LA VIRTUS parte oggi per Madrid, dove opporrà, domani sera al Real, la stessa squadra che domenica ha piegato Roseto, più il ragazzino Vitali. Il fronte del mercato resta caldo, ormai maturo per sbocchi immediati. Si aspettano i timbri per Derrick Dial, la prossima settimana dovrebbe toccare a Scarone, che Siena sbloccherà quando rientrerà Stefanov, infine, per il pivot, resta prevalente l´orientamento su Koturovic.
Tre pezzi nuovi sono tanti, e si comincerebbe ad accostarsi al tetto di 18 elementi, introdotto quest´anno dalla Lega per limitare il viavai di mercato. Ma soprattutto si verrebbe a creare una situazione delicata fra gli extracomunitari. Tre ne manda in campo, al momento, la Virtus (levando l´infortunato Smodis): Avleev, Sekularac, Bell. Altri due, se i nomi buoni sono quelli sopra, sono in arrivo: Dial, Koturovic. Ora, è vero che il serbo potrebbe avere presto un passaporto italiano, ma oggi il fresco campione del mondo di Indianapolis ce l´ha jugoslavo.
Dunque la Virtus, in queste condizioni, avrebbe 5 extracomunitari, potendone impiegare in campionato solo 4. E´ scontato allora prevedere qualche operazione in uscita, a meno di non destinare un superstipendio alla sola Eurolega o addirittura alla tribuna. E oggi, tra Avleev e Sekularac (che hanno pure lo stesso agente), la posizione più fragile è quella del secondo. Si vedrà, anche perché prima occorrerà verificare chi arriva. Ma è certo che qualcuno farà anche le valigie.
Tre pezzi nuovi sono tanti, e si comincerebbe ad accostarsi al tetto di 18 elementi, introdotto quest´anno dalla Lega per limitare il viavai di mercato. Ma soprattutto si verrebbe a creare una situazione delicata fra gli extracomunitari. Tre ne manda in campo, al momento, la Virtus (levando l´infortunato Smodis): Avleev, Sekularac, Bell. Altri due, se i nomi buoni sono quelli sopra, sono in arrivo: Dial, Koturovic. Ora, è vero che il serbo potrebbe avere presto un passaporto italiano, ma oggi il fresco campione del mondo di Indianapolis ce l´ha jugoslavo.
Dunque la Virtus, in queste condizioni, avrebbe 5 extracomunitari, potendone impiegare in campionato solo 4. E´ scontato allora prevedere qualche operazione in uscita, a meno di non destinare un superstipendio alla sola Eurolega o addirittura alla tribuna. E oggi, tra Avleev e Sekularac (che hanno pure lo stesso agente), la posizione più fragile è quella del secondo. Si vedrà, anche perché prima occorrerà verificare chi arriva. Ma è certo che qualcuno farà anche le valigie.
Fonte: La Repubblica