Scavolini: Beric 4, Booker 23, Johnson 14, Gigena 12, Meddleton 7, Pecile 14, Tusek 15, Blair 13,. N.e. Bruno e Panichi.
Viola: Mazzarino, Montecchia 17, Tucker 10, Dasic, Eze 2, Eubanks 28, Delfino 19, Tomidy 17, N.e. Blasi.
Arbitri: Anesin e Pascotto.
Note - tiri liberi Scavolini 16/21, Viola 22/29; tiri da 3 punti Scavolini 8/24, Viola 7/9; rimbalzi Scavolini 33 Viola 37. Nessuno uscito per 5 falli.
PESARO - Scavolini Pesaro batte Viola Reggio Calabria 102-93 (17-24 45-39 71-61).
Dopo due capitomboli piuttosto indigesti (Fabriano e Biella) la Scavolini si prende un brodino tornando al successo contro la Viola Reggio Calabria (102-93).
La vittoria è più frutto di una reazione nervosa che di una schiacciante superiorità tecnica da parte della squadra pesarese. Con Maggioli e Traina infortunati, Booker che viaggia a corrente alternata, Meddleton poco preciso e Beric ancora convalescente, sono i resti della Scavolini a dare lo strappo decisivo.
La Viola, assetata di punti, resta sempre in gioco fin quando la sorreggono le acrobazie di Eubanks (28 punti), i rimbalzi di Tomidy e le bordate di Delfino (19 punti). Pesaro, nel primo quarto, tira con percentuali da oratorio (29%) mentre la normalità della Viola sembra qualcosa di eccezionale. I calabresi salgono fino a 9 lunghezze di vantaggio (17-26 all' 11'), quando i canestri di Tusek e Pecile ridanno ossigeno alla Scavolini, per la prima volta in vantaggio (35-34 al 17').
Bisogna arrivare al terzo tempo per vedere Pesaro prendere il largo (71 - 61 al 29') ma la Viola è irriducibile. I Calabresi approfittano di un ritmo piuttosto blando della Scavolini e trovano un ultimo sussulto quando Delfino infila dal perimetro l'82-80 al 36'. È il suo diretto marcatore, Gigena a rimediare, in contropiede il canestro ed il fallo antisportivo che chiude l'incontro (98-88 al 39').
Viola: Mazzarino, Montecchia 17, Tucker 10, Dasic, Eze 2, Eubanks 28, Delfino 19, Tomidy 17, N.e. Blasi.
Arbitri: Anesin e Pascotto.
Note - tiri liberi Scavolini 16/21, Viola 22/29; tiri da 3 punti Scavolini 8/24, Viola 7/9; rimbalzi Scavolini 33 Viola 37. Nessuno uscito per 5 falli.
PESARO - Scavolini Pesaro batte Viola Reggio Calabria 102-93 (17-24 45-39 71-61).
Dopo due capitomboli piuttosto indigesti (Fabriano e Biella) la Scavolini si prende un brodino tornando al successo contro la Viola Reggio Calabria (102-93).
La vittoria è più frutto di una reazione nervosa che di una schiacciante superiorità tecnica da parte della squadra pesarese. Con Maggioli e Traina infortunati, Booker che viaggia a corrente alternata, Meddleton poco preciso e Beric ancora convalescente, sono i resti della Scavolini a dare lo strappo decisivo.
La Viola, assetata di punti, resta sempre in gioco fin quando la sorreggono le acrobazie di Eubanks (28 punti), i rimbalzi di Tomidy e le bordate di Delfino (19 punti). Pesaro, nel primo quarto, tira con percentuali da oratorio (29%) mentre la normalità della Viola sembra qualcosa di eccezionale. I calabresi salgono fino a 9 lunghezze di vantaggio (17-26 all' 11'), quando i canestri di Tusek e Pecile ridanno ossigeno alla Scavolini, per la prima volta in vantaggio (35-34 al 17').
Bisogna arrivare al terzo tempo per vedere Pesaro prendere il largo (71 - 61 al 29') ma la Viola è irriducibile. I Calabresi approfittano di un ritmo piuttosto blando della Scavolini e trovano un ultimo sussulto quando Delfino infila dal perimetro l'82-80 al 36'. È il suo diretto marcatore, Gigena a rimediare, in contropiede il canestro ed il fallo antisportivo che chiude l'incontro (98-88 al 39').
Fonte: Il Resto del Carlino