La vittoria della Wurth Pallacanestro Roma sulla Montepaschi Siena di sabato sera ha restituito serenità e convinzione ad un ambiente che dopo le ultime sconfitte (tre consecutive) aveva temuto di perdere la buona posizione di classifica, faticosamente guadagnata. La vittoria sui senesi è arrivata nell'ennesima partita giocata esattamente, o quasi, come vuole l'allenatore della Wurth, Attilio Caja: difesa, umiltà, voglia di sacrificarsi e di aiutarsi. Poi ci sono le ciliegine sulla torta: la vena di Myers che quando serve fa sempre la scelta giusta, la voglia di Dan Cahallan di dimostrare che non è solo utile in allenamento come spalla di Handlogten, la regia di Jerome Allen tornata quella che il pubblico romano conosce. Adesso mancano quattro giornate alla fine della stagione regolare prima dei playoff: Livorno fuori, Cantù a Roma, Fabriano fuori e Varese in casa, sono le partite che attendono Roma. Tutte quattro le avversarie della Wurth hanno qualcosa da chiedere al campionato, quindi non regaleranno nulla ai capitolini che devono cercare almeno una vittoria nelle due trasferte rimaste, dando per scontato ( anche se non sarà facile) che le partite casalinghe verranno vinte da Myers e compagni. Sei punti ancora in classifica e si potrebbe anche sperare di piazzarsi al settimo posto ora occupato da Trieste. (eduardo lubrano)
Fonte: La Repubblica