VARESE — Le chiacchiere stanno a zero al Palasport di Varese, dove oggi Gregor Beugnot porta la squadra per la penultima volta nella stagione regolare. Nel posticipo televisivo su Rai Sport Satellite (si gioca alle 20.30), la Metis può conquistare la salvezza: i due punti sono vitali nella partita più semplice delle quattro che attendono Varese prima della conclusione del campionato di A1. I playoff? Meglio non nominarli, neppure quando ci sono da affrontare, oltre a Trieste, squadre come Milano e Roma in trasferta e la Kinder in casa. In condizioni normali un'impresa sarebbe possibile, ma oggi all'appello mancano Pozzecco, Di Giuliomaria e Paolo Conti, quest'ultimo fermato da una distorsione alla caviglia. Tre assenze pesanti per una squadra che, oltretutto, potrebbe non avere il consueto apporto del pubblico, pronto a contestarla. Attenzione, però: se il rischio è quello di salvarsi con il fiatone guardando ai risultati degli altri, forse è meglio, per l'ennesima volta, turarsi il naso e sostenere la Metis con calore e trasporto, in attesa di tempi migliori. Salvezza in anticipo è anche l'obiettivo di Milano, che oggi gioca sul campo della DeVizia Avellino. I «lupi», dopo tre giornate di stop per problemi burocratici, ripresentano l'ex varesino Geno Carlisle, un brutto cliente per la Adecco. Per la sua marcatura, Pippo Faina potrebbe scegliere Hortorn o il rientrante Rimac, anche se il quintetto alto, mossa vincente contro Livorno, rimane un'alternativa per mettere in difficoltà la difesa della DeVizia. I due punti significano permanenza in A1 e probabile via libera ai progetti per l'Olimpia della stagione 2002-2003.
Roberto Pacchetti
Roberto Pacchetti
