News

Viola, Lardo prepara l'antidoto

Con l'organico al completo, il coach sta sperimentando le mosse da opporre alla forte squadra triestina

REGGIO CALABRIA – Ottimo allenamento ieri sera al Palapentimele. Con l'organico al completo Lardo sta preparando la squadra per la difficile trasferta di Trieste nella piena consapevolezza di dover affrontare una squadra forte, e coinquilina al terzo posto in classifica. Leggeri problemi muscolari per Tomidy, Williams e Eubanks, che, secondo il medico sociale, saranno messi in condizione di poter giocare a Trieste. Alla fine delle attività abbiamo bloccato il giovane Lamma per avere delle notizie precise. «Ho ventisei anni e sono nato a Bologna dove sono cresciuto nelle giovanili prendendo per quattro anni parte ai campionati di categoria. Sono fidanzato con Barbara e ho tanti hobby, soprattutto quando l'attività cestistica si ferma. Lungo sarebbe elencarli ma quello preminente su tutti è il basket, seguito da internet».
– Dopo le giovanili hai giocato in tante squadre. «Solo con il Bologna in A1, passando dalla B alla A2, Sassari, Vigevano, Bergamo le tappe fondamentali della mia carriera».
– Sapere di dover giocare nella Viola che sensazioni ti ha procurato. «Quando il mio procuratore me lo ha comunicato l'ho pregato di ripetere, poiché la notizia era troppo ghiotta per me. Mi sono sentito gratificato per i tanti sacrifici e ho provato gran piacere. Mi si presentava una grande opportunità. La migliore della mia carriera, e ho concluso in fretta. Il mio impegno primario è di lavorare molto per me stesso, ma soprattutto per Viola».
– Il poter avere accanto il play della nazionale ti condiziona? «Rombaldoni attualmente è il miglior play del campionato italiano, e non solo. Sa guidare con molto acume la squadre e per me è un esempio da imitare».
– Inizi ad avere un certo minutaggio. «Mi sforzo di mettere in atto tutto ciò che mi viene richiesto dall'allenatore. Col tempo migliorerò di certo in una squadra e in una società che è rinomata ovunque per i tanti giovani che ha lanciato».
– Sei nel giro della Nazionale? «L'anno scorso Recalcati mi ha convocato, e già questa è una grande soddisfazione, e un grande incentivo per migliorare. Logicamente lavorando sodo come si fa con il nostro coach. Spero che un giorno le mie prestazioni in campionato mi portino a poter giocare in nazionale. È il sogno di tutti coloro che giocano a basket».
– Come ti trovi a Reggio? «Benissimo e spesso la mia ragazza viene a trovarmi poiché ho una casa sul mare e lo spettacolo è veramente da sogno. Specie per chi come me il mare lo ha visto sempre poco.
– Ti ha sorpreso il numero dei tifosi presenti sugli spalti? «Sapevo che ci sarebbe stata una maggiore affluenza ma non pensavo proprio che ben seimila persone avrebbero riempito il Pentimele. Ma la commozione nel notare che, nonostante avessimo perso, siamo stati applauditi e stretti in un affettuoso abbraccio, è stata enorme».
Francesco Calafiore
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor