Ancora un difficile impegno in trasferta per l'AIR Scandone Avellino che questo pomeriggio (Palasclavo ore 18 e 25, arbitri Facchini, Borroni e Pasetto) affronterà il Montepaschi Siena, in una gara valida per la settima giornata del campionato. Quella toscana è una delle formazioni più forti del campionato, accreditata in estate dai critici come una delle squadre da battere, anche in virtù dei fortissimi investimenti effettuati. Ma i risultati ottenuti, almeno per il momento, non sono forse commisurati agli impegni economici. Le gare fra Avellino e Siena sono sempre state molto combattute: i toscani sono in vantaggio per 3 a 1 negli scontri diretti, ma lo scarto complessivo è di soli 13 punti. Sono invece tre gli ex nella partita: due nelle fila senesi, ed uno in quelle avellinesi. Con il Montepaschi giocano infatti Michele Maggioli e Matteo Nobile, mentre con l'AIR c'è Larry Middleton, in Toscana dal 1997 al 2000. E per Vanterpool e compagni non sarà certamente una partita facile. «Nelle prime sette partite, Siena è la terza squadra partecipante all'Eurolega che incontriamo - fa notare coach Markovski -. Ma pian piano si esauriscono gli ”spauracchi” che si prevedevano nel campionato italiano per l'AIR. Penso che giocando in difesa sui livelli già espressi contro Livorno, Roseto e soprattutto nel secondo tempo con Fabriano, possiamo sperare di fare una buona partita e mi auguro che ciò possa anche bastare per fare un colpaccio. Dobbiamo essere concentrati sul gioco interno, soprattutto di Chiacig, un giocatore che di media gioca 15 palloni a partita, e sicuramente diminuire il rendimento di Vukcevic e Ford, che sono due ottimi giocatori, ma non dobbiamo concedergli tiri facili dal perimetro». Nella formazione toscana potrebbe esserci l'esordio stagionale di Stefanov, recuperato dopo l'infortunio, ma l'utilizzo del play macedone, lanciato proprio da Markovski, costringerà coach Ataman a lasciare fuori uno degli altri quattro extra-comunitari. Mc Cants è ”indiziato” per acomodarsi in tribuna, mentre Turckan e Vukcevic sono recuperati dopo i piccoli infortuni patiti a Vitoria. «Che ci sia o meno Stefanov, per noi non sarà un problema - prosegue Markovski - perchè dobbiamo cercare di fare la nostra partita. Il recupero di Stefanov potrebbe essere un bene per loro, perché è fermo da tanto tempo ed avrà voglia di fare bene. Ma Siena è al 40% concentrata sul gioco di Chiacig in post basso, e perciò ritengo che non ci siano problemi. Su Chiacig andranno in marcatura Jelic, Kuehl e, se ci sarà bisogno, La Torre, mentre Gecevski, che potrà essere utile anche in attacco, dividerà con Grgurevic la marcatura di Turckan». Bisognerà comunque fare attenzione anche al gioco perimetrale, dove Siena ha giocatori molto efficaci, che vorranno offrire il loro contributo per cercare di uscire dal ”tunnel”, dopo quattro sconfitte subite nelle ultime sei gare.
Franco Marra
Franco Marra