THOMPSON 5. Giocare un tempo, il primo (9 punti), non basta. Specie quando il suo avversario, Soragna, tiene bene il campo per 38 minuti con 15 punti e 20 di valutazione.
ALEXANDER 5,5. Riscatta in parte una prova altrimenti del tutto incolore con le due bombe, su pick and roll sfuggiti al cambio difensivo della Lauretana, che danno alla Snaidero l’ebrezza del 66-61.
BURKE 5. In 16 minuti che è stato sul parquet non lascia tracce, quando invece la squadra avrebbe avuto bisogno di un cambio di marcia.
ZACCHETTI 5,5. 11 minuti, nei 7 del primo tempo è l’Mvp arancione con 6 di valutazione dopo un primo quarto in cui erano tre i meno (Alexander -5, Mualomerovic -4 e Burke -1) e 0 Snaidero a 39 Lauretana la valutazione di squadra.
LI VECCHI 6,5. È l’unico che, contro una squadra da campo aperto, aveva il passo per tenere il ritmo.
CANTARELLO 5. In 11 minuti, 1 fallo fatto 1 subìto e un rimbalzo difensivo: mancia competente a chi lo ritrova.
MULAOMEROVIC 4. La pietra dello scandalo per la gestione pessima del finale, ma perché rimetterlo sul parquet o, addirittura, non avvicendarlo con Vujacic in questa gara?
STERN 6. E’ l’Mvp della Snaidero con il 15 di valutazione finale. Fa 8 punti, ma vede poche palle sotto, e 8 rimbalzi.
MIAN 5,5. Anche Michele non è nè carne nè pesce. Thomas, che segue, spesso si marca da solo tanto sono estemporanee le sue iniziative.
ALEXANDER 5,5. Riscatta in parte una prova altrimenti del tutto incolore con le due bombe, su pick and roll sfuggiti al cambio difensivo della Lauretana, che danno alla Snaidero l’ebrezza del 66-61.
BURKE 5. In 16 minuti che è stato sul parquet non lascia tracce, quando invece la squadra avrebbe avuto bisogno di un cambio di marcia.
ZACCHETTI 5,5. 11 minuti, nei 7 del primo tempo è l’Mvp arancione con 6 di valutazione dopo un primo quarto in cui erano tre i meno (Alexander -5, Mualomerovic -4 e Burke -1) e 0 Snaidero a 39 Lauretana la valutazione di squadra.
LI VECCHI 6,5. È l’unico che, contro una squadra da campo aperto, aveva il passo per tenere il ritmo.
CANTARELLO 5. In 11 minuti, 1 fallo fatto 1 subìto e un rimbalzo difensivo: mancia competente a chi lo ritrova.
MULAOMEROVIC 4. La pietra dello scandalo per la gestione pessima del finale, ma perché rimetterlo sul parquet o, addirittura, non avvicendarlo con Vujacic in questa gara?
STERN 6. E’ l’Mvp della Snaidero con il 15 di valutazione finale. Fa 8 punti, ma vede poche palle sotto, e 8 rimbalzi.
MIAN 5,5. Anche Michele non è nè carne nè pesce. Thomas, che segue, spesso si marca da solo tanto sono estemporanee le sue iniziative.