SIENA — Mantenere per 40' la concentrazione non è facile. Anche perché in un campionato come quello italiano ogni squadra (Udine docet) è in grado di ribaltare una partita che poteva sembrare chiusa con largo anticipo. Fortunatamente la Montepaschi è una grande squadra ed ha espresso il suo potenziale in pochi attimi mettendo, questa volta, la parola fine alla gara.
«In certi momenti della partita abbiamo giocato un buon basket – conferma il coach Ataman - All'inizio il primo quarto abbiamo sbagliato molto con tante palle perse. Poi abbiamo aumentato l'intensità difensiva con il contropiede ed un'alta percentuale al tiro. L'inizio del terzo quarto, però, è stato terribile, soprattutto non siamo riusciti ad andare a canestro andando giù anche in difesa ed in quei cinque minuti ci hanno addirittura sorpassato. A quel punto ho cambiato il quintetto provando l'opzione senza un play maker perché Mc Cants non ha fatto una buona partita».
Nel primo tempo Chiacig non ha neppure tirato… «Bisogna guardare all'interno di tutta partita. Perché può capitare che all'inizio il centro venga raddoppiato costantemente e non trovi la possibilità di scaricare o tirare. Ma guardando la gara al completo si vede come Ghiaccio abbia segnato 13 punti che poi (punto più punto meno), sono gli stessi della media dello scorso anno».
Parzialmente soddisfatto il coach della Snaidero Udine Fabrizio Frates. D'altronde la formazione friulana è riuscita a rimanere in partita per tre quarti gara.
«Su 40 minuti – ha sottolineato l'ex coach della Mens Sana - ne abbiamo fatti 32 molto buoni ma come ci è accaduto già nelle precedenti partite abbiamo avuto un calo che si è dimostrato decisivo. Siena? Beh, è fortissima e ancora gli manca un certo Stefanov…».
Federico Cappelli
«In certi momenti della partita abbiamo giocato un buon basket – conferma il coach Ataman - All'inizio il primo quarto abbiamo sbagliato molto con tante palle perse. Poi abbiamo aumentato l'intensità difensiva con il contropiede ed un'alta percentuale al tiro. L'inizio del terzo quarto, però, è stato terribile, soprattutto non siamo riusciti ad andare a canestro andando giù anche in difesa ed in quei cinque minuti ci hanno addirittura sorpassato. A quel punto ho cambiato il quintetto provando l'opzione senza un play maker perché Mc Cants non ha fatto una buona partita».
Nel primo tempo Chiacig non ha neppure tirato… «Bisogna guardare all'interno di tutta partita. Perché può capitare che all'inizio il centro venga raddoppiato costantemente e non trovi la possibilità di scaricare o tirare. Ma guardando la gara al completo si vede come Ghiaccio abbia segnato 13 punti che poi (punto più punto meno), sono gli stessi della media dello scorso anno».
Parzialmente soddisfatto il coach della Snaidero Udine Fabrizio Frates. D'altronde la formazione friulana è riuscita a rimanere in partita per tre quarti gara.
«Su 40 minuti – ha sottolineato l'ex coach della Mens Sana - ne abbiamo fatti 32 molto buoni ma come ci è accaduto già nelle precedenti partite abbiamo avuto un calo che si è dimostrato decisivo. Siena? Beh, è fortissima e ancora gli manca un certo Stefanov…».
Federico Cappelli