PIERI 5.5 - Soffre in avvio di partita, poi riesce a rimediare con la solita intensità difensiva. Tuttavia la sua prova non convince del tutto.
CALLAHAN 5 - La controfigura del giocatore ammirato in precedenti occasioni. Soffre in difesa dove non riesce a far assaggiare i gomiti ai pari ruolo avversari e risulta "non pervenuto" in attacco.
RANNIKKO 5 - Dopo l'1/7 da tre domenica contro l'Avellino, stavolta si ripete con un disastroso 1/6 al PalaMalaguti, dove si distingue anche per le 5 palle perse e per il -1 di valutazione. Un altro match da dimenticare.
FAJARDO 6,5 - E' l'unico tra i lunghi a metterci qualcosa in più per cercare di arginare lo strapotere dei bolognesi, anche se cala proprio nei minuti finali.
MILIC 6 - Non sfigura, ma sono incomprensibili le lunghe pause che si concede nei momenti in cui si decide la partita. Segna la sua seconda tripla in due gare, ma non è il solito punto di riferimento nell'area dei tre secondi.
SARTORI 5.5 - Entra in quella particolare classifica di chi riesce a segnare un canestro (per interferenza dopo un libero di un avversario) pur stando seduto in panchina. Per il resto, continua a litigare con il canestro (1/4 da tre).
RADOSEVIC 7 - Finalmente disputa una partita degna del suo lignaggio. Segna non appena alza la mano (formidabile una tripla da oltre otto metri) e viene penalizzato soltanto da un minutaggio non proprio adeguato. In crescita.
MOLTEDO 5.5 - Tre spari (da tre punti) nel buio. Poi solo il buio nel quale brancola fino alla fine senza mai riuscire a pungere.
DAVIS 5 - Mani di fata non tradisce quando si tratta di imbucarla (chiude con il 71 per cento), ma in difesa fa fare un figurone a Frosini (21 punti e 14 rimbalzi, 10 dei quali in attacco) che finisce con il decidere la partita.
CALLAHAN 5 - La controfigura del giocatore ammirato in precedenti occasioni. Soffre in difesa dove non riesce a far assaggiare i gomiti ai pari ruolo avversari e risulta "non pervenuto" in attacco.
RANNIKKO 5 - Dopo l'1/7 da tre domenica contro l'Avellino, stavolta si ripete con un disastroso 1/6 al PalaMalaguti, dove si distingue anche per le 5 palle perse e per il -1 di valutazione. Un altro match da dimenticare.
FAJARDO 6,5 - E' l'unico tra i lunghi a metterci qualcosa in più per cercare di arginare lo strapotere dei bolognesi, anche se cala proprio nei minuti finali.
MILIC 6 - Non sfigura, ma sono incomprensibili le lunghe pause che si concede nei momenti in cui si decide la partita. Segna la sua seconda tripla in due gare, ma non è il solito punto di riferimento nell'area dei tre secondi.
SARTORI 5.5 - Entra in quella particolare classifica di chi riesce a segnare un canestro (per interferenza dopo un libero di un avversario) pur stando seduto in panchina. Per il resto, continua a litigare con il canestro (1/4 da tre).
RADOSEVIC 7 - Finalmente disputa una partita degna del suo lignaggio. Segna non appena alza la mano (formidabile una tripla da oltre otto metri) e viene penalizzato soltanto da un minutaggio non proprio adeguato. In crescita.
MOLTEDO 5.5 - Tre spari (da tre punti) nel buio. Poi solo il buio nel quale brancola fino alla fine senza mai riuscire a pungere.
DAVIS 5 - Mani di fata non tradisce quando si tratta di imbucarla (chiude con il 71 per cento), ma in difesa fa fare un figurone a Frosini (21 punti e 14 rimbalzi, 10 dei quali in attacco) che finisce con il decidere la partita.