News

Benetton, la maledizione di Istanbul

L'Efes Pilsen si aggiudica una gara rocambolesca, in cui Treviso rimonta anche 20 punti

ISTANBUL. Ender Arslan è un piccolotto biondastro di 1.85 e 19 anni: il play di riserva, mica una stella. Da ieri sera è una sorta di eroe tra i minareti del Bosforo. Il suo unico canestro della serata la Benetton se lo terrà sullo stomaco finchè non riuscirà a cancellare una tra le sconfitte più brucianti della sua storia europea, peggio che a Barcellona. Perché questo Arslan è stato capace di segnare a 2" dall'ultima sirena, 7" dopo che Tyus Edney aveva infilato la bomba strepitosa del +1, che sembrava aver ammazzato i turchi. Una partita che i tricolori sembravano aver perso già un paio di volte.
E raddrizzata invece con grande bravura e tenacia, ma anche una gara in cui è successo di tutto, compreso un -20 dopo 9 (!) minuti ed una parità al riposo. E mettiamoci pure il canestro schiantato da una schiacciata di Marconato, costata carissima alla sua squadra, come vedremo.
Pronti via e dal 3-3 l'Efes impiomba un 10-0 con una grandinata di bombe di Granger e Brown, uno che quando rivede la sua ex squadra diventa immarcabile. Ma è tutto l'Efes (compreso Tunçeri) a infilare un impressionante 6/6 dai 6.25, mentre la Benetton martoria il ferro a ripetizione con un Langdon totalmente spaesato. Sul 32-12 al 9' (Granger ovviamente da tre) ci sarebbe quasi la voglia di tornare tutti a casa, anche se ci si domanda se i turchi potranno durare a quei ritmi. Infatti non appena la difesa di Messina comincia a disturbare qualche passaggio, a recuperare i rimbalzi, insomma a fare il suo basket da corsa, la gara si rivolta come un guanto: è l'Efes ora a cadere in confusione, segna 6 (sic) punti in 10', la Benetton domina nel modo in cui prima arrancava. La guida un grande Marconato (Kambala dopo un inizio positivo è cancellato da Garbajosa e Nicola) ed è proprio il «Garba» dall'angolo e da tre ad afferrare un'incredibile parità: 20 punti rimontati in 11'. Chiaro che la gara vera inizia dopo l'intervallo. E la Benetton mette la testa avanti per la prima volta con due liberi di Marconato (46-44 al 24') e «Bullo» mette il +4. Quando Nicola brucia la retina da tre per il +5 l'impressione è che Treviso se ne possa andare, non è così perché Garbajosa fa 1/4 dalla lunetta e Pars sorpassa. Ma qui la gara è stupendamente in equilibrio, bengala di Marcelo e di quel satanasso di Brown, allo scadere del terzo quarto (-1).
Bomba su bomba anche ad inizio del quarto periodo (Nicola e Granger). Al 32' Marconato (per lui anche 12 rimbalzi) schiaccia, si appende e tira giù il canestro: ci vogliono 25 minuti per cambiare il ferro e c'è fallo tecnico a Denis. Si ricomincia e la Benetton perde la concentrazione, ridiventa imprecisa e farraginosa, dall'altra parte da tre infila anche Golemac, poi Pars e gli implacabili Granger e Brown. Ed allora al 36' c'è un preoccupante -7. Non è finita perché Marconato, Bulleri e soprattutto Edney non ci stanno. Tyus impatta a 80 al 39', sbaglia Brown, palla fuori e rimessa ottomana a 50", Marcus timbra il +2 a 30", ancora Edney a sparare una bomba centrale per l'83-82, ma mancano ancora 10", transizione veloce dell'Efes, la palla arriva al biondino di cui sopra e buonanotte. Resta la maledizione dell'«Abdi Ipekci».
Silvano Focarelli
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor