Il Montepaschi Siena è quinto in classifica, a soli due punti da Kinder e Cantù che si dividono il terzo posto. E’ in piena corsa per un posto finale che vale l’ammissione all’Eurolega. Insomma, è squadra motivata, esaltata dal facile e largo (più 29 sull’Hapoel Gerusalemme) successo in gara-1 di semifinale di Coppa Saporta, decisa, tra l’altro, a riscattare la sconfitta subita all’andata al Palaolimpia. Quella fu il frutto di una delle più belle prestazioni stagionali di una Müller che aveva raggiunto meccanismi pressoché perfetti. Anche allora Siena era tra le prime cinque del campionato e la vittoria gialloblù ebbe dello sbalorditivo. Solo che quella era una Müller che stava stupendo la pallacanestro italiana. Era, anche quella, una squadra che pareva destinata alla retrocessione e, invece, riuscì ad andare alla Final eight di Coppa Italia. Il rimpianto per quello che poteva essere e non è stato per le vicende societarie fa male e rabbia, soprattutto in questo finale di stagione nel quale la Müller ha ancora bisogno di un paio di punti per restare in A1. Impensabile possa riuscirci questa sera (ore 20.30) a Siena, anche se la mentalità con la quale i gialloblù entreranno in campo sarà quella di chi non vuole rinunciare ad ogni minima possibilità di stupire ancora. Lino Lardo confida, soprattutto, in altri miglioramenti nel gioco di squadra, verso il pieno recupero di quei meccanismi difensivi e offensivi che avevano proiettato la Müller accanto alle grandi del campionato. L’obiettivo principale è quello di poter riproporre una Müller al meglio per le ultime tre partite che, nel giro di sette giorni, tra domenica 21 aprile (in casa con Fabriano), mercoledì 24 (a Roseto) e sabato 27 (al Palaolimpia con Udine), porranno fine alla più tribolata storia dei giganti gialloblù, decretandone l’esito. La partita di Siena, insomma, può avere il valore di una sorta di "prova generale" per andare in scena senza tentennamenti tra una settimana. Sono, soprattutto, ancora una volta, Burrough e Higgs a doversi calare nelle nuove parti. Le qualità le hanno, ma c’è bisogno ancora di un po’ di rodaggio affinché diano, almeno, il contributo offerto all’esordio, contro la Fillattice Imola. E’ importante, in ogni caso, che i "vecchi" abbiano recuperato un minimo di energie e che possano entrare in campo sempre in accettabili condizioni di freschezza grazie ai cambi che partono dalla panchina.
Rispetto alla gara di andata, il Montepaschi mette in campo, in più, un play come Peter Naumoski, determinante nel successo sull’Hapoel, uno dei migliori registi europei in assoluto e l’ala pivot Masiulis, uomo da Eurolega con lo Zalgiris Kaunas, preso per sostituire Topic che si era infortunato. Solo che Topic, in realtà, non si è mai fermato, ma non per questo Ataman ha rinunciato al nuovo acquisto. Naumoski, tra l’altro, ha passaporto italiano per cui non costringe Ataman a tenere fuori giocatori importanti.
Siena è, probabilmente, la squadra che ha il miglior asse play-pivot del campionato: in regia ha un doppio play perchè accanto e più di Naumoski, Stefanov è uno dei giocatori che meglio vedono il gioco e Chiacig (che potrebbe contendere a Ginobili la palma di Mvp del campionato) è il lungo che maggiormente sposta gli equilibri, al momento più dello stesso Griffith (Kinder) o di Fucka (Skipper). I giochi di Ataman puntano a creare molte situazioni di "pick and roll" tra Stefanov e Chiacig, molto pericolosi perchè Topic è un lungo che tira benissimo da tre punti e per la Müller sarà molto difficile fare aiuti per non essere puniti dalle bombe dell’ex Stella Rossa (nella serata di Korac). Il Montepaschi ha, inoltre, una micidiale batteria di esterni: Gorenc, in particolare, è l’ala piccola con più punti nelle mani. La squadra ha tanta qualità che si permette di tenere in panca uno come Tolbert. In casa, sa anche essere cattiva il giusto in difesa, è espertissima e ama giocare in contropiede. E’ difficile da "scoutizzare" perchè cambia molto spesso quintetto: contro Roma, ad esempio, ha giocato il secondo quarto senza numeri 5 di ruolo, ma con cinque giocatori da 1.90 a 2.02, in grado di effettuare tutti i cambi difensivi possibili e immaginabili. Nella terzultima giornata dei campionati maschili le formazioni veronesi decideranno le loro sorti. Attualmente solo il Verona Basket può dormire sogni tranquilli, dopo la vittoria di martedi contro il Pro Pace contro la quale ha conquistato la matematica salvezza. In C2 la Ferroli San Bonifacio spera ancora di agguantare il secondo posto: per raggiungere l¹obiettivo occorre vincere tutti gli incontri a partire da quello di domani a Rovigo, anche se il più importante sarà il prossimo contro lo Spresiano. Il Brahma Legnago cerca invece di rientrare nei play-off e l’appuntamento di questa sera si profila decisivo: il team di Giugni è ospite del Battaglia Terme, secondo in classifica, contro il quale occorre una prestazione super, perchè il team della Bassa ha ritrovato la vittoria, manca ancora la fluidità di gioco.
