Reduce da uno 0 su 5 in campionato, e prossima domenica allo scontro tra fanalini di coda della A con la Lauretana Biella al Carnera, la Snaidero si tuffa oggi in Europa per debuttare nell’Uleb cup, nuova di zecca. A Fuenlabrada, forte dell’inviolabilità del palasport Fernando Martin, dove nella lega Acb hanno perso di fila Lucentum Alicante e sabato Manresa, l’attende lo Jabones Pardo colato a picco a Barcellona nel debutto stagionale.
Gli arancione sono partiti ieri per Madrid senza Thompson rientrato a Udine domenica sera da Siena assieme al preparatore atletico Sepulcri, con cui ha già lavorato ieri in sede e continuerà a farlo sino a domani. È una rinuncia obbligata dalla regola dei due extracomunitari nell’Uleb cup, in cui invece può giocare da comunitario Vujacic che fa parte della comitiva arancione.
«Avevamo già deciso così venerdì (quando c’è stato un colloquio a tre anche con il ds Blasone a fine allenamento, ndr) – spiega coach Frates –. Contro gli spagnoli, infatti, era impossibile lasciare fuori uno dei nostri due lunghi americani, Alexander o Stern (che ha un lieve problema muscolare a un quadricipite, ma ieri si è allenato e stamattina farà terapie per essere della partita la sera, ndr). La squadra di Quintana è forte soprattutto negli interni Scott e Wood, centro e ala forte statunitensi. Chandler, poi, ha bisogno ancora di lavoro individuale, anche se migliora a vista d’occhio. Con Vujacic in squadra, infine, abbiamo cinque giocatori perimetrali e, lasciando fuori un lungo per Thompson, la squadra sarebbe stata sbilanciata».
La Snaidero, dunque, dovrà fare attenzione a Scott e Wood oggi, alle 20.30, nel debutto in Uleb cup che andrà in onda in diretta su Radio Spazio 103. «Non soltanto – aggiunge Frates – perché i nostri avversari hanno anche in Solana un buon tiratore, mancino, bravo pure nell’1 contro 1. La coppia di vecchi marpioni Usa, da tempo in Europa, è però la loro vera forza. Sono complementari fra loro con Wood, che ha avuto lunghi trascorsi Nba, più lungo e che gioca lontano da canestro, mentre Scott più piccolo si muove da vicino. Contro Manresa quest’ultimo ha fatto 10 su 18 dal post basso, ma i due tiri decisivi sono state bombe del primo».
Sorpresa dell’ultima ora potrebbe essere la naturalizzazione spagnola dell’ala argentina Hermann, che pensava di essere in regola già sabato scorso in campionato. Sia pure reduce da infortunio, darebbe man forte a Palacios che cambia gli esterni Solana e Martin, mentre Antunez è il back up del play Hernandez in un roster che ha i lunghi Jesus e Pedro Fernandez di riserva.
La Snaidero, nonostante sia ancora al palo in campionato, è partita rinfrancata per la Spagna perché a Siena ha dato i primi sintomi di gioco di squadra e reattività. Oltre tutto, l’anno scorso in Europa, tranne all’esordio a Valencia, ha sempre vinto in trasferta. Chissà che non le porti ancora buono giocare all’estero.
Nel suo girone, l’A, oggi sono in programma anche Dkv Joventut Badalona - Ural Great e Gravelines - Telekom Bonn. Le altre italiane impegnate nell’Uleb cup, oltre a Trieste nel gruppo C, sono l’Euro Roseto (oggi Melillo e Sartori tornano a Valencia nel B) e la Metis, che debutta a Varese contro Caprabo Lleida nel D.
Valerio Morelli
Gli arancione sono partiti ieri per Madrid senza Thompson rientrato a Udine domenica sera da Siena assieme al preparatore atletico Sepulcri, con cui ha già lavorato ieri in sede e continuerà a farlo sino a domani. È una rinuncia obbligata dalla regola dei due extracomunitari nell’Uleb cup, in cui invece può giocare da comunitario Vujacic che fa parte della comitiva arancione.
«Avevamo già deciso così venerdì (quando c’è stato un colloquio a tre anche con il ds Blasone a fine allenamento, ndr) – spiega coach Frates –. Contro gli spagnoli, infatti, era impossibile lasciare fuori uno dei nostri due lunghi americani, Alexander o Stern (che ha un lieve problema muscolare a un quadricipite, ma ieri si è allenato e stamattina farà terapie per essere della partita la sera, ndr). La squadra di Quintana è forte soprattutto negli interni Scott e Wood, centro e ala forte statunitensi. Chandler, poi, ha bisogno ancora di lavoro individuale, anche se migliora a vista d’occhio. Con Vujacic in squadra, infine, abbiamo cinque giocatori perimetrali e, lasciando fuori un lungo per Thompson, la squadra sarebbe stata sbilanciata».
La Snaidero, dunque, dovrà fare attenzione a Scott e Wood oggi, alle 20.30, nel debutto in Uleb cup che andrà in onda in diretta su Radio Spazio 103. «Non soltanto – aggiunge Frates – perché i nostri avversari hanno anche in Solana un buon tiratore, mancino, bravo pure nell’1 contro 1. La coppia di vecchi marpioni Usa, da tempo in Europa, è però la loro vera forza. Sono complementari fra loro con Wood, che ha avuto lunghi trascorsi Nba, più lungo e che gioca lontano da canestro, mentre Scott più piccolo si muove da vicino. Contro Manresa quest’ultimo ha fatto 10 su 18 dal post basso, ma i due tiri decisivi sono state bombe del primo».
Sorpresa dell’ultima ora potrebbe essere la naturalizzazione spagnola dell’ala argentina Hermann, che pensava di essere in regola già sabato scorso in campionato. Sia pure reduce da infortunio, darebbe man forte a Palacios che cambia gli esterni Solana e Martin, mentre Antunez è il back up del play Hernandez in un roster che ha i lunghi Jesus e Pedro Fernandez di riserva.
La Snaidero, nonostante sia ancora al palo in campionato, è partita rinfrancata per la Spagna perché a Siena ha dato i primi sintomi di gioco di squadra e reattività. Oltre tutto, l’anno scorso in Europa, tranne all’esordio a Valencia, ha sempre vinto in trasferta. Chissà che non le porti ancora buono giocare all’estero.
Nel suo girone, l’A, oggi sono in programma anche Dkv Joventut Badalona - Ural Great e Gravelines - Telekom Bonn. Le altre italiane impegnate nell’Uleb cup, oltre a Trieste nel gruppo C, sono l’Euro Roseto (oggi Melillo e Sartori tornano a Valencia nel B) e la Metis, che debutta a Varese contro Caprabo Lleida nel D.
Valerio Morelli