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Viola, domani c'è Biella

Tutto da gustare il duello in regia tra Montecchia e Dixon

Quattro gare al termine, tre da giocare in casa. La salvezza della Viola passa dal Pentimele dove già domani sarà di scena la matricola rivelazione Lauretana Biella, in piena corsa per entrare nei play-off. La squadra neroarancio, che ha 22 punti come la Muller Verona, può vantare un paio di lunghezze di vantaggio sul trio all'ultimo posto formato da Imola, Milano e Livorno. Considerato che a livello di scontri diretti la Viola non può proprio sorridere (0-2 con i toscani, 1-1 con le altre ma con saldo negativo), servono come minimo due vittorie per non correre rischi. In casa i reggini ospiteranno, dopo Biella, il 21 aprile l'Euro Roseto e sabato 27 la Skipper, mentre nell'infrasettimanale del 24 aprile giocheranno a Udine. Come dire che è necessaria la massima concentrazione, perché le distrazioni non sono ammesse come ha dimostrato il ko a sorpresa in casa con Avellino. Ecco quindi che, in questa fase conclusiva di una stagione tra le più tribolate della lunghissima e gloriosa storia neroarancio, l'apporto del pubblico potrà diventare fondamentale per spingere la squadra quantomeno a 26 punti, che è verosimilmente la quota salvezza. Il mini-ciclo finale inizia domani contro Biella, squadra in forma che sogna i play-off e che presenterà il nuovo americano Mike King, un esterno che sostituisce l'infortunato Soragna. La gara si potrà comunque decidere in regia, dove è in programma una super sfida tra Ale Montecchia, protagonista del successo di Fabriano e l'americano Malik Dixon che nel rapporto qualità-prezzo è sicuramente uno dei migliori americani sbarcati quest'anno in Italia. L'argentino è in piena fase di crescita e sta producendo cifre interessanti in 30 minuti di utilizzo medio: 10.5 punti, con un eccellente 48% da tre, l'80% dalla lunetta, due assist e tre recuperi. Di fronte avrà un playmaker esplosivo come Dixon che sa fare tutto ed è un grande realizzatore. Sta segnando 17 punti di media con il 50% da due, il 44% da tre, uno straordinario 90% ai liberi (130 su 145) e 2.8 assist serviti. Se Montecchia con le sue gambe d'acciaio riuscirà a fermare le continue iniziative del piccolo Dixon, la partita di domani potrà prendere una piega favorevole per la Viola. Infatti l'americano è bravo a innescare i compagni, soprattutto l'esplosivo trio di lunghi composto da Batiste, Lacey e Rankin. In casa neroarancio, coach Zorzi fa molto affidamento anche sul duo Eubanks-Tomidy che a Fabriano, nella ripresa, ha fatto la differenza mentre sottocanestro potrà dare un buon contributo anche dal giovane Eze che è uscito dalla naftalina per sostituire l'influenzano Williams, atteso al rientro.
Paolo Cuomo
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