«Se spero in una riconciliazione? No, non essendomi mai "sconciliato" né col pubblico, né con Messina». Madrigali è al PalaMalaguti, chiacchiera allegro con Lombardi e Tanjevic, chiede di non poter parlare per scaramanzia della vigilia, poi invece qualcosa della sua vigilia la racconta. «Ho letto che qualcuno si aspetta chissà quali reazioni del pubblico per il ritorno di Messina, e non ho capito se quel qualcuno di mestiere fa il chiromante o il giornalista. Cosa dovrebbe mai succedere? Io sono tranquillo, lo sono sempre stato, e non sono nemmeno risentito con nessuno. So però che la difesa deve essere sempre proporzionata all´offesa: e ammesso che in questi tempi qualcuno abbia offeso qualcun altro, mi chiedo solo se le reazioni, in tutta questa vicenda, siano state proporzionate».
Dice anche che è in arrivo una bella notizia, e si può pensare a un imminente sponsor per la Virtus, che frattanto riavrà il suo house organ al palasport, in uscita fra un mesetto. Poi arriva perfino a sbilanciarsi in un pronostico, non roseo. «Dico Benetton, la logica insegna questo. Così come dicevo Virtus quando pensavo che fossimo la squadra da battere. Lasciamo stare l´anno scorso, se no pare voglia fare polemica, ma per esempio l´anno della finale col Tau io non avevo problemi a pronosticare la Virtus vincente. Dico quello che penso, di solito».
E chi diceva che Madrigali volesse vendere la Virtus, si sarà definitivamente placato con gli ultimi acquisti? «Diceva o sperava? E´ molto diverso... Servirebbero indizi per parlare, non solo speranze. Io comunque la penso sempre allo stesso modo: sono un commerciante, se arrivano delle belle offerte le ascolto, non solo per la Virtus».
(g.e.)
Dice anche che è in arrivo una bella notizia, e si può pensare a un imminente sponsor per la Virtus, che frattanto riavrà il suo house organ al palasport, in uscita fra un mesetto. Poi arriva perfino a sbilanciarsi in un pronostico, non roseo. «Dico Benetton, la logica insegna questo. Così come dicevo Virtus quando pensavo che fossimo la squadra da battere. Lasciamo stare l´anno scorso, se no pare voglia fare polemica, ma per esempio l´anno della finale col Tau io non avevo problemi a pronosticare la Virtus vincente. Dico quello che penso, di solito».
E chi diceva che Madrigali volesse vendere la Virtus, si sarà definitivamente placato con gli ultimi acquisti? «Diceva o sperava? E´ molto diverso... Servirebbero indizi per parlare, non solo speranze. Io comunque la penso sempre allo stesso modo: sono un commerciante, se arrivano delle belle offerte le ascolto, non solo per la Virtus».
(g.e.)
Fonte: La Repubblica