REGGIO CALABRIA – In sala stampa un Lino Lardo amareggiato, ma tranquillo e forse anche sereno. «Ha vinto la Roma ma è chiaro che anche noi volevamo vincere. Sono soddisfatto della partita. Abbiamo difeso bene, e il punteggio finale non rispecchia il vero divario tra le squadre. Negli ultimi tre minuti, nel tentativo di recuperare lo svantaggio ci siamo rifugiati nel fallo sistematico. Purtroppo loro dalla lunetta sbagliavano quasi niente. Roma ha dimostrato di essere una grande squadra composta da giocatori esperti. Anche i miei ragazzi sono stati bravi, ma per vincere questa sera ci voleva una Viola super. E ciò non si è verificato. Mancava J.J. Eubanks e tra l'altro la squadra non ha ripetuto le ottime prove in attacco delle partite precedenti. Non voglio essere ottimista ma la squadra contro la Roma ha difeso in maniera egregia. Roma eccezionale in difesa ha retto molto bene i nostri attacchi. Williams deve ancora maturare, e abbiamo il dovere di aspettare. Abbiamo avuto relativamente poco da Rombaldoni, e sia Mazzarrino che Eze hanno tirato molto meno del solito. Ripeto comunque che la Roma di questa sera era tre spanne più forte della Viola, mettendo in conto che tra l'altro si è verificato tanto timore al tiro. Forse perché mentalmente non siamo stati al top della concentrazione. Questa sconfitta forse ci servirà per rimanere, o meglio per tornare, con i piedi per terra. La Virtus ha difeso molto bene, e la mancata vittoria può essere addebitata più che al nostro demerito alla loro prestazione maiuscola. Noi eravamo preoccupati di difendere con continuità, alla fine ci abbiamo rimesso in fase offensiva. Il recupero di Eubanks sarà per noi fondamentale. Gli siamo stati tutti vicini in questi momenti di dolore per la morte del padre, e ora puntiamo al suo recupero totale».
– Certo è che questa sconfitta ci fa scendere dalla nuvoletta dei sogni. «Mi dispiace di non aver potuto regalare ai nostri tifosi che hanno riempito il Palapentimele la gioia di un'altra vittoria. Però la gente non è uscita amareggiata dal campo, poiché non ha visto una squadra remissiva. Ha potuto gustare una bella partita, dura ma corretta. Alla fine la dimostrazione più lampante è stato l'applauso tanto affettuoso quanto interminabile che ha ripagato i ragazzi per la volontà messa in campo».
– Avete controllato i tabelloni, ma non è bastato. «Sì è vero che abbiamo avuto la supremazia ai rimbalzi, ma non è bastato. Lamma ha disputato una buona partita anche se deve ancora calarsi nella realtà della massima serie, così come Cittadini, che ha bisogno di tempo per maturare. Due elementi che in futuro daranno grandi soddisfazioni».
Francesco Calafiore
– Certo è che questa sconfitta ci fa scendere dalla nuvoletta dei sogni. «Mi dispiace di non aver potuto regalare ai nostri tifosi che hanno riempito il Palapentimele la gioia di un'altra vittoria. Però la gente non è uscita amareggiata dal campo, poiché non ha visto una squadra remissiva. Ha potuto gustare una bella partita, dura ma corretta. Alla fine la dimostrazione più lampante è stato l'applauso tanto affettuoso quanto interminabile che ha ripagato i ragazzi per la volontà messa in campo».
– Avete controllato i tabelloni, ma non è bastato. «Sì è vero che abbiamo avuto la supremazia ai rimbalzi, ma non è bastato. Lamma ha disputato una buona partita anche se deve ancora calarsi nella realtà della massima serie, così come Cittadini, che ha bisogno di tempo per maturare. Due elementi che in futuro daranno grandi soddisfazioni».
Francesco Calafiore
