PERDERE Basile proprio dopo la miglior partita stagionale del collettivo Fortitudo (domenica scorso contro Siena, naturalmente), non è il modo migliore per andare incontro alla sfida d´Eurolega di stasera contro l´Aek Atene (20.30 al PalaDozza, diretta su Tele+ e su RadioBruno). La Skipper può forse consolarsi pensando al fatto che l´assenza del capitano arriva contro un avversario che non pare non fra i più temibili del girone, anche se poi tutto questo bisognerà dimenticarselo subito, perché certi discorsi, si sa, possono diventare molto pericolosi.
I greci sono a zero punti, avendo perso la prima a Zagabria col Cibona e la seconda in casa contro l´Armata blaugrana, peraltro riuscendo a tenere discretamente testa a Fucka e compagnia. Squadra abituata alle sorprese (l´anno scorso rimontarono dallo 0-2 al 3-2 nella finale scudetto contro l´Olympiakos), quelli dell´´Aek hanno per le mani un play capace di fare scintille, Rodney Blakney, e il vecchio, si fa per dire, Andrew Betts. Peggio della squadra pare passarsela la società greca, si dice in crisi nera, ma tutto questo sul campo potrebbe anche non pesare.
Bonciolli se non altro dovrebbe avere a disposizione Pozzecco, anche lui nei giorni scorsi alle prese con problemi muscolari, ma per certo dovrà ancora rinunciare a Scepanovic. I problemi non mancano, l´ambiente però è tonico e allegro, dopo la resurrezione contro Siena che ora permette al coach e alla squadra di andare avanti senza assurdi ultimatum e con la tranquillità di poter anche sbagliare, a patto di crescere.
I greci sono a zero punti, avendo perso la prima a Zagabria col Cibona e la seconda in casa contro l´Armata blaugrana, peraltro riuscendo a tenere discretamente testa a Fucka e compagnia. Squadra abituata alle sorprese (l´anno scorso rimontarono dallo 0-2 al 3-2 nella finale scudetto contro l´Olympiakos), quelli dell´´Aek hanno per le mani un play capace di fare scintille, Rodney Blakney, e il vecchio, si fa per dire, Andrew Betts. Peggio della squadra pare passarsela la società greca, si dice in crisi nera, ma tutto questo sul campo potrebbe anche non pesare.
Bonciolli se non altro dovrebbe avere a disposizione Pozzecco, anche lui nei giorni scorsi alle prese con problemi muscolari, ma per certo dovrà ancora rinunciare a Scepanovic. I problemi non mancano, l´ambiente però è tonico e allegro, dopo la resurrezione contro Siena che ora permette al coach e alla squadra di andare avanti senza assurdi ultimatum e con la tranquillità di poter anche sbagliare, a patto di crescere.
Fonte: La Repubblica