News

Trieste, battesimo amaro con acqua di Colonia

La Pallacanestro Trieste, con il marchio Generali sulle maglie, combatte ma cede nel finale ai tedeschi

TRIESTE - L’acqua di Colonia fa male a Trieste nel battesimo europeo. I biancorossi al doppio esordio, in virtù anche della maglia con il marchio Generali, ci rimettono due punti importanti perchè persi contro quello che probabilmente non sarà il «babau» del girone. Ricevono l’onore delle armi dopo un’altra battaglia giocata fino all’ultimo secondo (Casoli manda sul ferro la bomba della vittoria al suono della sirena) a sole 50 ore dal logorante match con Livorno, escono sperabilmente più scafati con la certezza che in Europa bisogna sudare come e più che in Italia.
Dopo il 15-15, l’unico pareggio è siglato da Roberson sul 74-74 a meno 4’35” e l’unico sorpasso lo effettua Maric: la solita bomba mortifera da oltre sette metri con i piedi piantati per terra e le braccia che finiscono una da una parte e una dalla’altra. Quando mancano 23 secondi alla fine, Trieste mette così l’unica freccia del suo percorso sull’84-83. L’ambiente è gasato (tremila spettatori non sono pochi per la coppa Uleb), la rincorsa riuscita sembrerebbe favorire l’inerzia vincente. Quando Obradovic insacca i due liberi che riportano avanti i tedeschi, mancano 23 secondi e Generali ha a disposizione l’ultimo pallone, buono per la vittoria. Inspiegabilmente però non solo Erdmann (autore di 30 punti) viene ignorato, ma Ivo decide di concludere nel giro di 10 secondi buttando così via la palla. Harrison dalla lunetta allunga e Colonia si erge ancora tre punti sopra.
Sul versante opposto, due liberi vengono assegnati, a 6” dalla fine a Roberson che, segna il primo e poi, anzichè sbagliare il secondo, sceglie di infilare anche questo. Blagojevic, mortifero fino a quel punto, fallisce il secondo libero dando a Casoli l’estrema, fallita possibilità di raddrizzare la gara con un miracolo da otto metri.
Trieste parte così in apnea nella Uleb cup sostanzialmente a causa delle medie di tiro peggiori rispetto agli avversari. Per restare solo alle bombe, i biancorossi ne infilano 8 su 25 tentativi, i tedeschi ben 12 su 23 tentativi soltanto con lo straordinario dato di Blagojevic che conclude con un 4 su 4 dalla lunga distanza. Il Colonia mette pesantemente sul piatto della bilancia la propria fisicità e i propri blocchi al limite del fallo. Ma, quel che risulta deleterio per Generali, fa scattare il contropiede dopo ogni canestro subito. Non bastasse tutto questo, porta un 2.12 come Hammink lontano da canestro scombussolando le difese triestine e mettendolo in grado oltretutto di infilare due missili a lunga gittata. Grazie a queste caratteristiche, Colonia conduce pressochè per tutta la gara raggranellando fino a 12 lunghezze sul 19-31.
In un match di fuoco, Trieste si trova improvvisamente anche con una panchina corta, in una giornata in cui Casoli e Cavaliero non incidono e Sy interrompe bruscamente i progressi offensivi che aveva fatto intravedere negli ultimi due match. Con Camata che manda solo un paio di lampi, il gioco di conseguenza pesa tutto su uno straordinario Erdmann e un efficace Roberson anche se più impreciso del solito. Ora, prima della trasferta di Pesaro, ci sono ben quattro giorni per recuperare smalto.
Silvio Maranzana
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor