La De Vizia spreca una grandissima occasione in chiave play-off, e regala, su un piatto d'argento, la vittoria all'Adecco(86/88 dopo un overtime). Avellino comincia bene (10/2 al 3') nel «segno» di Geno Carlisle, che realizza 8 punti e smazza assist per i compagni. Gli ospiti tentano una reazione, ma Carlisle (17 punti nei primi 7 minuti) è imprendibile anche per Horton. Al 7' la De Vizia è al + 12 (24/12), e il coach milanese è costretto al time-out. Il Paladelmauro si infiamma alla terza bomba della guardia del Michigan, che dà ai suoi il massimo vantaggio (27/14 all'8'). L'Adecco reagisce con una bomba di Rancik e con le iniziative di Shaw, e così si va al primo riposo sul 32 a 21, con Carlisle già a quota 22. Faina, che al 16' si becca un tecnico, riesce a bloccare Carlisle con Mordente, e trova in attacco buone soluzioni con un ispirato Rancik. Le difese fanno un lavoro migliore rispetto al primo periodo, e il punteggio ne risente. Milano si fa minacciosa al 16' (36/30), ma Prickett e Corciari rimettono le cose a posto (44/34 al 18'). Horton non deve più preoccuparsi di Carlisle, in panchina a riposare, e colpisce due volte di seguito dalla lunga distanza, mentre Turner, sulla sirena, manda le squadre al riposo sul 47 a 42.
La De Vizia soffre la difesa avversaria, ma è sfortunata in alcune circostanze. E l'Adecco ne approfitta per mettere a segno un parziale di 0/11 (47/53 al 25'). Poi i biancoverdi si scuotono, le bombe di Johnson e Carlisle danno il via alla rimonta (contro-break di 12 a 0) ed al nuovo sorpasso (59/53 al 29'), e chiudono la terza frazione sul 61 a 55. Le due squadre segnano poco e il punteggio resta sempre in bilico, con Milano che si avvicina con 6 punti consecutivi di Bullock (68/67 al 36'), ma che viene ricacciata indietro (72/67 al 37') da un indiavolato Carlisle (canestro ed assist per Grant). Due bombe di Bullock ed Horton ridanno la parità all'incontro (73/73 al 39'). Johnson è freddo dalla lunetta, Horton invece sbaglia e commette anche fallo sul tiro da tre realizzato da Stevenson, che però sbaglia l'aggiuntivo (78/73). Poi Bullock colpisce dalla distanza, mentre Avellino perde palla ingenuamente. A due soli secondi dal termine c'è l'inutile fallo di Stevenson su Bullock, che dalla lunetta manda le squadre all'overtime (78/78). La De Vizia accelera (85/80), ma Bullock e Rancik ribaltano il risultato (85/87) a soli 16 secondi dalla fine. Carlisle sbaglia il libero dell'aggancio a 4 secondi dal termine, mentre Rusconi, dalla lunetta, fissa il finale sull'86 a 88.
Franco Marra
La De Vizia soffre la difesa avversaria, ma è sfortunata in alcune circostanze. E l'Adecco ne approfitta per mettere a segno un parziale di 0/11 (47/53 al 25'). Poi i biancoverdi si scuotono, le bombe di Johnson e Carlisle danno il via alla rimonta (contro-break di 12 a 0) ed al nuovo sorpasso (59/53 al 29'), e chiudono la terza frazione sul 61 a 55. Le due squadre segnano poco e il punteggio resta sempre in bilico, con Milano che si avvicina con 6 punti consecutivi di Bullock (68/67 al 36'), ma che viene ricacciata indietro (72/67 al 37') da un indiavolato Carlisle (canestro ed assist per Grant). Due bombe di Bullock ed Horton ridanno la parità all'incontro (73/73 al 39'). Johnson è freddo dalla lunetta, Horton invece sbaglia e commette anche fallo sul tiro da tre realizzato da Stevenson, che però sbaglia l'aggiuntivo (78/73). Poi Bullock colpisce dalla distanza, mentre Avellino perde palla ingenuamente. A due soli secondi dal termine c'è l'inutile fallo di Stevenson su Bullock, che dalla lunetta manda le squadre all'overtime (78/78). La De Vizia accelera (85/80), ma Bullock e Rancik ribaltano il risultato (85/87) a soli 16 secondi dalla fine. Carlisle sbaglia il libero dell'aggancio a 4 secondi dal termine, mentre Rusconi, dalla lunetta, fissa il finale sull'86 a 88.
Franco Marra