La Skipper Fortitudo affronta una delle trasferte più difficili nel cammino del Campionato, che la vedrà impegnata domani sera alle 20.30 a Siena sul campo del Montepaschi, avversario agguerrito che in casa gode di un ambiente particolarmente caldo, e guidato dal coach turco Ergin Ataman che ha rinforzato ultimamente l’organico con l’ingaggio di Masiulis. Servirà una prova di forza da parte della Skipper, che intanto ha ripreso a vincere passando a Faenza contro la Fillattice e respingendo la Metis Varese ieri sera al Paladozza: una Skipper ancora in condizioni precarie dal punto di vista fisico, e di conseguenza nella possibilità di sostenere allenamenti della migliore qualità, ma che vuole fermamente giocare una partita di grande carattere. Vincere significherebbe dare ulteriore solidità al primo posto in classifica, ed è questo l’obiettivo di coach Boniciolli e del gruppo biancoblù, che a piccoli passi sta ritrovando morale e confidenza dopo il triplice ko tra Eurolega (Scavolini e Barcellona) e Campionato (il derby con la Kinder, nel mezzo). Per la Fortitudo sarà la partita n. 1.162 in serie A dal suo primo campionato, datato 1966/67, le vittorie ottenute sono fino ad ora 632 per una media del 54,7%.
LA SITUAZIONE IN CASA BIANCOBLU’… Ancora out Claudio Pilutti, per il quale i medici biancoblù hanno fissato un periodo di due settimane di riposo e terapie per smaltire i problemi al ginocchio sinistro. Primo allenamento quest’oggi, invece, per Andrea Meneghin dopo la violenta febbre virale con punte oltre i 39° che lo aveva messo ko giovedì scorso a Barcellona. Il giocatore è però fortemente debilitato, e per questo motivo Boniciolli ed il suo staff con ogni probabilità non lo porteranno nei dieci nemmeno a Siena, permettendogli così di recuperare al meglio (anche perché nell’ultimo periodo Meneghin aveva avuto anche problemi fisici, pur continuando a giocare), riproponendo in panchina i giovani Stefano Mancinelli e Gennaro Sorrentino, che raggiungeranno Siena domani dopo aver giocato questa sera il derby juniores in casa Virtus. La squadra biancoblù è partita invece in pullman questo pomeriggio, dopo l’allenamento anticipato per l’occasione alle 16. Intanto, hanno ripreso a lavorare a ritmi normali sia Basile sia Kovacic, che ovviamente avranno però bisogno ancora di tempo per riprendere la condizione migliore dopo lo stop accusato a vicenda per i noti problemi fisici.
LE PAROLE DI MATTEO BONICIOLLI… Non si è perso d’animo malgrado le difficoltà delle ultime due settimane, Matteo Boniciolli, che anzi è determinato a provare con i fatti che la Skipper è sulla strada giusta per ritrovare la condizione - e con essa il gioco - migliore. “Le vittorie con Imola e Varese sono state importantissime, anche se non siamo ancora usciti dalla spirale negativa del dopo-derby, ma considerando quanto avvenuto in passato, il fatto di aver vinto le partite di campionato successive al fattaccio è comunque un sintomo che le cose stanno cambiando. Non siamo brillanti, questo è sotto gli occhi di tutti, ma l’unico modo che conosco per recuperare tonicità e condizione è affidarci al nostro sistema, basato sul lavoro. A Siena troveremo un avversario che si è ulteriormente rinforzato in vista dei play off, noi vogliamo invece dare forza alla continuità del nostro lavoro perché crediamo in quanto fatto finora. Andiamo a Siena nella consapevolezza che riuscire a vincere significherebbe fare un bel passo avanti per mantenere il nostro primo posto finale, ma anche in caso di una sconfitta nulla sarebbe compromesso, in qualunque modo saremo obbligati a vincere