News

Mabo, sale la febbre per Milano

Domenica al PalaMacchia una sfida dal sapore antico

LIVORNO. Sale la febbre per Milano. Quella di domenica in via Allende è già la partita dell'anno per la Mabo e per la città di Livorno. Arriva la vecchia, odiata Olimpia e il popolo che mastica basket rivede le sfide infinite degli anni Ottanta. Arriva l'Olimpia, e la Mabo ha l'occasione di calare sul tavolo verde un tris che sarebbe magico, Virtus Bologna, Varese e Milano. Incrociamo le dita, ma è lecito sperarci, dopo aver visto la squadra difendere in quel modo a Masnago, annullare Meneghin, e prima ancora Rigaudeau. Arriva l'Olimpia e il pubblico livornese può gustarsi un'altra corazzata che sicuramente lotterà per le prime piazze dei playoff: Hugo Sconochini, l'argentino che ha steso gli States ai mondiali, l'onorevole Naumoski, l'anno scorso trascinatore di Siena alla conquista della Saporta, poi Warren Kidd, Niccolai, Martin Rancik, Simpkins.
La prevendita sta andando forte, ed era inevitabile. Domenica per la prima volta in via Allende si potrebbe registrare il tutto esaurito. Sicuramente si infrangerà il record delle tremila presenze firmato due settimane fa contro le V nere. Il pubblico si sta avvicinando con maggior affetto, con interesse verso questa squadra. D'altra parte tutti coloro che hanno visto l'impresa di sabato scorso in tv, si saranno entusiasmati di fronte allo spirito da gladiatori della truppa di Luca Banchi, di fronte alle serpentine e alla freddezza di killer di Giachetti, all'autorità di Parente, ai numeri di Rodney Elliott, che infilava missili da ogni posizione.
Ieri la squadra si è allenata al palasport. Gruppo presente al completo, con Santarossa che accusa ancora l'infiammazione al ginocchio ma riesce lo stesso a tenere i ritmi degli altri. In questi giorni Walter si sta sottoponendo pure a terapia. Per domenica la sua presenza è garantita. Il programma di lavoro prevede allenamento oggi (17) e domani (17.30) in via Pera. Sabato poi seduta di rifinitura in via Allende a partire dalle 16, con porte aperte ai tifosi.
La squadra lavora con entusiasmo e col sorriso sulle labbra. Il momento è magico. Anche il più grande degli ottimisti non avrebbe mai immaginato dopo sette giornate di vedere la Mabo lassù, dove osano le aquile della Fortitudo, della Virtus, di Milano. «Adesso manca una vittoria in casa contro l'Olimpia - diceva il coach nei sotterranei di Masnago, sabato sera - Non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia. In questo momento il mio compito è anche quello di dosare l'euforia, senza far trascendere l'entusiasmo. Se resteremo umili come siamo stati finora potremo levarci ancora grandi soddisfazioni. I margini di miglioramento che abbiamo sono grandi. L'importante sarà lavorare, carichi, ma con la testa sgombra da strani fronzoli». Il concetto è chiaro. Guai esaltarsi troppo. Contro la Pippo ci vorrà la difesa di chi ha fame perchè ha la pancia ancora vuota, ci vorranno gli occhi di chi è pronto a correre i cento metri alla Carl Lewis per recuperare un pallone, proprio come ha fatto Elliott sabato a Varese per strappare una sfera che sembrava già nelle mani del più veloce La Rue.
Una maglia in regalo. L'iniziativa è nuova e sicuramente riscuoterà il consenso dei tifosi. La Mabo mette in palio una maglietta ufficiale della squadra a tutti coloro che si registreranno sul sito ufficiale www.livornobasket.it all'area Fun. La consegna avverrà domenica al palasport, nell'intervallo. A premiare il fortunato di turno sarà un giocatore della Mabo nell'intervallo del match.
Giulio Corsi
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Marketplace
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Official Luxury Rental Car Supplier
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor