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Skipper, vincere per rimanere in testa

Ma peseranno ancora le assenze di Basile e Pilutti

“Meno quattro” alla fine della regular season di Campionato, e la Skipper Fortitudo troverà al PalaDozza (ore 18.15, diretta audio su Radio Bruno e Fortitudo.it) una delle rivelazioni della stagione, la Banca delle Marche Fabriano. La squadra di coach Boniciolli non potrà commettere passi falsi, nella corsa per mantenere - e conquistare definitivamente - il primo posto in classifica, al momento condiviso con la Benetton, in attesa dello scontro diretto del prossimo 24 aprile che potrebbe rivelarsi decisivo. Dopo l’impegno contro Fabriano, la Skipper in Campionato giocherà a Pesaro domenica prossima (ore 20.30), quindi appunto il “big match” con i trevigiani di mercoledì sera in casa (ancora, ore 20.30) e infine chiusura a Reggio Calabria con la Viola il sabato sera, 27 aprile, nuovamente alle 20.30. In mezzo, l’ultima partita della “Top 16” di Eurolega, giovedì prossimo 18 aprile al Paladozza, proprio contro la Benetton.
LA SITUAZIONE IN CASA BIANCOBLU’… Una forma asmatica ha costretto coach Boniciolli a disertare l’allenamento di ieri rimanendo a riposo a casa: la seduta di lavoro è stata così guidata dai “vice” Guglielmo Roggiani - che tra l’altro è un ex di Fabriano, dove ha lavorato per due stagioni - e Stefano Comuzzo. Ancora fermi per infortunio Gianluca Basile, che dopo la distorsione tibiotarsica riportata domenica scorsa contro Roseto alla caviglia destra (la stessa che si era infortunato ad inizio marzo e per la quale era stato già fermo tre settimane) prosegue nelle terapie, in attesa di sapere se saranno confermate le tre settimane di prognosi e quindi il suo rientro nei playoff, e Claudio Pilutti, che lunedì sarà sottoposto ad una ecografia per verificare quando potrà cominciare a correre ed iniziare il lavoro di recupero in previsione del ritorno in campo. Si è allenato invece Zoran Savic, che a Pesaro giovedì sera non aveva giocato per problemi infiammatori alle ginocchia, ora sta meglio e sarà nei dieci, anche se il suo utilizzo sarà valutato da coach Boniciolli soltanto in prossimità della partita. In casa fabrianese, è rientrato dagli USA Rodney Monroe, “punta” dell’attacco della formazione allenata da Lasi, facendo così rientrare anche la preoccupazione di non poterne disporne, anche se è ugualmente una ben nutrita schiera di giocatori al suo fianco, stranieri (i più) e non
LE PAROLE DI EMILIO KOVACIC… Era stato costretto a fermarsi nel momento più difficile della stagione biancoblù con la schiena che gli dava problemi, ma da quando ha potuto ricominciare a lavorare a pieno ritmo Emilio Kovacic ha saputo diventare un uomo fondamentale nel mezzo delle aree colorate per i biancoblù, facendo vedere grandi cose sia a Siena che a Pesaro. Ecco le sue parole. “Con la Scavolini abbiamo giocato proprio un’ottima partita di squadra, si è visto che stiamo ritrovando la condizione, quella che venendo a mancarci in precedenza era stata il vero motivo della nostra flessione. Abbiamo giocato benissimo in difesa, aiutandoci con compattezza e costringendo la Scavolini ad esagerare nel tiro da tre punti. Io credo di aver fatto una buona gara, mi sento meglio, la schiena risponde bene e so di poter crescere ancora parecchio, ma l’importante è che tutti possiamo lavorare e ritorneremo ai livelli di qualche tempo fa. Siamo andati bene tutti, Galanda ci ha dato una grande mano come solidità in area, Goldwire ha dimostrato che può esserci davvero utile, e l’importante è che tutti insieme stiamo riuscendo ad uscire da un periodo negativo con grande unità. Fabriano va rispettata, è la stessa squadra che qualche settimana fa ha battuto la Kinder e prima la Benetton a casa sua, sa trovare giornate offensive di grande pericolosità, per questo non dovremo concedere loro nessuna confidenza. Vogliamo mantenere il primato, per poi andarci a giocare tutto sul campo con una Benetton che è sì in grande forma, ma dovrà venire a giocare al Paladozza, e questo sarà un fattore che dovremo riuscire a far pesare al massimo”.
LE PAROLE DI ZORAN SAVIC… Anche se costretto a tenere la tuta indosso per tutti i 40’ dall’infiammazione alle ginocchia, a Pesaro Zoran Savic non ha mai smesso di incitare i compagni e dar loro preziosi suggerimenti dalla panchina biancoblù, con quella leadership già dimostrata fin dal primo giorno in Fortitudo. Ora, vuole compiere un altro passo avanti. “La squadra ha dato segnali positivi, e le ultime gare compresa quella di Siena sono state in progressione, con le vittorie poi sono tornati anche la fiducia e il morale. A Pesaro abbiamo ritrovato la nostra forza difensiva fatta d’intensità e fisicità, e dovremo riuscire a ripeterci in questo anche con Fabriano che, fatte le debite proporzioni, può essere paragonata a Pesaro, nel senso che molti attaccanti capaci di trovare delle serie pericolose, soprattutto tra gli esterni, con Monroe in particolare. Sarà importante la nostra difesa dietro, a Fabriano in effetti riuscimmo a limitare benissimo un attaccante pericoloso come Rodney: noi non siamo squadra che può fare a gara per vincere ai cento punti con nessuno, per questo il fattore decisivo per le nostre vittorie è il livello della nostra difesa. Partite come quella con Fabriano sono fondamentali, perché sono proprio le sfide con avversari di medio livello, ma solo sulla carta, che possono decidere l’esito di una stagione, se fai uno scivolone rischi di rovinare tutto, quindi dovremo restare concentrati al massimo. Poi, penseremo alla partita di Eurolega con la Benetton: qualificarsi è quasi impossibile, ma dovremo fare una grande partita comunque per far sentire a Treviso che questo è un campo duro, dove noi e il nostro pubblico possiamo metterli in difficoltà, e per dare un messaggio di forza ai nostri rivali in vista dello scontro diretto che deciderà il finale della regular season”.
COSI’ ALL’ANDATA A FABRIANO… Vittoria netta della Skipper a Fabriano, il 27 dicembre scorso, con i biancoblù che già nel primo quarto chiudono la partita con un parziale di 29-12. Fabriano annichilita, ci prova ugualmente ma la Fortitudo non si lascia riprendere e chiude sul 64-91 con una grande difesa di Pilutti e Meneghin su Monroe, e in attacco una prestazione quasi infallibile di Basile con 24 punti e percentuali da cecchino (3/4 da due, 6/7 da tre). Poi, 14 punti di Pilutti (4/7 da due, 2/2 da tre), 13 di Goldwire (3/6 da due, 1/4 da tre, 4/6 ai liberi), 11 di Galanda (1/1 da due, 1/2 da tre, 6/8 ai liberi) che risulta anche il miglior rimbalzista con 7. Per Fabriano, Thompson 13 punti, Gattoni 11, Vetra 10 e Monroe solo 7.
I PRECEDENTI TRA FORTITUDO E FABRIANO… Sarà la ventesima sfida in assoluto tra Fortitudo e Fabriano Basket. Bilancio di 10-9 per la Fortitudo, il parziale delle gare giocate a Bologna 6-3 per la Fortitudo. Il massimo vantaggio per la Fortitudo è il +27 della gara d’andata di quest’anno (91-64), il massimo svantaggio -20 in Alno-Arimo 102-82 nella stagione ‘89/90. Per la Fortitudo oggi sarà la partita n. 1163 in serie A giocata dal suo primo campionato datato stagione 1966/67 (vittorie 633, media 54.4%)
BONICIOLLI AL CLINIC BEPPE LAMBERTI… Lunedì prossimo, 15 aprile, il coach della Skipper Matteo Boniciolli sarà relatore del clinic intitolato a Beppe Lamberti - allenatore storico del passato biancoblù tra gli anni ’60 e ’70, per ben 13 anni in totale, e colui che portò l’Aquila in serie A per la prima volta - organizzato dal Comitato Provinciale del CNA. Il tema dell’intervento di Boniciolli sarà “La costruzione di un sistema di attacco per il settore giovanile”, e l’appuntamento è per le ore 20.15 presso la palestra Furla di via San Felice 103, a Bologna.
Skipper Fortitudo Bologna - Area Comunicazione
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