PESARO - A cinque fermate dalla tappa che tutta Pesaro aspetta con ansia, cinque buone occasioni per crearsi un’identità stabile in vista dei play-off. Leggetela come volete, ne uscirà sempre un sicuro sesto posto.
Intanto oggi c’è Treviso, la squadra che a Villorba non perde mai (né in campionato, né tantomeno in Eurolega) e che guida la classifica in virtù dei sei punti consecutivi conquistati negli ultimi tre incontri con una super difesa. In quattro incroci di calendario, la Scavolini ha ruggito soltanto una volta contro la Benetton, ma oggi ha il dovere di riprovarci, anche se - tutti d’accordo - i due punti in palio hanno un valore ben diverso per le due contendenti.
«I verdi si sono appena rinforzati con Bell (play-guardia del ’79 che ha fatto faville all’esordio, ndr) e amano giocare a ritmi vertiginosi - mette in guardia l’allenatore Stefano Pillastrini alla vigilia del match - Stanno disputando una buona stagione e non hanno punti deboli. In realtà non li abbiamo neanche noi e quindici giorni fa li abbiamo pure battuti, senza DeMarco e con Beric fuori condizione ma che - ne sono convinto - diventerà un fattore».
Di questi tempi ha sempre sostenuto che, per la Scavolini, sia più semplice mettere al tappeto Treviso (o Bologna) piuttosto che Viola, Biella o Fabriano. Se due più due fa ancora quattro... «Ne sono ancora convinto, i fatti dicono questo. Ma la Benetton, dopo aver perso con noi, ha cambiato marcia».
Prevede vortici di rotazioni in vista del duello dell’anno di giovedì prossimo con la Skipper? «Giochiamo per vincere - è il commento lapidario del tecnico - Useremo le rotazioni che ci serviranno per ottenere il successo».
Ha preparato una rete particolare per ingabbiare Marcelo Nicola, dopo quello che vi fece a Pesaro (e coach Pilla, nell’occasione, si prese pure la febbre...)? «Cercheremo di marcarlo meglio di quanto fatto al Bpa. Di sicuro, dal match con Treviso in avanti la nostra difesa non si è espressa ai suoi massimi».
Sarà la serata di DeMarco Johnson? «Lo aspettiamo tutti».
La Scavolini - che salirà in pullman in mattinata - sarà ancora priva di Maggioli (riprenderà ad allenarsi a inizio settimana), mentre dovrebbe tornare tra i dieci Brad Traina. La Benetton recupera Chikalkin e comunicherà soltanto oggi il prescelto per il turn-over. Si gioca al Palaverde alle 20,30 (arbitreranno LaMonica e Nardecchia), con diretta tv su RaiSportSat e radiofonica su Città e Odeon.
Curiosità statistiche: per Gigena si tratta della 200esima presenza in Serie A (1.859 punti), Middleton è a -12 da 8.000 punti (in 421 partite) e a Beric mancano 8 punti per toccare quota 1.000 punti (in 58 presenze).
Formazioni: Benetton: Tskitishvili, Garbajosa, Nachbar, Bulleri, Marconato, Pittis, Stojic, Edney, Nicola, Bell. All. D’Antoni.
Scavolini: Beric, Booker, Johnson, Gigena, Middleton, Pecile, Traina, Tusek, Blair, Panichi. All. Pillastrini.
Camilla Cataldo
Intanto oggi c’è Treviso, la squadra che a Villorba non perde mai (né in campionato, né tantomeno in Eurolega) e che guida la classifica in virtù dei sei punti consecutivi conquistati negli ultimi tre incontri con una super difesa. In quattro incroci di calendario, la Scavolini ha ruggito soltanto una volta contro la Benetton, ma oggi ha il dovere di riprovarci, anche se - tutti d’accordo - i due punti in palio hanno un valore ben diverso per le due contendenti.
«I verdi si sono appena rinforzati con Bell (play-guardia del ’79 che ha fatto faville all’esordio, ndr) e amano giocare a ritmi vertiginosi - mette in guardia l’allenatore Stefano Pillastrini alla vigilia del match - Stanno disputando una buona stagione e non hanno punti deboli. In realtà non li abbiamo neanche noi e quindici giorni fa li abbiamo pure battuti, senza DeMarco e con Beric fuori condizione ma che - ne sono convinto - diventerà un fattore».
Di questi tempi ha sempre sostenuto che, per la Scavolini, sia più semplice mettere al tappeto Treviso (o Bologna) piuttosto che Viola, Biella o Fabriano. Se due più due fa ancora quattro... «Ne sono ancora convinto, i fatti dicono questo. Ma la Benetton, dopo aver perso con noi, ha cambiato marcia».
Prevede vortici di rotazioni in vista del duello dell’anno di giovedì prossimo con la Skipper? «Giochiamo per vincere - è il commento lapidario del tecnico - Useremo le rotazioni che ci serviranno per ottenere il successo».
Ha preparato una rete particolare per ingabbiare Marcelo Nicola, dopo quello che vi fece a Pesaro (e coach Pilla, nell’occasione, si prese pure la febbre...)? «Cercheremo di marcarlo meglio di quanto fatto al Bpa. Di sicuro, dal match con Treviso in avanti la nostra difesa non si è espressa ai suoi massimi».
Sarà la serata di DeMarco Johnson? «Lo aspettiamo tutti».
La Scavolini - che salirà in pullman in mattinata - sarà ancora priva di Maggioli (riprenderà ad allenarsi a inizio settimana), mentre dovrebbe tornare tra i dieci Brad Traina. La Benetton recupera Chikalkin e comunicherà soltanto oggi il prescelto per il turn-over. Si gioca al Palaverde alle 20,30 (arbitreranno LaMonica e Nardecchia), con diretta tv su RaiSportSat e radiofonica su Città e Odeon.
Curiosità statistiche: per Gigena si tratta della 200esima presenza in Serie A (1.859 punti), Middleton è a -12 da 8.000 punti (in 421 partite) e a Beric mancano 8 punti per toccare quota 1.000 punti (in 58 presenze).
Formazioni: Benetton: Tskitishvili, Garbajosa, Nachbar, Bulleri, Marconato, Pittis, Stojic, Edney, Nicola, Bell. All. D’Antoni.
Scavolini: Beric, Booker, Johnson, Gigena, Middleton, Pecile, Traina, Tusek, Blair, Panichi. All. Pillastrini.
Camilla Cataldo