lo scontro diretto con la Benetton, sia che vi arriveremo sul +2 sia invece alla pari. Concentriamoci, piuttosto, per fare una partita vera e determinata, contro un avversario tostissimo che in un ipotetico ranking vedo a livello di potenziale ormai alla pari con noi, Benetton e Scavolini, tutte leggermente al di sotto della Kinder. Fare una partita viva su un campo come quello senese avrebbe un significato importante a prescindere dal risultato finale. Per riuscire a mettere in difficoltà il Montepaschi dovremo sopperire alla ristrettezza attuale nel settore degli esterni, che ci rende un po’ sterili dal punto di vista offensivo. Inoltre dovremo alzare la qualità della nostra difesa e giocare con intensità per tutto l’arco della partita, contro una squadra pericolosa sia nel gioco interno che da fuori. La forza di Siena sta nell’avere, così come la Kinder, il miglior asse play-pivot del Campionato, l’altro punto di forza consiste invece nel sistema che Ataman ha saputo dare alla squadra, ruotando ottimamente i giocatori a disposizione, soprattutto ora che alla qualità si è aggiunta quantità: basti pensare che dalla panchina escono nomi del calibro di Naumoski, Tolbert, ed ora di un giocatore di ottimo livello ed esperienza come Masiulis. Rispetto alla partita di andata a Bologna, Siena si è certamente rinforzata, e come detto la vedo al livello delle migliori: gli scontri diretti saranno decisi dalle condizioni di salute e di forma, noi dobbiamo recuperare ancora la brillantezza di qualche settimana fa, ma credo che saremo capaci di interpretare una partita orgogliosa: lo spirito e le motivazioni ci sono, siamo un gruppo che lavora seriamente, e ho fiducia che questo momento di calo finirà presto. Tutto finisce nella vita, se si è capaci di non fermarsi ma di continuare ad andare avanti, e noi torneremo ad essere graffianti come siamo stati fino a poco tempo fa, ad essere quelli che sono riusciti a fare fin qui una stagione superiore al previsto”.
LE PAROLE DI GIACOMO GALANDA… Contro Varese, Giacomo Galanda si è fatto trovare immediatamente pronto per rispondere alla chiamata in campo di coach Boniciolli rispondendo con minuti ad altà qualità, ma ora “Jack” guarda già alla sfida con Siena - nella quale, oltretutto, raggiungerà il traguardo delle 150 presenze con la maglia della Fortitudo - di grande importanza per la Skipper: “E’ stato fondamentale per noi aver vinto le due partite con Imola e Siena, proprio per ritrovare il morale necessario per andare a cercare di strappare la vittoria su uno dei campi più difficili del Campionato quale è quello di Siena, e contro una squadra che oltre ad essere fortissima sulla carta, lo è ancor di più quando gioca in casa e questo, nel momento attuale, la rende favorita rispetto a noi. Andiamo là, comunque, a mio parere in una fase di recupero di forma, stiamo lavorando tanto e con Varese abbiamo pagato forse un pizzico di stanchezza nella fluidità del gioco proprio perché nei due giorni precedenti avevamo lavorato tantissimo, guardando già agli impegni successivi. Sono fiducioso sulla ripresa della Skipper, soprattutto perché non ci manca di certo la volontà di riuscirci e di giocare al meglio insieme. La Montepaschi è una formazione molto forte, come ho detto, e sottocanestro ha in Roberto Chiacig il pivot azzurro più in forma di tutta la stagione: “Ghiaccio” ha fatto grandi cose, non ultima la grandissima prestazione nella finale di Coppa Italia di Forlì, e i risultati di Siena passano notevolmente dalle sue mani, così come nel valore di tutti gli altri giocatori che ne compongono la squadra”.
