News

Per 24 ore Roma in testa alla classifica con la Benetton

Battuta la Skipper Bologna

PER 24 ore in testa, in attesa di sapere se oggi l'ex Caja e la sua Milano fermeranno la marcia della capolista Benetton. Sorride la Virtus Roma di Piero Bucchi, per un 78-73 alla Skipper Bologna che non rende pieno merito al dominio che, dall'ultimo minuto del secondo quarto, Myers e compagni hanno mostrato sul campo. Quando finalmente le maglie difensive si sono strette, i raddoppi sono scattati al momento giusto e le rotazioni sono state eseguite con certosina precisione la Fortitudo è finita spesso per infrangersi su quel totem d'area che risponde al nome di Daniel Santiago.
Il pivot portoricano, che nel dopopartita ha detto di non sentirsi ancora al massimo e di avere margini di mglioramento, difende, attacca, passa. È quello che ogni squadra sogna di avere. E accanto a lui sta crescendo bene una squadra dove i ruoli si stanno definendo con certezza. Jenkins non sembra più il pulcino smarrito delle prime uscite e anche davanti al pubblico romano ha messo in scena una prova superlativa.
Accanto a lui bene Righetti e Myers, così come Tonolli, Tusek, Monti (di ottima qualità i minuti giocati stoicamente nonostante una caviglia gonfia come un melone) e un diligentissimo Bonora. Piace la Virtus perchè è squadra, perchè in quindici giorni ha metabolizzato lo sfogo di Myers post-Roseto trasformandolo in rabbia agonistica e voglia di crescere. Per questo quando nel primo quarto della partita contro la Skipper, quando le cose non giravano, non è andata a picco. Basile, con Pozzecco in panca, ha guidato la carica dei suoi. Capaci di giungere anche, nelle prime battute del secondo quarto sul 16-24. Roma, all'affanosa ricerca di Santaigo, ha un pò smarrito lucidità in attacco. Ci ha pensato Jenkins, ed in parte Santiago e Righetti, a tenere la Virtus a galla.
Fino all'inizio della ripresa, cominciato sul +1, 39-38 dopo una magia di Myers che ne ha segnato il risveglio.
La carica suonata dal numero 10 ha solleticato lo spirito di Santiago che ha cominciato a fare il padrone dell'area in attacco ed in difesa. Paurosi alcuni suoi movimenti di potenza (campionario da Nba di schiacciate e stoppate), che ha coinvolto il resto della squadra. Prima un + 13 61-48, poi Myers per il + 14, 72-58. Roma ha commesso a questo punto l'unico peccato: tirare un pò i remi in barca. Ma il risultato non è mai stato messo in discussione. Tanto da consentire a Myers (uscito per falli a 30" dalla fine) ed a Santiago di raccogliere la standing-ovation della gente.
Fabrizio Fabbri
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor