Il film della partita? Lo riassume Boscia Tanjevic con due battute. «La gara – dice – si era messa male, all'inizio, perché hanno giocato sotto ritmo, isolando l'uno contro uno. In questo modo ci hanno messo in difficoltà, impedendoci di sfruttare i nostri punti di forza. Poi, però, nel terzo quarto ci siamo riorganizzati, la loro difesa ha smesso di esercitare pressione e la gara si chiusa». Tiene stretta la vittoria, Boscia, anche se è il primo ad ammettere che la Virtus «non è stata brillante. Ma ci servivano solo i due punti, il resto non contava».
Fonte: Il Resto del Carlino
