La Metis conquista i due punti che valgono la salvezza al termine di una partita riassestata in maniera rocambolesca. Per questo successo Varese deve soprattutto ringraziare, ironia della sorte, Alessandro Davolio, giocatore spesso 'dimenticato', nel corso della stagione più volte escluso dai 10.
Metis: Kerr 2, Davolio 19, P.Conti 2, Vescovi 19, Krstic 11, Borghi ne, Hamilton 24, Zanus Fortes 8, Pejcinovic 6, Shabazz 3.
Coop Nordest: Maric 13, Mazique 16, Jones 11, Pastore ne, Washington 12, Erdmann 12, Casoli 6, Podestà 17, Agostini ne, Lazic.
Arbitri: Facchini e Ursi.
Note - Tiri liberi: Metis 30/41, Coop Nordest 18/30. Usciti per cinque falli: 34' Washington, 39' Erdmann, Casoli e Davolio.
Tiri da tre punti: Metis 8/16, Coop Nordest 9/26. Rimbalzi: Metis 37, Coop Nordest 31.
VARESE - Metis Varese batte Coop Nordest Trieste 94-87 (11-26; 40-45; 64-69).
La Metis conquista i due punti che valgono la salvezza al termine di una partita riassestata in maniera rocambolesca, dopo essere stata sotto nel punteggio anche di 16 lunghezze (13-29 al 12').
Per questo successo Varese deve soprattutto ringraziare, ironia della sorte, Alessandro Davolio, giocatore spesso 'dimenticato', nel corso della stagione più volte escluso dai 10. Davolio ha preso in mano la squadra nel momento di maggiore difficoltà, con i suoi punti (5/7 da tre) ha consentito la rimonta e il break decisivo.
La Coop Nordest ha condotto a lungo, trovando punti e soluzione efficaci con molti giocatori del suo rooster. Mazique (6/11), Podestà (6/10), l' ex Jones (5/8) sono stati spesso spine nel fianco, ma i triestini hanno avuto il torto di non riuscire ad assestare il colpo del ko quando, in più occasioni, ne avrebbero avuto l'opportunità. Varese ha trovato il primo vantaggio sul punteggio di 70-69 al 33', ha creduto di avere vinto al 37', con 9 lunghezze di vantaggio (84-75), ma non ha fatto il conti con l' estremo tentativo della formazione ospite (88-86 a 20« dal termine).
Negli ultimi interminabili 20» ha fatto poi la differenza la maggiore precisione dalla lunetta della squadra di casa che così, con tre giornate di anticipo, può ritenere chiusa una stagione davvero terribile. Da non scordare che
la Metis, per l' ennesima volta, doveva rinunciare agli infortunati Pozzecco e Di Giuliomaria.
Metis: Kerr 2, Davolio 19, P.Conti 2, Vescovi 19, Krstic 11, Borghi ne, Hamilton 24, Zanus Fortes 8, Pejcinovic 6, Shabazz 3.
Coop Nordest: Maric 13, Mazique 16, Jones 11, Pastore ne, Washington 12, Erdmann 12, Casoli 6, Podestà 17, Agostini ne, Lazic.
Arbitri: Facchini e Ursi.
Note - Tiri liberi: Metis 30/41, Coop Nordest 18/30. Usciti per cinque falli: 34' Washington, 39' Erdmann, Casoli e Davolio.
Tiri da tre punti: Metis 8/16, Coop Nordest 9/26. Rimbalzi: Metis 37, Coop Nordest 31.
VARESE - Metis Varese batte Coop Nordest Trieste 94-87 (11-26; 40-45; 64-69).
La Metis conquista i due punti che valgono la salvezza al termine di una partita riassestata in maniera rocambolesca, dopo essere stata sotto nel punteggio anche di 16 lunghezze (13-29 al 12').
Per questo successo Varese deve soprattutto ringraziare, ironia della sorte, Alessandro Davolio, giocatore spesso 'dimenticato', nel corso della stagione più volte escluso dai 10. Davolio ha preso in mano la squadra nel momento di maggiore difficoltà, con i suoi punti (5/7 da tre) ha consentito la rimonta e il break decisivo.
La Coop Nordest ha condotto a lungo, trovando punti e soluzione efficaci con molti giocatori del suo rooster. Mazique (6/11), Podestà (6/10), l' ex Jones (5/8) sono stati spesso spine nel fianco, ma i triestini hanno avuto il torto di non riuscire ad assestare il colpo del ko quando, in più occasioni, ne avrebbero avuto l'opportunità. Varese ha trovato il primo vantaggio sul punteggio di 70-69 al 33', ha creduto di avere vinto al 37', con 9 lunghezze di vantaggio (84-75), ma non ha fatto il conti con l' estremo tentativo della formazione ospite (88-86 a 20« dal termine).
Negli ultimi interminabili 20» ha fatto poi la differenza la maggiore precisione dalla lunetta della squadra di casa che così, con tre giornate di anticipo, può ritenere chiusa una stagione davvero terribile. Da non scordare che
la Metis, per l' ennesima volta, doveva rinunciare agli infortunati Pozzecco e Di Giuliomaria.