ROSETO - Dopo il capitombolo interno contro Cantù, l'Euro Roseto cerca a Faenza, contro il fanalino di coda Imola, una vittoria che servirebbe come l'oro per aprire una serie di 2 trasferte consecutive, che porterà, dopo Imola, l'Euro e duellare contro la forte Siena. La Fillattice, seppur ultima in classifica, ha sfiorato, proprio nell'ultimo turno, il colpaccio in casa della corazzata Benetton Treviso, perdendo soltanto al supplementare. Una beffa che fa il paio con quella patita nel penultimo turno, quando Imola ha ceduto in casa, di un sol punto, contro Reggio Calabria. Dunque stagione sfortunata per gli imolesi, che hanno perso altre volte sul filo di lana e che vengono da 3 sconfitte consecutive. Questo significa, per Boni e compagni, massima concentrazione contro una buona squadra. Allenati da Coach Andrea Mazzon, che ha sostituito nel corso della stagione l'esonerato Alex Finelli, Imola potrebbe partire con un quintetto tutto straniero, formato da Respert, Bailey, Moltedo, Gray e Williams. In panchina, il ristabilito play Fazzi, il qualitativo esterno Ambrassa, il lungo Kurtz e l'altro lungo, l'ex rosetano Giovanni Savio. L'Euro, che partirà alla volta di Imola dopo una serata di ritiro all'Hotel Bellavista di Roseto, dovrà cercare, una volta di più, di affrontare con la giusta determinazione una partita per niente facile, mostrando sul campo una mentalità sostanzialmente diversa, soprattutto in difesa, rispetto a quella offerta nelle scorse gare. Il quintetto rosetano potrebbe essere quello classico formato da Gilmore, Sims, Boni, Grant e Lockhart, ma Coach Bruno Impaloni potrebbe anche provare qualche soluzione tattica finalizzata a dare maggiori equilibri difensivi, come quella di far partire in quintetto base Hicks, con l'obiettivo di mettere la museruola a Moltedo. Anche Swinson, dopo le ultime buone prove, potrebbe essere inserito dall'inizio, contro un giocatore a lui simile come Gray.
Luca Maggitti
Luca Maggitti