LE PAROLE DI GIANLUCA BASILE… Non è un caso che il momento di appannamento della Skipper sia coinciso con l’uscita di scena di Gianluca Basile a causa dell’infortunio riportato a Treviso. Ed il suo ritorno, a parte il recupero “costretto” di Barcellona dove non poteva però per forza di cose rendere al meglio, lo ha visto subito fare cose importanti sia contro Imola che contro Varese, mostrando di essere sulla strada buona per il pieno recupero. “In questo momento andiamo in campo guardando unicamente ad una cosa, prendere i due punti della vittoria, per mantenere così la vetta della classifica. Sappiamo di attraversare un momento di forma non splendida, causato dalla serie di infortuni che abbiamo accusato, non ultimi ora il ko di Pilutti che ne avrà per un paio di settimane e la brutta influenza che ha costretto a fermarsi Meneghin. Sono assenze che via via si fanno sentire parecchio, impedendo alla squadra di allenarsi e giocare al meglio. Ne so qualcosa io stesso, anche perché al di là del rientro bisogna poi ritrovare la condizione migliore, e i tempi si allungano. Adesso dovremo fare di tutto per vincere a Siena, ma non sarà facile e i due punti dovremo sudarceli ancora di più. Se riusciremo a farli nostri, però, varranno davvero oro. Il Montepaschi ha giocatori molto forti, e sotto canestro sono addirittura più grossi di noi, con Chiacig che sta continuando a disputare una stagione fantastica. Noi non abbiamo ancora recuperato il gioco migliore, ma cerchiamo di andare avanti e migliorare via via. Speriamo, però, di poter ritrovare al più presto Meneghin, che per noi è un giocatore fondamentale, molto più di quanto non si veda magari all’apparenza o nelle cifre, e del buon umore che sa portare ogni giorno all’interno dello spogliatoio. Avremo veramente bisogno di lui, ma intanto chi andrà in campo farà di tutto per vincere e ne abbiamo le possibilità”.
COSI’ LA PARTITA ALL’ANDATA… Vittoria della Skipper al Paladozza per 91-71, in un incredibile secondo tempo nel quale i biancoblù hanno rimontato i 13 punti di svantaggio con cui si era arrivati all’intervallo. Una rimonta propiziata dall’innesto di Zoran Savic, autore di 14 punti con un decisivo 3/4 da tre, spalleggiato nel tiro pesante anche da Gianluca Basile, 12 punti e addirittura 4/5 dall’arco. Miglior realizzatore, inoltre, Gregor Fucka con 18 punti (5/10 da due, 1/2 da tre, 5/6 ai liberi e 7 rimbalzi), bene anche Kovacic con 15 punti e Meneghin con 14. Per i senesi, in evidenza Stefanov con 25 punti ed una prima metà di gara sensazionale (8/12 da due e 2/3 da tre in totale), poi 15 Gorenc, 14 per Chiacig ben contenuto da Kovacic e 10 di Zukauskas.
I PRECEDENTI TRA MENS SANA E FORTITUDO… Sarà la sfida n. 49 tra Mens Sana Siena e Fortitudo Bologna. Il bilancio storico è nettamente a vantaggio dei biancoblù per 35-13, ed anche a Siena la Fortitudo è riuscita a passare spesso nel recente passato: 12-9 per i biancoblù le sfide giocate in totale al PalaSclavo. Maggior scarto positivo Fortitudo il +47 in I&B-Antonini 108-61 nella stagione 1980/81, maggior scarto negativo invece il-27 in Ticino-Mangiaebevi 100-73 nei play out della stagione 1992/93.
ROBERTO CHIACIG, L’EX BIANCOBLU’… Roberto Chiacig ha vinto con la Fortitudo la Coppa Italia 1998, il primo trofeo nella storia del club biancoblù, risultando oltretutto tra i migliori in campo (con 12 punti) nella finale disputata contro la Benetton. In biancoblù ha giocato nella stagione ’97/98 e per metà di quella successiva, chiedendo poi di essere ceduto per poter disporre di uno spazio maggiore e venendo così mandato a Reggio Emilia nel “giro” che portò in biancoblù Gianluca Basile. In totale, 54 presenze con la canotta con l’Aquila per 352 punti, una media di 6,5 a gara con 7,1 il primo anno, più 280 rimbalzi (5,1 a gara) in 19,9 minuti di media sul parquet.