In serie D il Verona Basket fa visita al Salus Belzoni penultimo in classifica, a due punti dai veronesi della Nuova Azeta. I veronesi di Zangani si giocano la permanenza diretta, evitando quindi i play-out, a Schio, contro lo Juvenilia, avversaria che gioca con lo stesso obiettivo, ma che vanta 4 punti in più in classifica. Importante sarà anche il confronto fra Tosoni e Noventa. I castellani, che puntano a difendere il terzo posto, fanno visita ad una formazione che, a salvezza raggiunta, può giocare con tranquillità le ultime gare.
Serie C femminile . Seconda di ritorno per Technomak e Alpo che decideranno le loro sorti in questi ultimi 12 giorni. Il team di Borgo Roma deve tornare alla vittoria, dopo le due sconfitte consecutive, e la prestazione casalinga contro il Mirano (ore 20.45 alla Palazzina) quarto in classifica, deve essere affrontata con grande determinazione. Scontro diretto per l’Ario Sabbiature che ospita ad Alpo, ore 21.00, il Montebello, formazione che precede con due punti di vantaggio al terzo posto dove occupa la zona salvezza.
Anna Perlini Renzo Puliero
Rispetto alla gara di andata, il Montepaschi mette in campo, in più, un play come Peter Naumoski, determinante nel successo sull’Hapoel, uno dei migliori registi europei in assoluto e l’ala pivot Masiulis, uomo da Eurolega con lo Zalgiris Kaunas, preso per sostituire Topic che si era infortunato. Solo che Topic, in realtà, non si è mai fermato, ma non per questo Ataman ha rinunciato al nuovo acquisto. Naumoski, tra l’altro, ha passaporto italiano per cui non costringe Ataman a tenere fuori giocatori importanti.
Siena è, probabilmente, la squadra che ha il miglior asse play-pivot del campionato: in regia ha un doppio play perchè accanto e più di Naumoski, Stefanov è uno dei giocatori che meglio vedono il gioco e Chiacig (che potrebbe contendere a Ginobili la palma di Mvp del campionato) è il lungo che maggiormente sposta gli equilibri, al momento più dello stesso Griffith (Kinder) o di Fucka (Skipper). I giochi di Ataman puntano a creare molte situazioni di "pick and roll" tra Stefanov e Chiacig, molto pericolosi perchè Topic è un lungo che tira benissimo da tre punti e per la Müller sarà molto difficile fare aiuti per non essere puniti dalle bombe dell’ex Stella Rossa (nella serata di Korac). Il Montepaschi ha, inoltre, una micidiale batteria di esterni: Gorenc, in particolare, è l’ala piccola con più punti nelle mani. La squadra ha tanta qualità che si permette di tenere in panca uno come Tolbert. In casa, sa anche essere cattiva il giusto in difesa, è espertissima e ama giocare in contropiede. E’ difficile da "scoutizzare" perchè cambia molto spesso quintetto: contro Roma, ad esempio, ha giocato il secondo quarto senza numeri 5 di ruolo, ma con cinque giocatori da 1.90 a 2.02, in grado di effettuare tutti i cambi difensivi possibili e immaginabili. Nella terzultima giornata dei campionati maschili le formazioni veronesi decideranno le loro sorti. Attualmente solo il Verona Basket può dormire sogni tranquilli, dopo la vittoria di martedi contro il Pro Pace contro la quale ha conquistato la matematica salvezza. In C2 la Ferroli San Bonifacio spera ancora di agguantare il secondo posto: per raggiungere l¹obiettivo occorre vincere tutti gli incontri a partire da quello di domani a Rovigo, anche se il più importante sarà il prossimo contro lo Spresiano. Il Brahma Legnago cerca invece di rientrare nei play-off e l’appuntamento di questa sera si profila decisivo: il team di Giugni è ospite del Battaglia Terme, secondo in classifica, contro il quale occorre una prestazione super, perchè il team della Bassa ha ritrovato la vittoria, manca ancora la fluidità di gioco.
In serie D il Verona Basket fa visita al Salus Belzoni penultimo in classifica, a due punti dai veronesi della Nuova Azeta. I veronesi di Zangani si giocano la permanenza diretta, evitando quindi i play-out, a Schio, contro lo Juvenilia, avversaria che gioca con lo stesso obiettivo, ma che vanta 4 punti in più in classifica. Importante sarà anche il confronto fra Tosoni e Noventa. I castellani, che puntano a difendere il terzo posto, fanno visita ad una formazione che, a salvezza raggiunta, può giocare con tranquillità le ultime gare.
Serie C femminile . Seconda di ritorno per Technomak e Alpo che decideranno le loro sorti in questi ultimi 12 giorni. Il team di Borgo Roma deve tornare alla vittoria, dopo le due sconfitte consecutive, e la prestazione casalinga contro il Mirano (ore 20.45 alla Palazzina) quarto in classifica, deve essere affrontata con grande determinazione. Scontro diretto per l’Ario Sabbiature che ospita ad Alpo, ore 21.00, il Montebello, formazione che precede con due punti di vantaggio al terzo posto dove occupa la zona salvezza.
Anna Perlini Renzo Puliero
