ROMA – C'è una Virtus che vola ed un'altra che zoppica. E i destini delle due, almeno per una domenica, si intersecheranno. Roma sogna ufficialmente il primo posto in classifica, che le manca da tempo immemorabile: la settima giornata di Foxy Cup potrebbe regalarle proprio il primato, anche se in condominio con i campioni d'Italia della Benetton. Ma affinchè l'operazione aggancio riesca, coach Piero Bucchi deve confidare nelle risorse delle V Nere guidate dall'ex ct della Nazionale, Bogdan Tanjevic. Perchè al PalaMalaguti arriva proprio Treviso, forte della sua leadership solitaria ma consapevole di avere il fiato di Roma sul collo. Bologna ha ripreso fiato in Eurolega, andando ad espugnare il parquet del Partizan Belgrado, fanalino di coda del girone C; Treviso, anch'essa in versione corsara, è andata a vincere in Germania contro l'Alba Berlino. Ettore Messina sa di poter confidare nelle doti di rimbalzista di Jorge Garbajosa e nelle qualità di realizzatore di Massimo Bulleri, abituato negli ultimi tempi a risolvere le contese al suon di sirena. Bogdan Tanjevic, invece, spera nel rapido inserimento di German Scarone, il play di qualità ed esperienza che ha il compito di mettere ordine nella manovra emiliana. Virtus-Benetton ha sempre il sapore di finale-scudetto, anche se Bologna naviga con metà dei punti ottenuti dai veneti, unici ancora a punteggio pieno. Roma ambisce alla vetta ma sa che a Napoli, contro la Pompea, non sarà un pomeriggio di relax. I campani, tra i quali debutterà Marty Conlon, sono reduci in campionato dalla bella gara al PalaVerde, persa al fotofinish: i giallorossi, guidati da Jenkins e Myers, temono anche la calda accoglienza del pubblico partenopeo pur avendo appena espugnato il Pentimele di Reggio Calabria domenica scorsa davanti a 6000 tifosi. A proposito di trasferte ostiche, la Skipper Bologna (con Basile e Scepanovic ancora in dubbio per problemi fisici) rischia nell'impianto di Fabriano, che vuole i due punti per abbandonare i bassifondi della graduatoria. E se tra Euro Roseto e Pesaro Scavolini è in pratica un derby, la Montepaschi Siena ridimensionata dalla nuova sconfitta in Eurolega e la Pippo Milano che farà esordire il play-guardia macedone Petar Naumoski chiedono il via libera, rispettivamente, ad Air Avellino e Snaidero Udine (unica ancora con la tabella ancora immacolata).