COSI’ MONTEPASCHI-SKIPPER SUI MEDIA… Diretta televisiva domani sera da Siena per Montepaschi-Skipper su RaiSport Sat, per chi ha il satellite, e diretta audio sulle frequenze di Radio Bruno e sul sito internet ufficiale Fortitudo.it, con la voce di Michele Forino, che manderà poi on line tutte le news di approfondimento dopo la gara. La telecronaca in differita della partita verrà trasmessa invece venerdì sera su San Marino RTV - NuovaRete a partire dalle ore 22, con il commento di Fabrizio Pungetti.
LA SITUAZIONE IN CASA BIANCOBLU’… Ancora out Claudio Pilutti, per il quale i medici biancoblù hanno fissato un periodo di due settimane di riposo e terapie per smaltire i problemi al ginocchio sinistro. Primo allenamento quest’oggi, invece, per Andrea Meneghin dopo la violenta febbre virale con punte oltre i 39° che lo aveva messo ko giovedì scorso a Barcellona. Il giocatore è però fortemente debilitato, e per questo motivo Boniciolli ed il suo staff con ogni probabilità non lo porteranno nei dieci nemmeno a Siena, permettendogli così di recuperare al meglio (anche perché nell’ultimo periodo Meneghin aveva avuto anche problemi fisici, pur continuando a giocare), riproponendo in panchina i giovani Stefano Mancinelli e Gennaro Sorrentino, che raggiungeranno Siena domani dopo aver giocato questa sera il derby juniores in casa Virtus. La squadra biancoblù è partita invece in pullman questo pomeriggio, dopo l’allenamento anticipato per l’occasione alle 16. Intanto, hanno ripreso a lavorare a ritmi normali sia Basile sia Kovacic, che ovviamente avranno però bisogno ancora di tempo per riprendere la condizione migliore dopo lo stop accusato a vicenda per i noti problemi fisici.
LE PAROLE DI MATTEO BONICIOLLI… Non si è perso d’animo malgrado le difficoltà delle ultime due settimane, Matteo Boniciolli, che anzi è determinato a provare con i fatti che la Skipper è sulla strada giusta per ritrovare la condizione - e con essa il gioco - migliore. “Le vittorie con Imola e Varese sono state importantissime, anche se non siamo ancora usciti dalla spirale negativa del dopo-derby, ma considerando quanto avvenuto in passato, il fatto di aver vinto le partite di campionato successive al fattaccio è comunque un sintomo che le cose stanno cambiando. Non siamo brillanti, questo è sotto gli occhi di tutti, ma l’unico modo che conosco per recuperare tonicità e condizione è affidarci al nostro sistema, basato sul lavoro. A Siena troveremo un avversario che si è ulteriormente rinforzato in vista dei play off, noi vogliamo invece dare forza alla continuità del nostro lavoro perché crediamo in quanto fatto finora. Andiamo a Siena nella consapevolezza che riuscire a vincere significherebbe fare un bel passo avanti per mantenere il nostro primo posto finale, ma anche in caso di una sconfitta nulla sarebbe compromesso, in qualunque modo saremo obbligati a vincere lo scontro diretto con la Benetton, sia che vi arriveremo sul +2 sia invece alla pari. Concentriamoci, piuttosto, per fare una partita vera e determinata, contro un avversario tostissimo che in un ipotetico ranking vedo a livello di potenziale ormai alla pari con noi, Benetton e Scavolini, tutte leggermente al di sotto della Kinder. Fare una partita viva su un campo come quello senese avrebbe un significato importante a prescindere dal risultato finale. Per riuscire a mettere in difficoltà il Montepaschi dovremo sopperire alla ristrettezza attuale nel settore degli esterni, che ci rende un po’ sterili dal punto di vista offensivo. Inoltre dovremo alzare la qualità della nostra difesa e giocare con intensità per tutto l’arco della partita, contro una squadra pericolosa sia nel gioco interno che da fuori. La forza di Siena sta nell’avere, così come la Kinder, il miglior asse play-pivot del Campionato, l’altro punto di forza consiste invece nel sistema che Ataman ha saputo dare alla squadra, ruotando ottimamente i giocatori a disposizione, soprattutto ora che alla qualità si è aggiunta quantità: basti pensare che dalla panchina escono nomi del calibro di Naumoski, Tolbert, ed ora di un giocatore di ottimo livello ed esperienza come Masiulis. Rispetto alla partita di andata a Bologna, Siena