Fillattice: Fazzi 15, Romboli, Gray 6, Ambrassa 6, Bailey 9, Moltedo 30, Williams 10, Kurtz 4, Savio, Loriga.
Euro: Sims 8, Hicks 4, Gilmore 12, Ruggiero 4, Swords 3, Grant 8, Swinson 10, Boni 31, Lockhart 2, Watson 3.
Arbitri: Lo Guzzo e Duranti di Pisa.
Note - Tiri liberi: Fillattice 31/41, Euro 28/39. Usciti per 5 falli: 27'54« Hicks (56-55), 29'55» Gilmore (59-60), 35'56« Sims (69-67), 38'02» Ambrassa (72-72). Tiri da tre punti: Fillattice 5/18, Euro 7/17. Rimbalzi: Fillattice 29, Euro 38.
Euro Roseto batte Fillattice Imola 85-80 (17-22, 37-37, 59-61).
Al 13/o tentativo Roseto vince la sua prima partita in trasferta della stagione, sul campo di una Fillattice Imola sempre più fanalino di coda, e che gioca con l'evidente paura di perdere e, alla fine, ci riesce.
Che si sia trattato di una partita brutta, costellata di errori, e a tratti schizofrenica, lo confermano i numeri. Roseto ha 29 palle perse, Imola ne ha recuperate 32. Roseto ha conquistato però 38 rimbalzi contro i 29 di Imola. Chi vince arriva ad una valutazione complessiva di 77, mentre chi perde sale sino ad 89. Entrambi tirano male, 49% per Roseto, ma fa ancora peggio Imola che si ferma al 39%, con il 28% da tre.
A togliere le castagne dal fuoco per Roseto, in una partita comunque sempre equilibrata dal principio alla fine, ci ha pensato 'Superamario' Boni (31 punti) con una raffica di tiri liberi (15/17), in un finale incandescente.
Bene per Roseto anche Grant, tutta sostanza ed ordine in una squadra a tratti così individualista da rischiare l'autolesionismo, che però ha trovato punti da tutti gli uomini a referto. Per Imola, detto dell' evidente crisi psicologica di tutta la squadra, il solo Moltedo ha giocato su ottimi livelli, scomparendo però nel momento decisivo della volata finale. Male il duo Williams/Gray, surclassato anche al rimbalzo. Fazzi ha fatto quello che poteva, mentre Bailey, se ancora ci fosse stato bisogno di una conferma, ha dimostrato di poter essere solamente un gregario.
Euro: Sims 8, Hicks 4, Gilmore 12, Ruggiero 4, Swords 3, Grant 8, Swinson 10, Boni 31, Lockhart 2, Watson 3.
Arbitri: Lo Guzzo e Duranti di Pisa.
Note - Tiri liberi: Fillattice 31/41, Euro 28/39. Usciti per 5 falli: 27'54« Hicks (56-55), 29'55» Gilmore (59-60), 35'56« Sims (69-67), 38'02» Ambrassa (72-72). Tiri da tre punti: Fillattice 5/18, Euro 7/17. Rimbalzi: Fillattice 29, Euro 38.
Euro Roseto batte Fillattice Imola 85-80 (17-22, 37-37, 59-61).
Al 13/o tentativo Roseto vince la sua prima partita in trasferta della stagione, sul campo di una Fillattice Imola sempre più fanalino di coda, e che gioca con l'evidente paura di perdere e, alla fine, ci riesce.
Che si sia trattato di una partita brutta, costellata di errori, e a tratti schizofrenica, lo confermano i numeri. Roseto ha 29 palle perse, Imola ne ha recuperate 32. Roseto ha conquistato però 38 rimbalzi contro i 29 di Imola. Chi vince arriva ad una valutazione complessiva di 77, mentre chi perde sale sino ad 89. Entrambi tirano male, 49% per Roseto, ma fa ancora peggio Imola che si ferma al 39%, con il 28% da tre.
A togliere le castagne dal fuoco per Roseto, in una partita comunque sempre equilibrata dal principio alla fine, ci ha pensato 'Superamario' Boni (31 punti) con una raffica di tiri liberi (15/17), in un finale incandescente.
Bene per Roseto anche Grant, tutta sostanza ed ordine in una squadra a tratti così individualista da rischiare l'autolesionismo, che però ha trovato punti da tutti gli uomini a referto. Per Imola, detto dell' evidente crisi psicologica di tutta la squadra, il solo Moltedo ha giocato su ottimi livelli, scomparendo però nel momento decisivo della volata finale. Male il duo Williams/Gray, surclassato anche al rimbalzo. Fazzi ha fatto quello che poteva, mentre Bailey, se ancora ci fosse stato bisogno di una conferma, ha dimostrato di poter essere solamente un gregario.
Fonte: Il Resto del Carlino