WURTH ROMA: Allen 18 (7/11, 0/2), Tonolli 10 (2/4, 2/3), Righetti 17 (4/5, 2/4), Myers 22 (4/10, 4/8), Callahan 14 (5/6); Marcaccini 9 (3/4, 1/2), Zanelli 2, Grilli ne, Santolamazza ne. All. Caja.
MONTEPASCHI SIENA: Stefanov 13 (2/3, 3/6), Zukauskas 10 (1/3, 2/4), Gorenc 19 (5/8, 2/4), Chiacig 18 (8/13), Topic 11 (4/6, 1/4); Naumoski 8 (3/3, 0/2), Tolbert (0/1 da 3), Masiulis 7 (2/4), Bulatovic ne, Rossetti ne. All. Ataman.
Arbitri: Cazzaro-Filippini Note: parziali 27-22; 48-36; 69-59. Tl: Roma 15/21, Siena 12/18. Rimbalzi: Roma 33 (8 off, 25 dif), Siena 25 (6 off, 19 dif). Usciti per 5 falli: Myers, Zukauskas.
ROMA — Si ferma sulle rive del Tevere la corsa della Montepaschi. Nell'anticipo la squadra di Ataman incappa in una serata dove subisce sempre l'inerzia della Wurth, facendosi infilare in difesa e solo a tratti riuscendo a esprimere in attacco il proprio potenziale. Merito della squadra di Caja, che con Callahan (15 rimbalzi) su Chiacig ha «imbalsamato» il potenziale del pivot biancoverde, dell'inafferabilità di un Myers in serata da applauso, ma anche di Allen, bravo a limitare Stefanov. E Righetti implacabile: solo quando è precipitata a meno 15 Siena si è risvegliata, ma le impennate di Gorenc, Topic e Stefanov sono state tardive.
L'impatto dei padroni di casa è decisamente migliore. Myers trova subito la tripla, bilanciata da Stefanov, ma la mano bollente c'è l'ha anche Righetti, e dal 5-5 al 16-10 il passo è velocissimo. Roma che sfrutta la maggiore velocità, Callahan che blocca Chiacig, e dal 19-15 al 25-15 per Roma è una festa. Time out di Ataman, e Montepaschi che ricuce sul 25-22 con Masiulis e Gorenc. Il trend mensanino prosegue all'inizio del secondo parziale, con le triple consecutive di Zukauskas e Stefanov, che per la prima volta riescono a fare mettere la testa avanti alla Mens Sana sul 27-28. Ma l'equilibrio è di breve durata.
Callahan continua a sgusciare sotto canestro a un lento Chiacig (32-28) e la risposta di Siena arriva solamente dalla tripla di Gorenc (32-31) al 4'30". Poi, un parzialone di 16-5 prima di andare al riposo.
Tolbert e Naumoski si infrangono su Myers (14 punti al break), dopo che già ci aveva provato Zukauskas; Tonolli e Marcaccini hanno gambe più leste, e Roma domina alla grande ai rimbalzi: 20-9, con 10 catture di Callahan e Chiacig evanescente: solo due rimbalzi, e il primo punto al 18', su tiro libero. Primi 20' con la difesa di Siena — che subisce 48 punti— lenta e passiva di fronte alla maggiore effervescenza e lucidità della squadra di Caja.
Si riparte con la tripla di Zukauskas e il primo canestro vero di Chiacig (49-41), che però subisce la bomba di Tonolli e poi la velocità maggiore di Callahan: 56-43 al 3'30". Appena il pivot romano esce, si sfoga Chiacig su Masper, e Siena recupera sul 59-53. Roma però continua ad avere la mano caldissima, e ancora con Allen e Myers torna a volare sul 68-55, con Chiacig che riesce però a trovare spazi e canestro.
Si riparte da meno 9 per la volata finale, Myers in panchina col quarto fallo, e Naumoski che prende l'iniziativa e riduce sul 70-63 al 2'10". Il fallo in attacco di Masiulis e il rientro di Myers fanno rimettere le ali alla Wurth: Callahan firma il 75-63 al 4'20". Myers fa in tempo ad allungare sul 77-63 prima di uscire dalla partita con 22 punti. Masiulis riduce sul 77-67, ma ci pensa Marcaccini a gettare acqua sull'ardore mensanino: 82-67 al 6'20".
Siena non vuole arrendersi, pressa a tutto campo, e al 7'20" riduce sull'83-74 con Gorenc. Sbagliano la tripla Zukauskas e Topic, e Roma punisce subito con Righetti e Zanelli (88-79 al 9'24").