si è certamente rinforzata, e come detto la vedo al livello delle migliori: gli scontri diretti saranno decisi dalle condizioni di salute e di forma, noi dobbiamo recuperare ancora la brillantezza di qualche settimana fa, ma credo che saremo capaci di interpretare una partita orgogliosa: lo spirito e le motivazioni ci sono, siamo un gruppo che lavora seriamente, e ho fiducia che questo momento di calo finirà presto. Tutto finisce nella vita, se si è capaci di non fermarsi ma di continuare ad andare avanti, e noi torneremo ad essere graffianti come siamo stati fino a poco tempo fa, ad essere quelli che sono riusciti a fare fin qui una stagione superiore al previsto”.
LE PAROLE DI GIACOMO GALANDA… Contro Varese, Giacomo Galanda si è fatto trovare immediatamente pronto per rispondere alla chiamata in campo di coach Boniciolli rispondendo con minuti ad altà qualità, ma ora “Jack” guarda già alla sfida con Siena - nella quale, oltretutto, raggiungerà il traguardo delle 150 presenze con la maglia della Fortitudo - di grande importanza per la Skipper: “E’ stato fondamentale per noi aver vinto le due partite con Imola e Siena, proprio per ritrovare il morale necessario per andare a cercare di strappare la vittoria su uno dei campi più difficili del Campionato quale è quello di Siena, e contro una squadra che oltre ad essere fortissima sulla carta, lo è ancor di più quando gioca in casa e questo, nel momento attuale, la rende favorita rispetto a noi. Andiamo là, comunque, a mio parere in una fase di recupero di forma, stiamo lavorando tanto e con Varese abbiamo pagato forse un pizzico di stanchezza nella fluidità del gioco proprio perché nei due giorni precedenti avevamo lavorato tantissimo, guardando già agli impegni successivi. Sono fiducioso sulla ripresa della Skipper, soprattutto perché non ci manca di certo la volontà di riuscirci e di giocare al meglio insieme. La Montepaschi è una formazione molto forte, come ho detto, e sottocanestro ha in Roberto Chiacig il pivot azzurro più in forma di tutta la stagione: “Ghiaccio” ha fatto grandi cose, non ultima la grandissima prestazione nella finale di Coppa Italia di Forlì, e i risultati di Siena passano notevolmente dalle sue mani, così come nel valore di tutti gli altri giocatori che ne compongono la squadra”.
LE PAROLE DI GIANLUCA BASILE… Non è un caso che il momento di appannamento della Skipper sia coinciso con l’uscita di scena di Gianluca Basile a causa dell’infortunio riportato a Treviso. Ed il suo ritorno, a parte il recupero “costretto” di Barcellona dove non poteva però per forza di cose rendere al meglio, lo ha visto subito fare cose importanti sia contro Imola che contro Varese, mostrando di essere sulla strada buona per il pieno recupero. “In questo momento andiamo in campo guardando unicamente ad una cosa, prendere i due punti della vittoria, per mantenere così la vetta della classifica. Sappiamo di attraversare un momento di forma non splendida, causato dalla serie di infortuni che abbiamo accusato, non ultimi ora il ko di Pilutti che ne avrà per un paio di settimane e la brutta influenza che ha costretto a fermarsi Meneghin. Sono assenze che via via si fanno sentire parecchio, impedendo alla squadra di allenarsi e giocare al meglio. Ne so qualcosa io stesso, anche perché al di là del rientro bisogna poi ritrovare la condizione migliore, e i tempi si allungano. Adesso dovremo fare di tutto per vincere a Siena, ma non sarà facile e i due punti dovremo sudarceli ancora di più. Se riusciremo a farli nostri, però, varranno davvero oro. Il Montepaschi ha giocatori molto forti, e sotto canestro sono addirittura più grossi di noi, con Chiacig che sta continuando a disputare una stagione fantastica. Noi non abbiamo ancora recuperato il gioco migliore, ma cerchiamo di andare avanti e migliorare via via. Speriamo, però, di poter ritrovare al più presto Meneghin, che per noi è un giocatore fondamentale, molto più di quanto non si veda magari all’apparenza o nelle cifre, e del buon umore che sa portare ogni giorno all’interno dello spogliatoio. Avremo veramente bisogno di lui, ma intanto chi andrà in campo farà di tutto per vincere e ne abbiamo le possibilità”.
