PESARO - Domenica “ecologica" per le strade cittadine, domenica “illogica" al Bpa Palas?
Magari questa è la volta buona per trovare un pizzico di coerenza... E’ la classica situazione in cui la pressione è solo un tipo particolare di pentola, una partita nella quale giocare bene non solo si può, ma addiruttura si deve. Skipper docet (ma anche la prestazione dei biancorossi a Treviso ne è un valido esempio)... Da oggi, nel match con la Fillattice Imola degli ex Moltedo (che a Imola fissò il suo high con 48 punti in faccia alla Scavolini) e Gray, comincia la marcia di avvicinamento della Scavolini ai play-off e con buona probabilità questa sera arriverà pure la certezza matematica del sesto posto in graduatoria. «Dobbiamo lavorare molto difensivamente - è il programmino di coach Pillastrini da qui al 9 maggio (data della prima partita degli ottavi di finale dei play off) - cercare di avere tutti gli uomini fisicamente pronti e trovare buone alternative anche tra gli esterni».
Ospite dei pesaresi sarà una Fillattice all’ultima spiaggia da mesi, ma che si è incredibilmente rimessa in corsa negli ultimi tempi quando tutti ormai la davano per sepolta.
«Quella di oggi è una partita che ha grande importanza per la classifica generale, per la lotta per la salvezza e non possiamo snobbarla. Inoltre noi vogliamo tenere un buon passo e arrivare ai play-off con una serie di successi. Intendiamo cominciare da stasera».
L’avversario non è in periodo di eccelsa malleabilità, visto che è in striscia da tre giornate... E per un’ultima in classifica (ora a parimerito) non è cosa da poco...
«Credo che Imola sarà gasatissima - prosegue il tecnico della Vuelle - ha vinto 7 volte in 6 mesi e poi in tre occasioni di fila nel giro di sei giorni... E’ in uno stato di grazia e noi dobbiamo prepararci a difendere al massimo e a concretizzare al meglio i nostri attacchi».
L’aggiunta di Heal si è rivelata decisiva... «Penso sia stato lui la chiave del loro salto di qualità. E’ un tiratore che sa anche penetrare, certamente un giocatore di alto livello».
Già all’andata la Fillattice mise in grossa difficoltà la Scavolini, che si impose di uno solo al termine di un tempo supplementare (100-101 il punteggio finale, con gli attacchi - ma va’! - a prevalere sulle difese). Nella storia però, i romagnoli non hanno mai battuto la più amata (che conduce 5-0 nei confronti diretti).
Formazione usuale per entrambe le contendenti, con DeMarco Johnson pronto al rientro dopo un solo turno (europeo) di stop. Palla a due alle 19 - e non alle 18,15 - (arbitreranno Tola e Di Modica), con diretta sulle frequenze di Radio Città e Radio Odeon.
Curiosità statistiche: Larry Middleton è a -1 da 8.000 punti segnati in Serie A (in 422 uscite).
Formazioni: Scavolini: Beric, Booker, Johnson, Gigena, Middleton, Pecile, Traina, Tusek, Maggioli, Blair. All. Pillastrini
Fillattice: Loriga, Savio, Williams, Moltedo, Respert, Bailey, Ambrassa, Gray, Heal, Fazzi. All. Mazzon
Camilla Cataldo
Magari questa è la volta buona per trovare un pizzico di coerenza... E’ la classica situazione in cui la pressione è solo un tipo particolare di pentola, una partita nella quale giocare bene non solo si può, ma addiruttura si deve. Skipper docet (ma anche la prestazione dei biancorossi a Treviso ne è un valido esempio)... Da oggi, nel match con la Fillattice Imola degli ex Moltedo (che a Imola fissò il suo high con 48 punti in faccia alla Scavolini) e Gray, comincia la marcia di avvicinamento della Scavolini ai play-off e con buona probabilità questa sera arriverà pure la certezza matematica del sesto posto in graduatoria. «Dobbiamo lavorare molto difensivamente - è il programmino di coach Pillastrini da qui al 9 maggio (data della prima partita degli ottavi di finale dei play off) - cercare di avere tutti gli uomini fisicamente pronti e trovare buone alternative anche tra gli esterni».
Ospite dei pesaresi sarà una Fillattice all’ultima spiaggia da mesi, ma che si è incredibilmente rimessa in corsa negli ultimi tempi quando tutti ormai la davano per sepolta.
«Quella di oggi è una partita che ha grande importanza per la classifica generale, per la lotta per la salvezza e non possiamo snobbarla. Inoltre noi vogliamo tenere un buon passo e arrivare ai play-off con una serie di successi. Intendiamo cominciare da stasera».
L’avversario non è in periodo di eccelsa malleabilità, visto che è in striscia da tre giornate... E per un’ultima in classifica (ora a parimerito) non è cosa da poco...
«Credo che Imola sarà gasatissima - prosegue il tecnico della Vuelle - ha vinto 7 volte in 6 mesi e poi in tre occasioni di fila nel giro di sei giorni... E’ in uno stato di grazia e noi dobbiamo prepararci a difendere al massimo e a concretizzare al meglio i nostri attacchi».
L’aggiunta di Heal si è rivelata decisiva... «Penso sia stato lui la chiave del loro salto di qualità. E’ un tiratore che sa anche penetrare, certamente un giocatore di alto livello».
Già all’andata la Fillattice mise in grossa difficoltà la Scavolini, che si impose di uno solo al termine di un tempo supplementare (100-101 il punteggio finale, con gli attacchi - ma va’! - a prevalere sulle difese). Nella storia però, i romagnoli non hanno mai battuto la più amata (che conduce 5-0 nei confronti diretti).
Formazione usuale per entrambe le contendenti, con DeMarco Johnson pronto al rientro dopo un solo turno (europeo) di stop. Palla a due alle 19 - e non alle 18,15 - (arbitreranno Tola e Di Modica), con diretta sulle frequenze di Radio Città e Radio Odeon.
Curiosità statistiche: Larry Middleton è a -1 da 8.000 punti segnati in Serie A (in 422 uscite).
Formazioni: Scavolini: Beric, Booker, Johnson, Gigena, Middleton, Pecile, Traina, Tusek, Maggioli, Blair. All. Pillastrini
Fillattice: Loriga, Savio, Williams, Moltedo, Respert, Bailey, Ambrassa, Gray, Heal, Fazzi. All. Mazzon
Camilla Cataldo