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La Mabo si carica per lo sprint

Domenica contro Myers servirà anche un grande tifo

LIVORNO. Aprile, mese della sofferenza, ma anche dell'abbraccio tra il Basket Livorno e la sua gente. Due anni fa la sfida salvezza contro Sassari, in un PalaMacchia meraviglioso, con Alex Ramagli, Tellis Frank, Santarossa e Parente braccia al cielo nel tripudio dei 4000 cuori amaranto.
L'anno scorso la sconfitta casalinga in regular season contro Fabriano, poi quella di Reggio Emilia, antipasto alle cinque puntate della finale playoff, che sembrava aver ricacciato la Mabo al quinto posto nella griglia playoff. Quest'anno le ultime quattro sfide della stagione, di cui due casalinghe, domenica contro la Wurth Roma di Carlton Myers, giovedì 25 contro la Coop Trieste degli ex Podestà e Maric. Sono i due appuntamenti che saranno decisivi per la salvezza della Mabo, due appuntamenti con la storia per la sopravvivenza della pallacanestro amaranto, a cui il popolo livornese appassionato di questo sport non potrà mancare. La prevendita per la partita di domenica è già partita e se ne sono già andati diversi ticket. In più va ricordata l'offerta a tutti gli abbonati che avranno la possibilità di portare con sè un ospite gratuitamente.
«Ci aspettiamo un grande calore», dicono da via Pera. Ce ne sarà bisogno, perchè battere la Wurth non sarà certo impresa facile. La squadra capitolina ha disputato una stagione di alti e bassi, ma ha un potenziale, soprattutto offensivo, da far rabbrividire e quando trova la giornata giusta può battere chiunque. La partita di sabato contro Siena ha evidenziato uno stato di forma più che buono, per cui è probabile che domenica salirà al PalaMacchia con l'intenzione di impinguare ulteriormente la classifica in modo da puntare a scalzare Trieste sul settimo gradino, proprio a ridosso delle grandi.
Livorno deve vincere. Non ci sono mezze soluzioni. A prescindere da quello che succederà sugli altri campi. Un orecchio tuttavia sarà rivolto anche all'andamento delle partite di Avellino, dove sarà impegnata l'Adecco e di Pesaro, dove invece scenderà una Fillattice in forma strepitosa, rilanciata dall'arrivo del bombardiere australiano Heal, alla ricerca del quarto successo nelle ultime cinque partite. É chiaro che le speranze amaranto saranno rivolte tutte sulle vittorie della della De Vizia e della Scavolini. A proposito del match del Bpa Palas va segnalato che la partita è stata posticipata di 45 minuti a causa del blocco del traffico nella città adriatica. Una decisione che lascia perplessi, considerata l'importanza della gara ai fini della salvezza e che sembra dare un vantaggio ingiusto alla Fillattice, che potrà giocare conoscendo già il risultato di Livorno. «A noi non interessa - dichiara il giemme Faraoni - dobbiamo vincere e pensare solo a noi stessi». Verissimo. Non sembra sensato tuttavia, in un momento come questo, offrire un vantaggio del genere ad Imola. Sul fronte squadra ieri allenamento al palasport, ma a porte chiuse.
Giulio Corsi
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