FABRIANO — C'è da scommettere che stasera arriveranno in tanti dalle parti del PalaIndesit, seppur per un semplice allenamento. Tutti lì, in primis, per sincerarsi del ritorno di Monroe dagli Stati Uniti e magari anche per tributare il loro garbato applauso all'ennesima vittoria di Rodney. Perché, checchè se ne dica, se davvero tornerà in città secondo le previsioni (ovvero in mattinata) e quindi in tempo per un paio di allenamenti prima del match di domenica (ore 18,15) al PalaDozza con la capolista Skipper, Monroe avrà centrato un'altra vittoria. Quella della serietà, che, specie per gli americani, vale tanto quanto i successi ottenuti sul campo…
«No problem». «Dovrebbe essere tutto confermato», fa sapere il giemme Pierpaolo Perulli. «Con Rod ci siamo sentiti anche in questi giorni e contiamo che sia regolarmente in città per la giornata odierna. Eppoi, almeno per noi della società, il problema non è mai esistito. Siamo sempre stati convinti della grande professionalità e correttezza del giocatore». Se è per questo l'intera città sembra pensarla alla stessa maniera, ma tutti, proprio tutti, quella domandina semplice semplice con appena una parola e un punto interrogativo («Tornerà?») se la sono posta più volte. Dall'impiegato al bancario, dal salumiere al farmacista, chiunque spera che non si riproponga un altro caso Pelle (di aerei ne ha persi diversi prima di arrivare a Fabriano…), o Cambridge (due volte durante la stagione lasciato andare alle Bahamas con rientri a dir poco tardivi) o addirittura Davis, prima ingaggiato dai biancazzurri e poi mai arrivato per una serie di fantomatici problemi legati ai documenti. Siccome con gli americani che fanno fatica a lasciare i luoghi natii se ne sono viste talmente tante, il dubbio, onestamente, è (o, speriamo, era) pertinente…
Chi sta fuori? Il bollettino medico settimanale parla di Ferroni in recupero dall'attacco influenzale, Washington tornato, seppur con cautela, a lavorare insieme ai compagni e Bonsignori ancora al palo (e con ogni probabilità indisponibile per domenica) a causa della distorsione alla caviglia. Dunque, Nick potrebbe essere l'unico dei dodici a chiamarsi fuori per motivi fisici e, se davvero Washington sarà arruolabile dopo tre turni di stop, toccherà a coach Lasi pronunciarsi sulle convocazioni e scegliere chi escludere dai dieci anti-Skipper. Stando così le cose dovrà essere uno straniero (La Salle?) ad assistere alla partita in borghese, visto che le norme impongono la presenza di almeno tre italiani (Gattoni, Semprini e Ferroni gli unici disponibili in assenza di Bonsignori) in ogni occasione.
Notiziario. E' stato completato il pullman offerto dal presidente Biondi per i sostenitori che seguiranno la squadra nella trasferta petroniana. Match proibitivo secondo la classifica (24 punti di differenza) e il responso dell'annata (più 27 per Fucka e compagni), ma non per l'«infermeria» (la Skipper dovrà rinunciare all'infortunato Basile) e il sorprendente computo dei precedenti in serie A (10-9 Fortitudo) che vede grande equilibrio tra le due formazioni.
Alessandro Di Marco
«No problem». «Dovrebbe essere tutto confermato», fa sapere il giemme Pierpaolo Perulli. «Con Rod ci siamo sentiti anche in questi giorni e contiamo che sia regolarmente in città per la giornata odierna. Eppoi, almeno per noi della società, il problema non è mai esistito. Siamo sempre stati convinti della grande professionalità e correttezza del giocatore». Se è per questo l'intera città sembra pensarla alla stessa maniera, ma tutti, proprio tutti, quella domandina semplice semplice con appena una parola e un punto interrogativo («Tornerà?») se la sono posta più volte. Dall'impiegato al bancario, dal salumiere al farmacista, chiunque spera che non si riproponga un altro caso Pelle (di aerei ne ha persi diversi prima di arrivare a Fabriano…), o Cambridge (due volte durante la stagione lasciato andare alle Bahamas con rientri a dir poco tardivi) o addirittura Davis, prima ingaggiato dai biancazzurri e poi mai arrivato per una serie di fantomatici problemi legati ai documenti. Siccome con gli americani che fanno fatica a lasciare i luoghi natii se ne sono viste talmente tante, il dubbio, onestamente, è (o, speriamo, era) pertinente…
Chi sta fuori? Il bollettino medico settimanale parla di Ferroni in recupero dall'attacco influenzale, Washington tornato, seppur con cautela, a lavorare insieme ai compagni e Bonsignori ancora al palo (e con ogni probabilità indisponibile per domenica) a causa della distorsione alla caviglia. Dunque, Nick potrebbe essere l'unico dei dodici a chiamarsi fuori per motivi fisici e, se davvero Washington sarà arruolabile dopo tre turni di stop, toccherà a coach Lasi pronunciarsi sulle convocazioni e scegliere chi escludere dai dieci anti-Skipper. Stando così le cose dovrà essere uno straniero (La Salle?) ad assistere alla partita in borghese, visto che le norme impongono la presenza di almeno tre italiani (Gattoni, Semprini e Ferroni gli unici disponibili in assenza di Bonsignori) in ogni occasione.
Notiziario. E' stato completato il pullman offerto dal presidente Biondi per i sostenitori che seguiranno la squadra nella trasferta petroniana. Match proibitivo secondo la classifica (24 punti di differenza) e il responso dell'annata (più 27 per Fucka e compagni), ma non per l'«infermeria» (la Skipper dovrà rinunciare all'infortunato Basile) e il sorprendente computo dei precedenti in serie A (10-9 Fortitudo) che vede grande equilibrio tra le due formazioni.
Alessandro Di Marco
Fonte: Il Resto del Carlino