Dopo il provino di fine agosto, le ultime tre gare di serie A (a Siena nel giorno del secondogenito Jacob, con Biella e a Milano) e altrettante di Uleb cup (a Fuenlabrada, con Gravelines e a Bonn) la Snaidero è già al dopo Burke. Ieri, ha lasciato all’aeroporto di Colonia lui e la sua famiglia al completo tornando dalla seconda, e vittoriosa, trasferta di coppa a Bonn.
Pare che non sia un addio definitivo a Paul, play che in coppia con Mulaomerovic ha dato equilibri più proficui agli arancione nelle uscite a Milano in campionato e all’Hardtberghalle. Poco ci manca, però. Burke, per la società, rientra oggi a Udine con moglie e figli, il piccolo Lucas e il neonato Jacob. Paul li ha avuti spettatori, martedì, in casa della sua ex squadra, la Telekom.
Forse meditava di trasferirsi già con la famiglia ad Hagen, a una mezz’ora da Bonn, società della Bundesliga che gli ha offerto un garantito sino a fine stagione. Soluzione preferita dall’americano di passaporto svedese, per via del matrimonio, sia per il minutaggio sia per motivi familiari.
La Snaidero ha esteso il contratto, con liberatorie reciproche entro dicembre, sino a fine campionato e ha pareggiato l’offerta di Hagen. L’Usa di Svezia, però, trova più confacente l’opzione Hagen. Vi si trasferirà non appena Udine avrà trovato un’alternativa. Intanto, coach Frates si aspetta di averlo ancora domenica contro Roseto.
Comunque, la storia fra Burke e Udine non andrà avanti oltre dicembre. Anzi, novità potrebbero esserci già oggi. Per la sostituzione la Snaidero pare che non ricorrerà a un extracomunitario, perché si tiene caro l’ultimo visto a disposizione come un atout.
Sondato già in estate senza successo il mercato comunitario delle prime scelte, fra i play italiani c’è il triestino Attruia in uscita dalla Virtus Bologna dov’è approdato Scarone. Non è escluso, però, che si arrivi a una soluzione più articolata per rifare il look alla squadra di Frates.
Vujacic, che non si sa ancora se diventerà comunitario tra fine e inizio anno, potrebbe essere inserito in squadra anche in campionato, ma come extracomunitario. Dovrebbe essere tagliato, allora, uno degli americani fra Thompson e Alexander. Al momento, forse, è più indiziato Demetrius, perché Chandler dovrebbe avere solo problemi di forma.
A Nord Est aleggia la presenza di De Pol, inattivo da un paio di stagioni, in allenamento con Trieste e in causa con la Fortitudo Bologna. Il presidente Snaidero a Bonn, però, non ha avallato l’affare con il marine.
Valerio Morelli
Brindato in coppa, com’è buona abitudine, la Snaidero domenica si rituffa in campionato, dove invece è ancora a secco dopo sette giornate di serie A.
Le capita una sfida spigolosa con l’Euro Roseto dei tre ex: coach Phil Melillo che ha ballato mezza stagione nella A scorsa scarrozzandosi il duetto Gentile - Esposito, Mauro Sartori e Federico Pieri artefici della promozione dall’A2 all’A1, con il primo cavallo di ritorno un anno fa dopo un campionato a Verona.
Un bel carico di motivazioni se già non bastasse il buom momento della squadra abruzzese, seconda in classifica dietro alla Benetton campione assieme a Trieste (la prossima trasferta per Udine è il derby), Monte Paschi e Virtus Roma.
In vista dell’ottava d’andata, domenica alle 18.15 al Carnera, che non vedrà ancora il debutto di Diretta basket su Italia 7 Gold, la Snaidero riprende a lavorare oggi. Saprà anche se potrà rivere in gruppo Li Vecchi, rimasto a curarsi la caviglia destra distorta.
Chi volesse rifarsi l’occhio con la vittoria di coppa della Snaidero a Bonn, può sintonizzarsi su Tele Chiara oggi, alle 21, nel cui palinsesto Luxa.twt ha inserito la differita.
Pare che non sia un addio definitivo a Paul, play che in coppia con Mulaomerovic ha dato equilibri più proficui agli arancione nelle uscite a Milano in campionato e all’Hardtberghalle. Poco ci manca, però. Burke, per la società, rientra oggi a Udine con moglie e figli, il piccolo Lucas e il neonato Jacob. Paul li ha avuti spettatori, martedì, in casa della sua ex squadra, la Telekom.
Forse meditava di trasferirsi già con la famiglia ad Hagen, a una mezz’ora da Bonn, società della Bundesliga che gli ha offerto un garantito sino a fine stagione. Soluzione preferita dall’americano di passaporto svedese, per via del matrimonio, sia per il minutaggio sia per motivi familiari.
La Snaidero ha esteso il contratto, con liberatorie reciproche entro dicembre, sino a fine campionato e ha pareggiato l’offerta di Hagen. L’Usa di Svezia, però, trova più confacente l’opzione Hagen. Vi si trasferirà non appena Udine avrà trovato un’alternativa. Intanto, coach Frates si aspetta di averlo ancora domenica contro Roseto.
Comunque, la storia fra Burke e Udine non andrà avanti oltre dicembre. Anzi, novità potrebbero esserci già oggi. Per la sostituzione la Snaidero pare che non ricorrerà a un extracomunitario, perché si tiene caro l’ultimo visto a disposizione come un atout.
Sondato già in estate senza successo il mercato comunitario delle prime scelte, fra i play italiani c’è il triestino Attruia in uscita dalla Virtus Bologna dov’è approdato Scarone. Non è escluso, però, che si arrivi a una soluzione più articolata per rifare il look alla squadra di Frates.
Vujacic, che non si sa ancora se diventerà comunitario tra fine e inizio anno, potrebbe essere inserito in squadra anche in campionato, ma come extracomunitario. Dovrebbe essere tagliato, allora, uno degli americani fra Thompson e Alexander. Al momento, forse, è più indiziato Demetrius, perché Chandler dovrebbe avere solo problemi di forma.
A Nord Est aleggia la presenza di De Pol, inattivo da un paio di stagioni, in allenamento con Trieste e in causa con la Fortitudo Bologna. Il presidente Snaidero a Bonn, però, non ha avallato l’affare con il marine.
Valerio Morelli
Brindato in coppa, com’è buona abitudine, la Snaidero domenica si rituffa in campionato, dove invece è ancora a secco dopo sette giornate di serie A.
Le capita una sfida spigolosa con l’Euro Roseto dei tre ex: coach Phil Melillo che ha ballato mezza stagione nella A scorsa scarrozzandosi il duetto Gentile - Esposito, Mauro Sartori e Federico Pieri artefici della promozione dall’A2 all’A1, con il primo cavallo di ritorno un anno fa dopo un campionato a Verona.
Un bel carico di motivazioni se già non bastasse il buom momento della squadra abruzzese, seconda in classifica dietro alla Benetton campione assieme a Trieste (la prossima trasferta per Udine è il derby), Monte Paschi e Virtus Roma.
In vista dell’ottava d’andata, domenica alle 18.15 al Carnera, che non vedrà ancora il debutto di Diretta basket su Italia 7 Gold, la Snaidero riprende a lavorare oggi. Saprà anche se potrà rivere in gruppo Li Vecchi, rimasto a curarsi la caviglia destra distorta.
Chi volesse rifarsi l’occhio con la vittoria di coppa della Snaidero a Bonn, può sintonizzarsi su Tele Chiara oggi, alle 21, nel cui palinsesto Luxa.twt ha inserito la differita.