LIVORNO. Il telegramma targato Fip è arrivato ieri pomeriggio nella sede di via Pera. Daniele Parente e Jacopo Giachetti sono stati convocati in nazionale e parteciperanno al collegiale fissato il 4 e 5 novembre a Torino che precederà il raduno per le qualificazioni ai campionati Europei di Svezia 2003. Per i due play livornesi è la prima chiamata con la nazionale maggiore. Un premio a quello che hanno fatto sino ad ora con la canottiera amaranto, un riconoscimento ad una coppia che come media età fa 21 anni, ma che è stata capace lo stesso di trascinare la Mabo al sesto posto in classifica, soprattutto a firmare due imprese come quella con la Virtus Bologna (dopo il successo delle V nere sulla Benetton il colpo di Livorno acquista ancora più valore) e quella di Masnago.
Sabato scorso Carlo Recalcati era nel parterre del PalaIgnis e ha constatato di persona come Parente abbia gestito la manovra livornese e braccato prima il folletto LaRue e poi Gorenc il bombardiere, mentre Giachetti si infilava nella difesa varesina come una lama nel burro e firmava questo blitz storico nella storia del basket labronico.
E allora poco importa se in questo collegiale ci sono tanti altri giocatori al debutto con la nazionale A, se mancano i Pozzecco, i Chiacig e i Myers e se l'obiettivo del cittì è quello di conoscere meglio i giocatori, allenandoli direttamente. Poco importa, perchè la prima maglia azzurra non si scorda mai, e Parente e Giachetti questo 4 novembre lo segneranno col pennarello rosso sul loro calendario.
Al raduno di Torino insieme ai due livornesi ci sarà anche l'ex termale Vanuzzo, che domenica scenderà sul parquet di via Allende con la maglia di Milano, ci sarà l'ex amaranto Cittadini, ormai un cardine del gruppo azzurro. Riserva a casa è stato chiamato pure Alessandro Bencaster, la guardia spezzina cresciuta nel Don Bosco e da tre stagioni a Capo d'Orlando insieme a Fantozzi e Orsini. Non ci saranno invece Santarossa e Garri, che già hanno partecipato agli ultimi raduni della nazionale.
Per quanto riguarda la squadra ieri Banchi ha concesso un altro giorno di riposo. Stamani il gruppo riprenderà la preparazione con una seduta di pesi e atletica alla palestra Gemini. Nel pomeriggio invece allenamento al PalaMacchia (ore 18), con porte aperte ai tifosi. A meno di defezioni dell'ultimo momento tutti saranno a disposizione. Questa tra l'altro dovrebbe essere la settimana del rientro a pieno regime di Keith Mc Leod, il quale ha già assaggiato il parquet sabato a Varese tenendo il campo con dignità per 6', nonostante avesse subito l'intervento al menisco appena venti giorni prima. Un vero e proprio record. Mc Leod domenica sarà sul parquet contro Milano, ma la sua assenza è stata importante per dimostrare concretamente come Parente e Giachetti fossero in grado di condurre il gioco livornese, proprio secondo quelli che erano i piani estivi della società.
Se l'infermeria Mabo non ha avuto conseguenze dal blitz di Varese, non altrettanto si può dire per quella della Metis. Ieri infatti a Rusty LaRue è stato riscontrata una frattura scomposta al terzo metacarpo della mano sinistra, conseguente ad un colpo subito durante la sfida con Livorno, che costringerà il play varesino a rimanere ai box per due mesi.
Prevendita. È già cominciata la prevendita per la supersfida di domenica con Milano. I biglietti si acquistano presso edicola Cairoli, bar Quarto di luna, Baracchina bianca, agenzia Vietu, Alf bar, Tototerzo, Immagini riflesse, club North Pride.
Giulio Corsi
Sabato scorso Carlo Recalcati era nel parterre del PalaIgnis e ha constatato di persona come Parente abbia gestito la manovra livornese e braccato prima il folletto LaRue e poi Gorenc il bombardiere, mentre Giachetti si infilava nella difesa varesina come una lama nel burro e firmava questo blitz storico nella storia del basket labronico.
E allora poco importa se in questo collegiale ci sono tanti altri giocatori al debutto con la nazionale A, se mancano i Pozzecco, i Chiacig e i Myers e se l'obiettivo del cittì è quello di conoscere meglio i giocatori, allenandoli direttamente. Poco importa, perchè la prima maglia azzurra non si scorda mai, e Parente e Giachetti questo 4 novembre lo segneranno col pennarello rosso sul loro calendario.
Al raduno di Torino insieme ai due livornesi ci sarà anche l'ex termale Vanuzzo, che domenica scenderà sul parquet di via Allende con la maglia di Milano, ci sarà l'ex amaranto Cittadini, ormai un cardine del gruppo azzurro. Riserva a casa è stato chiamato pure Alessandro Bencaster, la guardia spezzina cresciuta nel Don Bosco e da tre stagioni a Capo d'Orlando insieme a Fantozzi e Orsini. Non ci saranno invece Santarossa e Garri, che già hanno partecipato agli ultimi raduni della nazionale.
Per quanto riguarda la squadra ieri Banchi ha concesso un altro giorno di riposo. Stamani il gruppo riprenderà la preparazione con una seduta di pesi e atletica alla palestra Gemini. Nel pomeriggio invece allenamento al PalaMacchia (ore 18), con porte aperte ai tifosi. A meno di defezioni dell'ultimo momento tutti saranno a disposizione. Questa tra l'altro dovrebbe essere la settimana del rientro a pieno regime di Keith Mc Leod, il quale ha già assaggiato il parquet sabato a Varese tenendo il campo con dignità per 6', nonostante avesse subito l'intervento al menisco appena venti giorni prima. Un vero e proprio record. Mc Leod domenica sarà sul parquet contro Milano, ma la sua assenza è stata importante per dimostrare concretamente come Parente e Giachetti fossero in grado di condurre il gioco livornese, proprio secondo quelli che erano i piani estivi della società.
Se l'infermeria Mabo non ha avuto conseguenze dal blitz di Varese, non altrettanto si può dire per quella della Metis. Ieri infatti a Rusty LaRue è stato riscontrata una frattura scomposta al terzo metacarpo della mano sinistra, conseguente ad un colpo subito durante la sfida con Livorno, che costringerà il play varesino a rimanere ai box per due mesi.
Prevendita. È già cominciata la prevendita per la supersfida di domenica con Milano. I biglietti si acquistano presso edicola Cairoli, bar Quarto di luna, Baracchina bianca, agenzia Vietu, Alf bar, Tototerzo, Immagini riflesse, club North Pride.
Giulio Corsi