Ma le emozioni non finiscono. Siena sembra svegliarsi all'improvviso dall'incubo, con Stefanov e Gorenc riduce sul 90-86 a dieci secondi dal termine, ma è ormai troppo tardi.
Patrizio Forci
MONTEPASCHI SIENA: Stefanov 13 (2/3, 3/6), Zukauskas 10 (1/3, 2/4), Gorenc 19 (5/8, 2/4), Chiacig 18 (8/13), Topic 11 (4/6, 1/4); Naumoski 8 (3/3, 0/2), Tolbert (0/1 da 3), Masiulis 7 (2/4), Bulatovic ne, Rossetti ne. All. Ataman.
Arbitri: Cazzaro-Filippini Note: parziali 27-22; 48-36; 69-59. Tl: Roma 15/21, Siena 12/18. Rimbalzi: Roma 33 (8 off, 25 dif), Siena 25 (6 off, 19 dif). Usciti per 5 falli: Myers, Zukauskas.
ROMA — Si ferma sulle rive del Tevere la corsa della Montepaschi. Nell'anticipo la squadra di Ataman incappa in una serata dove subisce sempre l'inerzia della Wurth, facendosi infilare in difesa e solo a tratti riuscendo a esprimere in attacco il proprio potenziale. Merito della squadra di Caja, che con Callahan (15 rimbalzi) su Chiacig ha «imbalsamato» il potenziale del pivot biancoverde, dell'inafferabilità di un Myers in serata da applauso, ma anche di Allen, bravo a limitare Stefanov. E Righetti implacabile: solo quando è precipitata a meno 15 Siena si è risvegliata, ma le impennate di Gorenc, Topic e Stefanov sono state tardive.
L'impatto dei padroni di casa è decisamente migliore. Myers trova subito la tripla, bilanciata da Stefanov, ma la mano bollente c'è l'ha anche Righetti, e dal 5-5 al 16-10 il passo è velocissimo. Roma che sfrutta la maggiore velocità, Callahan che blocca Chiacig, e dal 19-15 al 25-15 per Roma è una festa. Time out di Ataman, e Montepaschi che ricuce sul 25-22 con Masiulis e Gorenc. Il trend mensanino prosegue all'inizio del secondo parziale, con le triple consecutive di Zukauskas e Stefanov, che per la prima volta riescono a fare mettere la testa avanti alla Mens Sana sul 27-28. Ma l'equilibrio è di breve durata.
Callahan continua a sgusciare sotto canestro a un lento Chiacig (32-28) e la risposta di Siena arriva solamente dalla tripla di Gorenc (32-31) al 4'30". Poi, un parzialone di 16-5 prima di andare al riposo.
Tolbert e Naumoski si infrangono su Myers (14 punti al break), dopo che già ci aveva provato Zukauskas; Tonolli e Marcaccini hanno gambe più leste, e Roma domina alla grande ai rimbalzi: 20-9, con 10 catture di Callahan e Chiacig evanescente: solo due rimbalzi, e il primo punto al 18', su tiro libero. Primi 20' con la difesa di Siena — che subisce 48 punti— lenta e passiva di fronte alla maggiore effervescenza e lucidità della squadra di Caja.
Si riparte con la tripla di Zukauskas e il primo canestro vero di Chiacig (49-41), che però subisce la bomba di Tonolli e poi la velocità maggiore di Callahan: 56-43 al 3'30". Appena il pivot romano esce, si sfoga Chiacig su Masper, e Siena recupera sul 59-53. Roma però continua ad avere la mano caldissima, e ancora con Allen e Myers torna a volare sul 68-55, con Chiacig che riesce però a trovare spazi e canestro.
Si riparte da meno 9 per la volata finale, Myers in panchina col quarto fallo, e Naumoski che prende l'iniziativa e riduce sul 70-63 al 2'10". Il fallo in attacco di Masiulis e il rientro di Myers fanno rimettere le ali alla Wurth: Callahan firma il 75-63 al 4'20". Myers fa in tempo ad allungare sul 77-63 prima di uscire dalla partita con 22 punti. Masiulis riduce sul 77-67, ma ci pensa Marcaccini a gettare acqua sull'ardore mensanino: 82-67 al 6'20".
Siena non vuole arrendersi, pressa a tutto campo, e al 7'20" riduce sull'83-74 con Gorenc. Sbagliano la tripla Zukauskas e Topic, e Roma punisce subito con Righetti e Zanelli (88-79 al 9'24").
Ma le emozioni non finiscono. Siena sembra svegliarsi all'improvviso dall'incubo, con Stefanov e Gorenc riduce sul 90-86 a dieci secondi dal termine, ma è ormai troppo tardi.
Patrizio Forci