BIELLA «Siamo matematicamente ai play-off. È un grande risultato per la famiglia della Pallacanestro Trieste». Quando il coach Pancotto vola così basso facendo riferimento al 12.o posto anziché al 7.o che la Coop comunque continua a occupare, seppure ora con una sola vittoria di vantaggio su Roma, significa che è abbacchiato. E difatti è così, la sua disanima della gara batte su note di sconforto. «Anche stavolta abbiamo commesso i soliti errori, abbiamo voluto giocare in attacco ognuno per conto proprio e così poi non abbiamo trovato la forza di fare una grande difesa. Sapevamo che una delle caratteristiche principali di Biella era quella di colpire con precisione da tre punti, eppure in difesa non abbiamo messo tutta l’attenzione che era necessaria. Avevamo anche lavorato su un accorgimento particolare della nostra retroguardia, che però non ha funzionato».
La conclusione è quasi sconsolata: «Parliamo a lungo sulla condotta di gara che dobbiamo tenere, vediamo le videocassette dell’avversario, ma evidentemente non serve a nulla. Forse dovremmo andare dallo psicanalista».
A margine della gara, oltre al solito encomiabile gruppetto dei Dragons, due note curiose. Uno striscione, «Nate pay the dentist», fatto subito togliere, invitava Erdmann a saldare il conto di un dentista di Biella. Nel centenario della nascita dello statista Giuseppe Pella, che da primo ministro inviò le truppe sul confine del Territorio libero per difendere l’italianità di Trieste, il Circolo culturale Pella ha donato prima della gara a Trieste e a Biella una targa ricordo.
s.m.
La conclusione è quasi sconsolata: «Parliamo a lungo sulla condotta di gara che dobbiamo tenere, vediamo le videocassette dell’avversario, ma evidentemente non serve a nulla. Forse dovremmo andare dallo psicanalista».
A margine della gara, oltre al solito encomiabile gruppetto dei Dragons, due note curiose. Uno striscione, «Nate pay the dentist», fatto subito togliere, invitava Erdmann a saldare il conto di un dentista di Biella. Nel centenario della nascita dello statista Giuseppe Pella, che da primo ministro inviò le truppe sul confine del Territorio libero per difendere l’italianità di Trieste, il Circolo culturale Pella ha donato prima della gara a Trieste e a Biella una targa ricordo.
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