LA Virtus che diverte e che può ancora migliorare rende felice Cartlon Myers,che sembra poter soddisfare anche a Roma la sua voglia di vincere. «Questo è veramente un gran gruppo, composto da amici e da uomini veri. Dopo la sconfitta contro Roseto c'è stato un mio sfogo, sopra le righe. Mi è successo qui a Roma come in passato in altre squadre. Sono fatto così e la gente lo sa. Qui la squadra si è compattata attorno a me, ha capito il motivo di quelle parole».
La chiave di questa Virtus che piace è presto detta. «In attacco siamo in tanti che possiamo dare punti. Ma se c'è unità d'intenti dietro, se tutti ci sacrifichiamo in difesa sarà sempre più facile vincere».
Un complimento poi a Jenkins e Santiago. «Le grandi squadre si costruiscono sull'asse play-pivot. Noi li abbiamo entrambi e di qualità».
Piero Bucchi intanto guarda avanti. «Negli spogliatoi si parlava già di Reggio Calabria. Sarà una partita durissima, loro stanno giocando bene. Per vincere dovremo difendere come abbiamo fatto questa sera dal secondo quarto in poi».
Chiude poi Daniel Santiago, già idolo dei tifosi. «Obiettivi? Voglio che questa squadra entri in buona posizione ai playoff. Poi ci sarà da divertirsi. Stamo crescendo ed anche io posso dare molto di più».
F. Fab.
La chiave di questa Virtus che piace è presto detta. «In attacco siamo in tanti che possiamo dare punti. Ma se c'è unità d'intenti dietro, se tutti ci sacrifichiamo in difesa sarà sempre più facile vincere».
Un complimento poi a Jenkins e Santiago. «Le grandi squadre si costruiscono sull'asse play-pivot. Noi li abbiamo entrambi e di qualità».
Piero Bucchi intanto guarda avanti. «Negli spogliatoi si parlava già di Reggio Calabria. Sarà una partita durissima, loro stanno giocando bene. Per vincere dovremo difendere come abbiamo fatto questa sera dal secondo quarto in poi».
Chiude poi Daniel Santiago, già idolo dei tifosi. «Obiettivi? Voglio che questa squadra entri in buona posizione ai playoff. Poi ci sarà da divertirsi. Stamo crescendo ed anche io posso dare molto di più».
F. Fab.