LARDO 6. Ha fatto il pane con la farina che aveva. Purtroppo i miracoli riescono solo una volta (a Biella) e per ripeterli gli serviva il vero Eubanks. Non si può regalare un uomo come J.J. a una squadra come Roma. Orgoglio e difesa, a volte, non possono bastare.
ROMBALDONI 5. Ha giocato a sprazzi. I falli lo hanno limitato a soli 24 minuti di impiego e la squadra ne ha risentito. Ha stoppato Myers ma è stata l'unica perla di una partita “normale”. Le cifre lo promuovono ma lui può fare molto di più.
MAZZARINO 5. Impalpabile. In una serata così, serviva qualcosa in più ma Nicolas non l'ha data.
LAMMA 6. Si è battuto con il solito ardore ed è stato positivo anche in attacco. Ma lui non poteva tappare tutti i buchi della nave.
EZE 5. Lardo l'ha promosso in quintetto, ma Ben non ha reso come ci aveva abituati. Troppo spesso con la testa fuori dal match.
IVORY 8. L'ultimo ad arrendersi e il primo a suonare la carica per i suoi. Si è preso cura di Myers e Carlton l'ha sofferto, inoltre è stato il miglior realizzatore della Viola (da incorniciare il secondo quarto con 11 punti), il miglior rimbalzista e il miglior assist-man. Doveva fare altro?
WILLIAMS 4. Chi l'ha visto? Il vero Williams è un altro giocatore. Quello di ieri sera, arruffone e pasticcione, non era il vero Tony.
CITTADINI 5. È giovane e si farà. Il talento è enorme, il tempo lavora per lui, i falli sono il suo limite. Ma siccome è giovane e inesperto è anche un facile bersaglio per i fischietti.
TOMIDY 7. Si è costruito molti tiri, ha cercato di tenere in linea di galleggiamento la barca dei suoi e si è battuto con la solita grinta. Il grande cuore irlandese è stato applaudito anche dai suoi tifosi. (pie.ga.)
ROMBALDONI 5. Ha giocato a sprazzi. I falli lo hanno limitato a soli 24 minuti di impiego e la squadra ne ha risentito. Ha stoppato Myers ma è stata l'unica perla di una partita “normale”. Le cifre lo promuovono ma lui può fare molto di più.
MAZZARINO 5. Impalpabile. In una serata così, serviva qualcosa in più ma Nicolas non l'ha data.
LAMMA 6. Si è battuto con il solito ardore ed è stato positivo anche in attacco. Ma lui non poteva tappare tutti i buchi della nave.
EZE 5. Lardo l'ha promosso in quintetto, ma Ben non ha reso come ci aveva abituati. Troppo spesso con la testa fuori dal match.
IVORY 8. L'ultimo ad arrendersi e il primo a suonare la carica per i suoi. Si è preso cura di Myers e Carlton l'ha sofferto, inoltre è stato il miglior realizzatore della Viola (da incorniciare il secondo quarto con 11 punti), il miglior rimbalzista e il miglior assist-man. Doveva fare altro?
WILLIAMS 4. Chi l'ha visto? Il vero Williams è un altro giocatore. Quello di ieri sera, arruffone e pasticcione, non era il vero Tony.
CITTADINI 5. È giovane e si farà. Il talento è enorme, il tempo lavora per lui, i falli sono il suo limite. Ma siccome è giovane e inesperto è anche un facile bersaglio per i fischietti.
TOMIDY 7. Si è costruito molti tiri, ha cercato di tenere in linea di galleggiamento la barca dei suoi e si è battuto con la solita grinta. Il grande cuore irlandese è stato applaudito anche dai suoi tifosi. (pie.ga.)