L'Air Scandone Avellino affronterà questo pomeriggio (Paladelmauro ore 18 e 15, arbitri Colucci, Duranti e Letizia) il Basket Fabriano con un unico obiettivo: la vittoria. Coach Markovski è stanco dei complimenti e delle pacche sulle spalle, e vuole assolutamente i due punti. «Soprattutto nelle ultime tre partite eravamo contenti per quello che avevamo fatto perché giocavamo in sei o sette - afferma l'allenatore macedone -, ma oggi dovremmo essere al completo, anche se Vanterpool e Gecevski non saranno certamente al top della condizione. David giocherà ancora con il tutore come con Bologna, mentre Todor si è allenato poco, ma è sulla via del recupero. Comunque giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico meraviglioso, e dobbiamo vincere». Con la possibilità di utilizzare Vanterpool, Markovski avrà un uomo in più nelle rotazioni degli esterni, riuscendo così ad arrivare in fondo alla gara con gli uomini freschi. Il ritmo, la velocità, il contropiede sono alcune delle caratteristiche del gioco dell'Air, un tipo di gioco gradito anche al Fabriano. Ma in settimana coach Carmenati, come riferiscono le cronache marchigiane, ha chiesto ai suoi di rallentare il ritmo, di giocare al limite dei 24 secondi e di gestire la gara. Insomma Gattoni e compagni dovranno fare il contrario di quello che fanno abitualmente, cioè dovranno evitare di giocare in uno contro uno dopo un paio di passaggi, soprattutto dalla posizione di post basso. Comunque su questi movimenti Grgurevic e compagni dovranno essere bravi a contrastare gli avversari con una difesa aggressiva ed attenta. Insomma bisognerà essere concentrati dal primo all'ultimo minuto. I marchigiani dovrebbero recuperare Nunez (distrazione all'inguine), che rappresenta uno dei terminali offensivi più pericolosi. Lo spagnolo non sarà al meglio, ma è pronto a ”duellare” con il connazionale Corrales, mentre Porter sarà regolarmente in campo, nonostante in settimana abbia accusato un leggero fastidio al ginocchio. Interessante anche la lotta sotto i tabelloni, con Clark e Turner a cercare di contrastare la ”roccia” Grgurevic, il re dei rimbalzi del campionato italiano. «Prendere i rimbalzi fa parte del mio lavoro - afferma il giocatore croato dell'Air - ma tutti insieme dobbiamo dare il massimo e vincere questa partita. Dovrò stare attento ad evitare i falli, che a Roseto mi misero fuori gioco. Dobbiamo giocare con la testa e con la voglia di vincere. Non mi interessa quanti rimbalzi prenderò, io sono contento solo se la mia squadra vince. Oggi ci sarà anche Vanterpool, e spero che anche Gecevski ce la faccia a giocare. Finora ci è mancata un po’ di fortuna, perchè abbiamo avuto troppi infortuni, ma al completo siamo una buona squadra ed oggi dobbiamo vincere». Fabriano è una squadra che appartiene alla stessa ”fascia” dell'Air, ed i due punti sono davvero importanti per i biancoverdi, in vantaggio negli scontri diretti, 10 vittorie su 16 incontri, delle quali 7 ottenute al Paladelmauro su 9 gare disputate. E come dimenticare quella gara-5 di semifinale play-off che valse alla Scandone il ”passaporto” per la massima serie? Oggi l'ambiente non sarà ”carico” come allora, ma il sostegno degli sportivi sarà una componente importante nella ricerca dei due punti.
Franco Marra
Franco Marra