Scavolini: Beric, Booker 18, Johnson 13, Gigena 10, Middleton 13, Pecile 7, Tusek 13, Blair 8. N.e.: Traina e Maggioli.
Fillattice: Hill 7, Gray 7, Ambrassa 9, Bailey 6, Respert 10, Moltedo 19, Williams 16, Savio 4. N.e.: Fazzi e Loriga.
Arbitri: Tola e Di Modica.
Note - tiri liberi Scavolini 10/14, Fillattice 7/11; tiri da tre: Scavolini 10/22, Fillattice 13/30; rimbalzi: Scavolini 36, Fillattice 23; usciti per cinque falli: Blair al 39' 09«;
Scavolini Pesaro batte Fillattice Imola 82-78 (19-22, 35-43, 58-54).
Fuori dall'Europa, lontana dal quarto posto in campionato, la Scavolini deve sudare per avere ragione anche dell'ultima in classifica, la Fillattice Imola, battuta per 82-78 solo nel finale. I pesaresi sono inguardabili per metà gara, durante la quale Imola si avvantaggia anche di dieci lunghezze, 25 a 35 al 16'.
In ombra Hill, sono Williams e Respert a lanciare gli ospiti che trovano anche nella difesa l'arma in più per imbrigliare il gioco di una Scavolini che sbaglia molto in attacco (14/30 al tiro, con 1/7 alla grande distanza nei primi venti minuti).
La Fillattice sembra cullare a lungo il sogno di espugnare Pesaro, anche quando i marchigiani danno i primi segni di risveglio con le «bombe» di Middleton che ridanno il vantaggio ai marchigiani (52-51 al 26'). Anche Tusek ritrova la mano dal perimetro e così la Scavolini sembra rimettersi, seppure a fatica, in carreggiata (65-59 al 32'), mentre sull'altro fronte Moltedo e Williams replicano colpo su colpo.
Sono i rimbalzi e qualche recupero, nell'ultimo quarto, a far pendere l'ago della bilancia in favore della Scavolini. Tra i marchigiani mancano all'appuntamento in tanti: Beric, Johnson, e per lunghi tratti anche Booker. Ma è proprio quest'ultimo a spegnere all'ultimo minuto con un paio di canestri le speranze degli emiliani.
Fillattice: Hill 7, Gray 7, Ambrassa 9, Bailey 6, Respert 10, Moltedo 19, Williams 16, Savio 4. N.e.: Fazzi e Loriga.
Arbitri: Tola e Di Modica.
Note - tiri liberi Scavolini 10/14, Fillattice 7/11; tiri da tre: Scavolini 10/22, Fillattice 13/30; rimbalzi: Scavolini 36, Fillattice 23; usciti per cinque falli: Blair al 39' 09«;
Scavolini Pesaro batte Fillattice Imola 82-78 (19-22, 35-43, 58-54).
Fuori dall'Europa, lontana dal quarto posto in campionato, la Scavolini deve sudare per avere ragione anche dell'ultima in classifica, la Fillattice Imola, battuta per 82-78 solo nel finale. I pesaresi sono inguardabili per metà gara, durante la quale Imola si avvantaggia anche di dieci lunghezze, 25 a 35 al 16'.
In ombra Hill, sono Williams e Respert a lanciare gli ospiti che trovano anche nella difesa l'arma in più per imbrigliare il gioco di una Scavolini che sbaglia molto in attacco (14/30 al tiro, con 1/7 alla grande distanza nei primi venti minuti).
La Fillattice sembra cullare a lungo il sogno di espugnare Pesaro, anche quando i marchigiani danno i primi segni di risveglio con le «bombe» di Middleton che ridanno il vantaggio ai marchigiani (52-51 al 26'). Anche Tusek ritrova la mano dal perimetro e così la Scavolini sembra rimettersi, seppure a fatica, in carreggiata (65-59 al 32'), mentre sull'altro fronte Moltedo e Williams replicano colpo su colpo.
Sono i rimbalzi e qualche recupero, nell'ultimo quarto, a far pendere l'ago della bilancia in favore della Scavolini. Tra i marchigiani mancano all'appuntamento in tanti: Beric, Johnson, e per lunghi tratti anche Booker. Ma è proprio quest'ultimo a spegnere all'ultimo minuto con un paio di canestri le speranze degli emiliani.
Fonte: Il Resto del Carlino
