Skipper a Siena senza Meneghin

LA doppietta con Imola e Varese ha dato ossigeno: stasera la Skipper a Siena (20.30, diretta RaiSportSat) avrà bisogno anche di tutto il resto. Ovvero la sostanza. Che la Montepaschi fin qui ha mostrato di avere. Ancora out Meneghin, saranno gli stessi dieci che hanno sofferto e vinto contro Varese a doversela cavare in 40´ non certo da strafavoriti (anche se pur sempre da primi in classifica), vista la qualità delle ultime uscite. «Che senso avrebbe far giocare Andrea? - conferma Boniciolli - è fermo da un mese. Probabilmente starà fuori anche con Roseto, per poi rientrare in Eurolega. Non voglio rischiare di rovinarlo. Dopo il - 30 del derby ne abbiamo vinte due: il nostro gioco non va male, è che non abbiamo mira. Non dobbiamo farci prendere dal panico: anche il maestro Tanjevic mi ha detto che la forma tornerà». E la fiducia? «Io ce l´ho: in trasferta siamo sempre andati molto bene, tranne il derby. Ma qualche giocatore ha la percezione che l´ambiente non sia contento. Nostro compito è trainarlo e fin qui abbiamo fatto bene. Forse qualcuno a settembre aveva detto che noi eravamo tra le super candidate alle Final Four di Eurolega? Da inizio stagione stiamo cercando di togliere la 'nuvola malefica´ di pessimismo che sta sopra la testa della Fortitudo: continueremo a insistere».
Siena non è il miglior cliente, rappresenta uno degli ostacoli alla difesa del primo posto. Stefanov è la chiave del gioco, Chiacig (20 a Livorno) l´ariete: poi altri cinque, Gorenc, Masiulis, Zukauskas, Naumoski, Tolbert non di più. Quindi numericamente quasi alla pari. Ataman vorrà vendicare il - 20 a ridosso dello scorso Natale, bugiardo dopo metà gara dominata dai toscani. E soprattutto continuare a correre per un posto d´élite in Italia e in Europa.
(f.fo.)