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Benetton in trasferta a Berlino

I verdi giovedì a Berlino contro l'Alba

Dopo aver confermato primato ed imbattibilità in Italia, la Benetton Basket si presenta di nuovo sul principale palcoscenico d’Europa, l’EuroLega, per la 3° giornata di andata del girone A: i biancoverdi di coach Ettore Messina affronteranno la trasferta in quel di Berlino contro l’Alba (si gioca alla Max Schmeling Halle giovedì 24 ottobre alle ore 20.30) e tenteranno di “vendicare” la sconfitta patita a fil di sirena ad Istanbul la settimana scorso contro l’Efes Pilsen.
QUI BENETTON - La squadra biancoverde è tornata in palestra nella giornata odierna per preparare la trasferta in terra tedesca: da verificare le condizioni di Trajan Langdon, che alla vigilia della partita contro la Pompea Napoli si era procurato un’infortunio all’alluce del piede sinistro.
La Benetton Basket, dopo la doppia seduta di allenamento della giornata odierna, partirà per Berlino domani mattina, mercoledì, nella tarda mattinata con un volo da Venezia, via Francoforte.
MEDIA – La partita tra Alba Berlino e Benetton verrà seguita in diretta
integrale da Radio Vita sui 100.050 Mhz, a partire dalle ore 20.30.
GIRONE A, LA CLASSIFICA – Al comando due squadre a punteggio pieno dopo le prime due giornate: Barcellona ed Efes Pilsen imbattte a quota 4, seguite a ruota da Benetton Basket, Skipper Bologna, Cibona Zagabria, Pau Orthez, a 2, quindi Alba Berlino e AEK Atene a 0.
GIRONE A, LA 3° GIORNATA – Apre la giornata Skipper Bologna – AEK Atene mercoledì 23, quindi giovedì Alba Berlino – Benetton, Cibona Zagabria – Efes Pilsen Istanbul, Barcellona – Pau Orthez, tutte alle ore 20.30.
BENETTON – ALBA, I PRECEDENTI – Sono in totale 4 gli scontri diretti, tutti maturati in EuroLega, tra Benetton Basket ed Alba Berlino: 3 a 1 il bilancio a favore dei biancoverdi, che lo scorso anno conobbero l’unica sconfitta contro i tedeschi, a Berlino nella gara di andata della prima fase. Finì 89-83, con 20 punti a testa per Tyus Edney e Bostjan Nachbar da parte biancoverde, 19 di Phelps e 18 di Alexis su sponda tedesca.
Al Palaverde, nella gara di ritorno si impose la Benetton Basket 100 a 71
(Stojic 19, Nachbar 18, Edney 16; Koturovic 17, Alexis 14).
ALBA, L’IDENTIKIT - Ricostruzione, questa la parola d’ordine nell’estate
berlinese: ripartire dopo l’addio a Wendell Alexis, l’alfiere che ha
condotto l’Alba a vincere sei titoli nazionali ed al consolidamento della
presenza in Europa nelle ultime sei stagioni.
L’ossatura della squadra tedesca resta per gran parte anche quella della
nazionale che si è distinta agli ultimi Campionati del Mondo, specialmente
per quanto concerne la rotazione degli esterni: da Marko Pesic a Mithat
Demirel, fino al talento emergente di Stefano Garris, ala esubrante dal
punto di vista fisico, passando attraverso le garanzie rappresentate da
Heinrick Rodl and Jorg Lutke.
Una nazionale allargata, visti gli arrivi di gente che il panorama europeo
lo conosce già bene: l’ala Quadre Lollis, reduce da esperienze nel
campionato turco con la maglia dell’Ulker, il tecnico centro Usa Kevin
Rankin, l’anno scorso all’opera per uno scorcio di stagione a Biella, e la
promessa serba Jovo Stanojevic, ala-centro che chiede alla stagione a venire la definitiva consacrazione. Tutto da scoprire invece sul perimetro il
talento della guardia statunitense Dejaun Collins, nuovo punto di
riferimento della formazione di coach Mutapcic.
ALBA, COSI’ IN STAGIONE – Se in EuroLega la strada si è dimostrata da subito in salita, con due sconfitte in fila maturate in casa contro l’Efes Pilsen Istanbul (63-84) e nel domicilio della Skipper Bologna (78-88), in
campionato l’Alba Berlino sta tentando di difendere la vittoria ottenuta lo
scorso anno, la sesta consecutiva.
Per ora la squadra tedesca è al secondo posto in classifica, ma con una
partita in meno rispetto alle dirette concorrenti, ed il bilancio è di 5
vittorie e nessuna sconfitta: nell’ultimo turno, lo scorso fine settimana, l
’Alba ha espugnato il campo del Trier con il punteggio di 97 a 78, grazie ai 27 punti di Jovo Stanojevic, ai 19 di Marco Pesic, ai 17 del play tuttofare Mithat Demirel ed ai 15 di Quadre Lollis.
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