rispetta il silenzio stampa imposto dalla società. Dunque una ghiotta occasione per l’Euro Roseto, che potrebbe così, dopo 7 sconfitte consecutive, invertire la rotta che la vede sempre soccombente di fronte alle “vu nere”. Melillo ha lavorato in settimana anche al pieno recupero di Fajardo, che si è allenato con una fasciatura protettiva al braccio sinistro. Buone notizie giungono anche dalla visita di controllo effettuata dal Prof. Porcellini alla spalla sinistra di Monroe, anche se per Rodney è ancora presto parlare di ritorno in campo. Roseto potrebbe partire con il classico quintetto composto da Rannikko, Pieri, Milic, Fajardo e Davis, puntando poi ad inserire, a gara in corso, il determinante Moltedo, il novello Radosevic, l’arma tattica Sartori e il guerriero Callahan. Palla a due al Palamalaguti di Casalecchio di Reno, alle ore 18.15.
Luca Maggitti
Luca Maggitti