THOMPSON 6,5. Ha dato il là, con Alexander, alla reazione della Snaidero contro Gravelines dopo lo smacco in campionato con Biella. Di questo, assieme al 75 per cento al tiro, l’80 nei liberi e a due palle recuperate nel primo tempo, gli va reso merito. Nella ripresa, si eclissa ancora una volta.
ALEXANDER 7. È indubbio che sia uomo di coppa, del resto proprio in Saporta ha ammaliato Udine. Di fronte al 9 su 10 da due, al 3 su 6 da tre, al 2 su 2 nei liberi, a 10 rimbalzi e 3 assist (unica macchiolina 4 perse e 3 recuperate) per il 36 di valutazione non ci si può che inchinare. A quando così in campionato?
BURKE 5. Come il -5 di valutazione finale per 3 falli fatti e 0 su 2 nelle bombe.
ZACCHETTI 6. Più nella ripresa, che nel primo tempo, contribuisce a far sentire il suo peso sotto le plance. Chiude con 9 punti e 5 rimbalzi, secondo solo ad Alexander nella Snaidero.
VUJACIC 6 Lascia del tutto indifferenti nel primo tempo, in cui in 8 minuti non c’è traccia che di un fallo subito e di una tripla sbagliata. Nella ripresa, ha più verve e s’incunea nella difesa avversaria in penetrazione.
CANTARELLO 5. Due punti, nessun rimbalzo, una stoppata data e una palla recuperata non sono cifre da centro titolare. Difatti, non lo è mai stato. Con tre falli già nel primo tempo, e Zacchetti che l’ha seguito a ruota, costringe la squadra a zona prima dell’intervallo.
MULAOMEROVIC 6. D’incoraggiamento. Non può essere questo il play re d’Europa. Alterna buone cose (4 su 4 da due) e altre da tremarella (2 su 8 da tre), con due bombe fatte con la paura addosso di tirare. Idem 3 perse, una delle quali accartocciandosi su se stesso e mandando in contropiede Rowe, e 2 begli assist.
MIAN 6. Devono averlo avvisato solo nell’intervallo che al Carnera c’era anche il ct Recalcati. Nella ripresa si fa notare con 10 punti e un 2 su 2 nelle triple.
ALEXANDER 7. È indubbio che sia uomo di coppa, del resto proprio in Saporta ha ammaliato Udine. Di fronte al 9 su 10 da due, al 3 su 6 da tre, al 2 su 2 nei liberi, a 10 rimbalzi e 3 assist (unica macchiolina 4 perse e 3 recuperate) per il 36 di valutazione non ci si può che inchinare. A quando così in campionato?
BURKE 5. Come il -5 di valutazione finale per 3 falli fatti e 0 su 2 nelle bombe.
ZACCHETTI 6. Più nella ripresa, che nel primo tempo, contribuisce a far sentire il suo peso sotto le plance. Chiude con 9 punti e 5 rimbalzi, secondo solo ad Alexander nella Snaidero.
VUJACIC 6 Lascia del tutto indifferenti nel primo tempo, in cui in 8 minuti non c’è traccia che di un fallo subito e di una tripla sbagliata. Nella ripresa, ha più verve e s’incunea nella difesa avversaria in penetrazione.
CANTARELLO 5. Due punti, nessun rimbalzo, una stoppata data e una palla recuperata non sono cifre da centro titolare. Difatti, non lo è mai stato. Con tre falli già nel primo tempo, e Zacchetti che l’ha seguito a ruota, costringe la squadra a zona prima dell’intervallo.
MULAOMEROVIC 6. D’incoraggiamento. Non può essere questo il play re d’Europa. Alterna buone cose (4 su 4 da due) e altre da tremarella (2 su 8 da tre), con due bombe fatte con la paura addosso di tirare. Idem 3 perse, una delle quali accartocciandosi su se stesso e mandando in contropiede Rowe, e 2 begli assist.
MIAN 6. Devono averlo avvisato solo nell’intervallo che al Carnera c’era anche il ct Recalcati. Nella ripresa si fa notare con 10 punti e un 2 su 2 nelle triple.