In casa Snaidero i problemi non finiscono mai. Sono ancora gli infortuni a tenere in ansia lo staff arancione: ieri è stata la volta di Andre Woolridge e Agostino Li Vecchi, che hanno raggiunto in infermeria capitan Alibegovic. Dopo la pesante sconfitta di giovedì a Bologna con la Kinder, la preparazione della delicata partita di domani al Carnera con la DeVizia Avellino di Thalamus McGhee, non poteva cominciare peggio.
WOOLRIDGE E LI VECCHI. Il playmaker Usa è uscito dal PalaMalaguti di Bologna con il ginocchio destro gonfio: molto probabilmente, un movimento inconsulto durante la partita con la Kinder gli ha provocato un’infiammazione all’articolazione. Andre si è sottoposto a terapie particolari che dovrebbero consentirgli di scendere comunque in campo domani, anche se la sua situazione andrà rivalutata oggi. Li Vecchi lamenta, invece, un risentimento inguinale, anche in questo caso retaggio della gara di giovedì. Il 204 di Acri si è fermato anzitempo nella seduta di ieri: pure Agostino non pare in dubbio per domani. Il fatto di giocare partite così ravvicinate nel tempo consiglia riposo precauzionale.
ALIBEGOVIC. Il capitano ha messo insieme circa un’oretta di allenamenti, ma l’allarme per il tendine d’Achille infiammato non è ancora cessato: di concerto con l’intero staff, solo dopo all’ultimo momento si deciderà se far giocare Teo contro la DeVizia.
IL RITORNO DI ZACCHETTI. Ieri, all’allenamento serale, ha partecipato anche Joel Zacchetti, di rientro da Lubiana: l’avventura del 208 siciliano allo Slovan pare essere terminata. La squadra slovena è attualmente impegnata nelle finali della coppa nazionale, mentre è finita da tempo la Lega Adriatica, vinta dall’Olimpia. D’ora in avanti, Joel sarà aggregato alla truppa arancione a tempo pieno. Giancarlo Sarti sta studiando se esiste una possibilità di tesserarlo nuovamente: secondo il gm, però, Lega e Federbasket hanno pareri discordanti in merito.
DA AVELLINO. Coach Luca Dalmonte, la cui posizione sulla panchina irpina si è rinsaldata negli ultimi tempi grazie ai buoni risultati che hanno risollevato le sorti della squadra irpina (compreso il 76-73 sulla Wurth Roma di giovedì sera), non si fa illusioni sulla sfida di domani: «Andando verso il finale di campionato, l’equilibrio delle forze in campo è tale che ogni partita ricopre una grande importanza. Sia noi che Udine abbiamo bisogno di punti per raggiungere i rispettivi obiettivi. La Snaidero? Rispetto all’andata è cambiata radicalmente: è una formazione equilibrata, ma gli infortuni di Smith e Scott l’hanno condizionata e il poco tempo a disposizione per trovare soluzioni appropriate non l’ha certo favorita. Carlisle? Se la documentazione sarà a posto, domani (oggi per chi legge, ndr) sapremo se potrà scendere in campo.
Francesco Tonizzo
WOOLRIDGE E LI VECCHI. Il playmaker Usa è uscito dal PalaMalaguti di Bologna con il ginocchio destro gonfio: molto probabilmente, un movimento inconsulto durante la partita con la Kinder gli ha provocato un’infiammazione all’articolazione. Andre si è sottoposto a terapie particolari che dovrebbero consentirgli di scendere comunque in campo domani, anche se la sua situazione andrà rivalutata oggi. Li Vecchi lamenta, invece, un risentimento inguinale, anche in questo caso retaggio della gara di giovedì. Il 204 di Acri si è fermato anzitempo nella seduta di ieri: pure Agostino non pare in dubbio per domani. Il fatto di giocare partite così ravvicinate nel tempo consiglia riposo precauzionale.
ALIBEGOVIC. Il capitano ha messo insieme circa un’oretta di allenamenti, ma l’allarme per il tendine d’Achille infiammato non è ancora cessato: di concerto con l’intero staff, solo dopo all’ultimo momento si deciderà se far giocare Teo contro la DeVizia.
IL RITORNO DI ZACCHETTI. Ieri, all’allenamento serale, ha partecipato anche Joel Zacchetti, di rientro da Lubiana: l’avventura del 208 siciliano allo Slovan pare essere terminata. La squadra slovena è attualmente impegnata nelle finali della coppa nazionale, mentre è finita da tempo la Lega Adriatica, vinta dall’Olimpia. D’ora in avanti, Joel sarà aggregato alla truppa arancione a tempo pieno. Giancarlo Sarti sta studiando se esiste una possibilità di tesserarlo nuovamente: secondo il gm, però, Lega e Federbasket hanno pareri discordanti in merito.
DA AVELLINO. Coach Luca Dalmonte, la cui posizione sulla panchina irpina si è rinsaldata negli ultimi tempi grazie ai buoni risultati che hanno risollevato le sorti della squadra irpina (compreso il 76-73 sulla Wurth Roma di giovedì sera), non si fa illusioni sulla sfida di domani: «Andando verso il finale di campionato, l’equilibrio delle forze in campo è tale che ogni partita ricopre una grande importanza. Sia noi che Udine abbiamo bisogno di punti per raggiungere i rispettivi obiettivi. La Snaidero? Rispetto all’andata è cambiata radicalmente: è una formazione equilibrata, ma gli infortuni di Smith e Scott l’hanno condizionata e il poco tempo a disposizione per trovare soluzioni appropriate non l’ha certo favorita. Carlisle? Se la documentazione sarà a posto, domani (oggi per chi legge, ndr) sapremo se potrà scendere in campo.
Francesco Tonizzo