COSI’ LA PARTITA ALL’ANDATA… Vittoria della Skipper al Paladozza per 91-71, in un incredibile secondo tempo nel quale i biancoblù hanno rimontato i 13 punti di svantaggio con cui si era arrivati all’intervallo. Una rimonta propiziata dall’innesto di Zoran Savic, autore di 14 punti con un decisivo 3/4 da tre, spalleggiato nel tiro pesante anche da Gianluca Basile, 12 punti e addirittura 4/5 dall’arco. Miglior realizzatore, inoltre, Gregor Fucka con 18 punti (5/10 da due, 1/2 da tre, 5/6 ai liberi e 7 rimbalzi), bene anche Kovacic con 15 punti e Meneghin con 14. Per i senesi, in evidenza Stefanov con 25 punti ed una prima metà di gara sensazionale (8/12 da due e 2/3 da tre in totale), poi 15 Gorenc, 14 per Chiacig ben contenuto da Kovacic e 10 di Zukauskas.
I PRECEDENTI TRA MENS SANA E FORTITUDO… Sarà la sfida n. 49 tra Mens Sana Siena e Fortitudo Bologna. Il bilancio storico è nettamente a vantaggio dei biancoblù per 35-13, ed anche a Siena la Fortitudo è riuscita a passare spesso nel recente passato: 12-9 per i biancoblù le sfide giocate in totale al PalaSclavo. Maggior scarto positivo Fortitudo il +47 in I&B-Antonini 108-61 nella stagione 1980/81, maggior scarto negativo invece il-27 in Ticino-Mangiaebevi 100-73 nei play out della stagione 1992/93.
ROBERTO CHIACIG, L’EX BIANCOBLU’… Roberto Chiacig ha vinto con la Fortitudo la Coppa Italia 1998, il primo trofeo nella storia del club biancoblù, risultando oltretutto tra i migliori in campo (con 12 punti) nella finale disputata contro la Benetton. In biancoblù ha giocato nella stagione ’97/98 e per metà di quella successiva, chiedendo poi di essere ceduto per poter disporre di uno spazio maggiore e venendo così mandato a Reggio Emilia nel “giro” che portò in biancoblù Gianluca Basile. In totale, 54 presenze con la canotta con l’Aquila per 352 punti, una media di 6,5 a gara con 7,1 il primo anno, più 280 rimbalzi (5,1 a gara) in 19,9 minuti di media sul parquet.
COSI’ MONTEPASCHI-SKIPPER SUI MEDIA… Diretta televisiva domani sera da Siena per Montepaschi-Skipper su RaiSport Sat, per chi ha il satellite, e diretta audio sulle frequenze di Radio Bruno e sul sito internet ufficiale Fortitudo.it, con la voce di Michele Forino, che manderà poi on line tutte le news di approfondimento dopo la gara. La telecronaca in differita della partita verrà trasmessa invece venerdì sera su San Marino RTV - NuovaRete a partire dalle ore 22, con il commento di Fabrizio Pungetti.