WOOLRIDGE 6,5 In campo per 32 minuti si è prodigato per rifornire di palloni i compagni e ha assolto il compito in modo discreto, peccato che dovesse anche marcare Jaric e provare a segnare. Troppe cose. Gli è riuscita bene solo la prima, ma va assolto. Non c’è sempre la Kinder di fronte.
BUSCA sv Solo 7 minuti sul parquet e, quindi, non giudicabile.
VUJACIC 4,5 È entrato nel terzo quarto e ha tentato qualche soluzione. L’1/8 al tiro lo condanna in modo inesorabile.
MILLS 5 Se il basket fosse solo corsa e tiro potrebbe anche dire la sua, ma c’è pure la difesa e questa è per lui una cosa molto difficile. Specie se dall’altra parte c’è uno come Ginobili che scivola via da tutte le parti.
LI VECCHI 5 In 22’ solo 3 punti: è tutto qui il suo bottino in una serata in cui molto gli è andato storto. Il coach si aspettava di più da uno dei suoi tiratori più esperti, ma la batteria ha tirato a salve; 1/7.
CANTARELLO 6 L’ex pivot della nazionale ha sorpreso avversari e pubblico con una prima parte del match davvero egregia, condita anche da un 7/7 nei liberi. Dopo è entrato Andersen e per lui è calata la notte, anche se il coach gli ha tolto il danesino per passarlo a Sartori. Tutto sommato, sufficiente.
SARTORI 5,5 Bene l’impatto con il match, poi più nulla. In 22 minuti ha chiuso con il 33 per cento al tiro: troppo poco, anche se va perdonato essendo reduce da un’indisposizione.
STERN 7,5 Il migliore dei suoi. Ha confermato di essere in un ottimo momento e si è fatto valere sia in difesa sia in attacco senza guardare in faccia all’avversario di turno. Griffith non è al meglio, ma lui ha fatto comunque buone cose.
MIAN 5,5 Aveva illuso con il buon inizio, ma la fiamma si è ben presto spenta. Troppo forti e veloci i suoi marcatori e scarso l’appoggio che ha avuto dai compagni. In 21 minuti solo 7 punti, anche lui una bocca da fuoco che ha fatto cilecca (3/8).
m.b.
BUSCA sv Solo 7 minuti sul parquet e, quindi, non giudicabile.
VUJACIC 4,5 È entrato nel terzo quarto e ha tentato qualche soluzione. L’1/8 al tiro lo condanna in modo inesorabile.
MILLS 5 Se il basket fosse solo corsa e tiro potrebbe anche dire la sua, ma c’è pure la difesa e questa è per lui una cosa molto difficile. Specie se dall’altra parte c’è uno come Ginobili che scivola via da tutte le parti.
LI VECCHI 5 In 22’ solo 3 punti: è tutto qui il suo bottino in una serata in cui molto gli è andato storto. Il coach si aspettava di più da uno dei suoi tiratori più esperti, ma la batteria ha tirato a salve; 1/7.
CANTARELLO 6 L’ex pivot della nazionale ha sorpreso avversari e pubblico con una prima parte del match davvero egregia, condita anche da un 7/7 nei liberi. Dopo è entrato Andersen e per lui è calata la notte, anche se il coach gli ha tolto il danesino per passarlo a Sartori. Tutto sommato, sufficiente.
SARTORI 5,5 Bene l’impatto con il match, poi più nulla. In 22 minuti ha chiuso con il 33 per cento al tiro: troppo poco, anche se va perdonato essendo reduce da un’indisposizione.
STERN 7,5 Il migliore dei suoi. Ha confermato di essere in un ottimo momento e si è fatto valere sia in difesa sia in attacco senza guardare in faccia all’avversario di turno. Griffith non è al meglio, ma lui ha fatto comunque buone cose.
MIAN 5,5 Aveva illuso con il buon inizio, ma la fiamma si è ben presto spenta. Troppo forti e veloci i suoi marcatori e scarso l’appoggio che ha avuto dai compagni. In 21 minuti solo 7 punti, anche lui una bocca da fuoco che ha fatto cilecca (3/8).
m.b.