REGGIO CALABRIA – La Pallacanestro Trieste? Uno specchio. Bello e insidioso. Uno schermo in cui la Viola si potrà specchiare perché stasera (palla a due alle 18.30) al Palasport triestino si troveranno di fronte due squadre davvero simili, allenate bene e fondate su un gioco solido, cui piace correre e difendere duro. «Trieste è una squadra che, specialmente sul suo campo, mi spaventa – dice Lardo –. Conosco bene Pancotto, perché mi ha anche allenato a Sassari, e so che è un coach che prepara bene la partita. Dovremo interpretare bene la partita ed essere concreti. Se ce la faremo, ce la giocheremo fino alla fine e vedremo chi ne avrà di più da spendere». L'identikit che Lardo fa di Trieste è di quelli da far tremare i polsi: «Ci troveremo di fronte una squadra molto pronta. Una squadra che ha grande qualità nelle guardie e grande solidità sotto canestro. Erdmann e Roberson hanno grande fisico e grande classe, Sy è uno che può spaccare la partita in due. Maric resta sempre l'ago della bilancia del gioco triestino. Podestà è un lungo sempre in grande crescita e gli altri (Casoli e Kelecevic, ndr ) sono molto esperti. Camata, poi, lo conosco benissimo per averlo allenato lo scorso anno e so l'ingombro volumetrico che può fare in mezzo all'area». Ma a Trieste la Viola potrà contare anche sull'aiuto del ritrovato Eubanks. E sarà un'aggiunta importante, perché dopo quindici giorni di inattività J.J. si è allenato bene per una settimana ritrovando quasi quella buona forma che aveva prima di volare negli States. Negli anticipi di ieri, invece, la Mabo Livorno ha espugnato il PalaIgnis battendo 84-75 (13-18, 30-39, 51-50) la Metis Varese. Decisivo per i labronici Elliot (25 punti e 5/8 nelle triple) ben coadiuvato da Giachetti, a quota 13 e autore di canestri importanti nella fase “calda” del match. Per Varese, 17 punti di Gorenc, sottotono LaRue (10 punti) e Andrea Meneghin fermo a quota 2. L'altra gara si giocava a Biella dove l'Oregon Cantù si è imposta con il punteggio di 77-70 (parziali 26-20, 44-50, 59-63). Decisive per i brianzoli le prove di Hines (26), Stonerook (16) e Thornton (15 più 8 rimbalzi); per Biella, in doppia cifra Thomas a quota 17, Soragna con 14 e Michelori con 12 punti.